Lymphatica raccoglie 17,9 milioni di euro in finanziamento
Lymphatica Medtech, l’azienda svizzera con sede a Losanna, ha recentemente chiuso un importante round di investimento, raccogliendo 17,9 milioni di euro in un finanziamento di Serie B. Questa operazione rappresenta un passo significativo per la startup, che si concentra nello sviluppo di trattamenti innovativi per il linfedema, una condizione medica cronica che affligge milioni di persone in tutto il mondo e per la quale attualmente non esistono terapie curative.
I fondi raccolti saranno destinati ad accelerare lo sviluppo clinico e la convalida di LymphoDrain, un dispositivo impiantabile progettato specificamente per il trattamento del linfedema. LymphoDrain utilizza una tecnica minimamente invasiva per impiantarsi sottocute, mirando a sostituire attivamente la funzione di drenaggio dei vasi linfatici compromessi dalla malattia.
Questo finanziamento è stato guidato da un consorzio di investitori prestigiosi tra cui Panakes Partners, TechWald Next, il Digital Transition Fund di CDP Venture Capital, OCCIDENT, e Zürcher Kantonalbank, insieme a diversi business angel del Club Degli Investitori tramite Simon Fiduciaria. Non mancano gli investitori già presenti, come High-Tech Gründerfonds, che confermano la fiducia nel potenziale di crescita di Lymphatica.
La startup ha dimostrato una chiara traiettoria di sviluppo; non solo ha raccolto fondi significativi, ma ha anche consolidato la sua posizione sul mercato aprendo una filiale in Italia. Questa nuova sede sarà dedicata all’espansione delle attività di ricerca e sviluppo, alla produzione e alle operazioni cliniche di Lymphatica, segnalando l’impegno dell’azienda nel migliorare le soluzioni per i pazienti affetti da linfedema.
Lymphatica si propone di diventare un punto di riferimento nel settore dei dispositivi medici, e l’andamento positivo del suo round di finanziamento è la testimonianza della crescente attenzione verso innovazioni terapeutiche efficaci e della determinazione nel conquistare un mercato bisognoso di nuove soluzioni.
I dettagli del round di investimento
Il recentissimo round di investimento chiuso da Lymphatica Medtech ha attirato un consorzio di investitori di prim’ordine, evidenziando l’interesse crescente per le tecnologie innovative nel settore medico. La somma totale di 17,9 milioni di euro è stata fondamentale non solo per il potenziamento delle operazioni attuali dell’azienda, ma anche per facilitare l’accesso a ulteriori sviluppi nel campo del trattamento del linfedema.
Il round è stato capitanato da Panakes Partners, un fondo di venture capital specializzato nel settore biomedico, affiancato da TechWald Next e dal Digital Transition Fund di CDP Venture Capital, che ha come obiettivo quello di stimolare l’innovazione tecnologica in ambito sanitario. Hanno partecipato anche OCCIDENT e Zürcher Kantonalbank, che hanno un forte background nell’investimento in startup promettenti nel settore della salute. Inoltre, il Club Degli Investitori ha contribuito all’investimento attraverso i suoi business angel, segnalando la fiducia della comunità degli investitori nei progetti della startup.
Il finanziamento non si limita a garantire una maggiore liquidità per le operazioni attuali; ci si aspetta che favorisca anche l’accelerazione del processo di sviluppo clinico e di validazione del dispositivo LymphoDrain, che rappresenta una frontiera innovativa nel trattamento del linfedema. Con il contributo di investitori esperti e appassionati, Lymphatica si prepara a una fase di espansione significativa, mirando a un’efficace implementazione del dispositivo e alla conquista di nuovi mercati.
È evidente che l’interesse verso Lymphatica è motivato non solo dall’innovatività della tecnologia proposta, ma anche dalla consapevolezza che la startup è sulla buona strada per rispondere a un’esigenza medica non soddisfatta, economizzando risorse e migliorando la qualità della vita di milioni di pazienti nel mondo. La fiducia dimostrata dai partner finanziatori è un chiaro indicativo della robustezza del piano aziendale e della visione strategica che Lymphatica ha delineato per il futuro.
La missione e la storia di Lymphatica
Fondata nel luglio 2017 come spin-off del Politecnico Federale di Losanna e dell’ospedale universitario della stessa città, Lymphatica Medtech ha come obiettivo quello di diventare un leader nel settore dei dispositivi medici dedicati al trattamento delle malattie linfatiche. Negli ultimi anni, l’azienda ha concentrato i suoi sforzi nello sviluppo di tecnologie innovative in risposta a una condizione medica altamente complessa e attualmente priva di una cura definitiva: il linfedema.
Il linfedema è una patologia cronica caratterizzata da un accumulo di liquidi nei tessuti, comunemente a causa di un funzionamento compromesso del sistema linfatico. Questa condizione affligge un numero significativo di persone in tutto il mondo, con ripercussioni non solo sulla salute fisica, ma anche sul benessere psicologico e sociale dei pazienti. Il dispositivo LymphoDrain rappresenta una proposta rivoluzionaria nel panorama delle terapie disponibili; progettato per essere impiantato sottocute con una tecnica minimamente invasiva, il suo scopo è quello di ripristinare la funzione di drenaggio dei vasi linfatici compromessi.
L’innovazione di Lymphatica non giace solo nell’efficacia del suo dispositivo, ma anche nella sua capacità di migliorare significativamente la qualità della vita per i pazienti affetti da linfedema. Grazie alla sua tecnologia, LymphoDrain si propone di integrarsi nel sistema linfatico esistente, permettendo un drenaggio più efficace e una riduzione dei sintomi associati, come il gonfiore e il disagio. Questa approccio punta a trasformare la cura del linfedema, ponendo i pazienti al centro di un trattamento che non solo allevia i segni fisici della malattia, ma che promuove anche una maggiore autonomia e qualità della vita.
Col passare del tempo, la strategia di Lymphatica ha subito un’evoluzione, portando l’azienda a rafforzare la sua rete di collaborazioni e investimenti. Questa crescita è testimoniata dall’apertura di una nuova sede in Italia, un passo strategico che permette di ampliare le attività di ricerca e sviluppo, oltre a ottimizzare i processi produttivi e clinici. La leadership dell’azienda, con l’introduzione di figure di spicco come Dan Rose nel ruolo di presidente del consiglio di amministrazione, segnala un impegno rinnovato verso l’innovazione e l’espansione con l’obiettivo di rispondere a esigenze mediche sempre più urgenti.
Innovazione nel trattamento del linfedema
Il linfedema rappresenta una sfida significativa per il sistema sanitario globale, colpendo milioni di individui e creando un bisogno impellente di trattamenti efficaci. In questo contesto, Lymphatica Medtech ha sviluppato una soluzione all’avanguardia: il LymphoDrain, un dispositivo impiantabile che si distingue per l’approccio innovativo al trattamento di questa malattia cronica. La sua progettazione si basa su una tecnica minimamente invasiva che consente l’impianto sottocutaneo, pertanto riducendo il disagio per il paziente e accelerando i tempi di recupero.
LymphoDrain si propone di svolgere una funzione cruciale nel ripristino del drenaggio linfatico compromesso, mirando a sostituire attivamente la funzione dei vasi linfatici danneggiati. Questo dispositivo intelligente non solo allevia i sintomi fisici del linfedema, ma promuove anche un miglioramento significativo nella qualità della vita dei pazienti, permettendo loro di riprendere contezza delle proprie attività quotidiane e, in molti casi, di riacquistare una maggiore autonomia.
Le potenzialità rivoluzionarie del LymphoDrain si riflettono nella sua capacità di adattarsi al corpo umano, lavorando in sinergia con il sistema linfatico esistente. Questo approccio mira a ridurre il gonfiore associato al linfedema e a minimizzare la sensazione di disagio e pesantezza che spesso accompagna la malattia. Rispetto ai trattamenti tradizionali che spesso offrono solo un sollievo temporaneo, LymphoDrain rappresenta una vera e propria innovazione terapeutica, capace di andare oltre la semplice gestione della malattia.
Nonostante il suo potenziale, il percorso di validazione clinica di LymphoDrain è fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficacia di questo dispositivo. I fondi appena raccolti dalla startup serviranno, tra l’altro, per accelerare questo processo cruciale, consentendo a Lymphatica di condurre studi clinici approfonditi e di ottenere le approvazioni necessarie da parte delle autorità sanitarie. Questa fase rappresenta un passo decisivo verso l’introduzione effettiva del dispositivo nel mercato, con l’ambizioso obiettivo di fornire una risposta concreta a un’esigenza terapeutica attualmente insoddisfatta.
Inoltre, Lymphatica non si limita a sviluppare una tecnologia; si sta impegnando in una vera e propria campagna di sensibilizzazione riguardo al linfedema, un problema spesso trascurato dalla comunità medica. Attraverso la divulgazione delle proprie innovazioni e il coinvolgimento di esperti e pazienti, Lymphatica mira a educare il pubblico e a stimolare una maggiore consapevolezza su questa condizione, contribuendo così a una trasformazione del paradigma attuale nella gestione delle malattie linfatiche.
La nuova leadership e l’espansione in Italia
Lymphatica Medtech ha dimostrato una strategia di crescita chiara e incisiva, recentemente corroborata dal rafforzamento della sua leadership. Con l’inserimento di Dan Rose come nuovo presidente del consiglio di amministrazione, l’azienda punta a beneficiare di un bagaglio di esperienze e competenze altamente rilevanti nel campo della tecnologia medica. Rose ha ricoperto posizioni di rilievo presso aziende di successo come LimFlow, Direct Flow Medical, Sequana Medical e Medtronic, apportando una visione strategica e un know-how prezioso che possono guidare Lymphatica nella sua fase di espansione.
La decisione di aprire una filiale in Italia segna un capitolo fondamentale nella crescita della startup. Questa nuova sede non solo amplia le operazioni di ricerca e sviluppo, ma si propone anche di intensificare la produzione e l’esecuzione delle operazioni cliniche. L’ingresso nel mercato italiano rappresenta un’opportunità significativa, consentendo a Lymphatica di penetrare in un ecosistema sanitario dinamico e in continua evoluzione, oltre ad avvalersi della presenza di esperti localizzati in una nazione con un’importante tradizione nel settore biomedicale.
Attraverso l’espansione in Italia, Lymphatica ambisce a stabilire collaborazioni strategiche con istituzioni mediche, università e altri partner industriali, favorendo un ambiente di innovazione continua. Questa manovra è fondamentale per accelerare lo sviluppo clinico del dispositivo LymphoDrain e per garantire che il prodotto sia ottimizzato per il mercato nazionale, tenendo conto delle specifiche esigenze dei pazienti e delle normative locali.
La nuova leadership e l’apertura della filiale italiana simboleggiano un impegno rinnovato verso l’innovazione e una risposta proattiva alle sfide del linfedema. Grazie alla visione di Rose e alla solidità della startup, è previsto un potenziamento della capacity building necessaria per portare LymphoDrain sul mercato con un’ottimizzazione delle risorse e una gestione sempre più efficiente delle operazioni.
Lymphatica sta quindi tracciando una rotta chiara verso un futuro promettente, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel settore medico per le malattie linfatiche. Il continuo focus su ricerca e sviluppo, insieme alla capacità di attrarre talenti di eccellenza, annota un percorso di crescita mirato e strategico, in grado di affrontare le esigenze attuali e future dei pazienti affetti da linfedema.