Macbook Pro non convince per via della batteria

Capita a tutti di sentirsi dire di no da qualcuno. Al Macbook Pro è capitato quest’anno per la prima volta con Consumer Reports. L’autonomia della batteria del portatile Apple non avrebbe convinto quelli del giornale dei consumatori USA.

La prestigiosa testata sconsiglia l’acquisto ai lettori dopo aver testato con mano tutte le versioni. Rilevati cicli di carica altamente incostanti tra loro. Il modello da 13 pollici con Touch Bar ha funzionato per 16 ore in un primo test.

I due successivi riportano invece 12.75 e solo 3.75 ore di autonomia. L’edizione senza Touch Bar ha lavorato per 19.5 ore. Il successivo test ha riportato però solo 4,5 ore di utilizzo. Nel modello da 15 pollici la durata della batteria variava da 18.5 a 8 ore.

Le divergenze tra cicli di carica sono accettate in misura inferiore al 5%. Ma forse alla Apple erano già a conoscenza del problema. Ipotesi possibile, visto che gli indicatori di carica residua sono spariti da questi schermi.

Gli altri dettagli sul Macbook Pro

I nuovi Macbook Pro vengono mantenuti all’avanguardia grazie al sensore della Touch Bar. Le porte USB sono state rimpiazzate dalle Thunderbolt, da due a quattro a seconda del dispositivo.

Rimane invece il jack da 3,5mm, contrariamente a quanto avvenuto su iPhone7. Il Display Retina retroilluminato a LED è di tipo IPS con risoluzione 2560×1600 px e 227 ppi.

Tra le configurazioni disponibili Core i5 dual-core da 2,9/3,1 GHz o Core i7 dual-core da 3,3GHz, con 16 GB di RAM e con un SSD da 1TB.

Tim Cook sugli Apple da scrivania

Recenti anche le dichiarazioni del CEO di Cupertino. Tim Cook aveva pubblicamente risposto ai giornalisti che lo accusavano di aver trascurato l’utenza dei dispositivi da tavolo. Gli ultimi aggiornamenti per iMac, Mac Mini e Mac Pro sono risalenti ai periodi di uno, due e tre anni fa.

In recenti occasioni, Cook si era dichiarato molto emozionato per le novità Apple del 2017. Tra queste ci sarebbe appunto la versione aggiornata dell’iMac. Secondo il CEO la loro presenza sarebbe strategica.

Solo i computer da tavolo possono offrire le prestazioni ottimali, adatte specie alla fascia business. Il dirigente aveva poi ricordato ai presenti quale fosse il miglior desktop presente sul mercato. Si riferì all’iMac attualmente in commercio e al suo schermo con Display Retina 5K.