L’evento misterioso di Google: il 24 luglio arrivano grandi novità sul versante Android?

Sono stati da poco recapitati gli inviti spediti da Google per una presentazione con la data fissata al 24 luglio.

Per ora di certo si ha solo la data e il ‘cerimoniere’ ufficiale dell’evento: sarà infatti presente sul palco a dialogare con platea e giornalisti Sundar Pichai, che ha preso il posto del dimissionario Andy Rubin.

Proprio questa notizia ci consente di affermare con piena certezza che si tratta di una presentazione relativa a novità nel mondo Android: Pichai, infatti, è stato messo da poco a capo del progetto Android, proprio per sostituire Rubin.

Molte domande attanagliano invitati, appassionati o semplici curiosi del settore: potrebbe essere forse questa la volta buona per presentare l’ultima versione del sistema operativo Android, la 4.3?

Oppure potrebbe essere annunciato il supporto alle nuove specifiche Bluetooth Smart, utlizzate con il protocollo Bluetooth 4.0 con lo scopo di dimezzare i consumi di base, e portare il consumo in idle (quando non vi sono scambi di dati attivi tra una porta Bluetooth e un’altra) ad un centesimo dell’attuale? Molte sono le notizie che sono state diffuse circa quest’evento, ma poche sono le certezze.

Secondo le ultimissime indiscrezioni che girano su Internet, Google sarebbe pronta ad utilizzare quest’evento anche come presentazione dell’ultima versione del tablet che Google costruisce in partnership con aziende orbitanti attorno al mondo Android, il Nexus 7.

Si vocifera che l’accordo stipulato con la casa taiwanese Asus per i precedenti modelli di Nexus venga prolungato, in modo da inglobare anche la produzione dell’ultima versione del device.

Le specifiche tecniche del nuovo tablet, se confermate, sarebbero di primissima fascia: doppia fotocamera, frontale e posteriore, doppie casse audio e una RAM installata che raggiunge i 4 GB di memoria.

Non si hanno, per il momento, notizie sul prezzo finale del prodotto, ma visti i precedenti modelli del colosso di Mountain View, si rietiene che sia molto facile che l’intenzione sia quella di mantenere il prezzo non troppo elevato, con un dispositivo in grado di reggere il confronto con i colossi del settore: Apple, Amazon e Samsung.