Lega Serie B lancia LaB Channel: streaming esclusivo su Amazon Prime Video
Nasce LaB Channel: il canale di streaming della Lega di Serie B
Con l’approvazione della Delibera n.447/24/Cons da parte dell’Agcom, l’Associazione Lega Nazionale Professionisti Serie B è ufficialmente autorizzata a lanciare il servizio di streaming ‘LaB Channel’. Questo nuovo canale si propone di offrire la trasmissione in diretta delle partite di Serie B, rappresentando un’iniziativa di grande rilevanza per il panorama calcistico italiano. Grazie a una collaborazione con Amazon, LaB Channel si posiziona in diretta concorrenza con altri servizi di streaming, come Dazn, e mira a garantire una qualità del servizio superiore per gli appassionati del calcio di Serie B.
La Lega Calcio italiana intende, quindi, rafforzare la propria presenza nel settore audiovisivo, un passo che segna una piccola ma significativa rivoluzione nel modo in cui le partite vengono fruite dagli spettatori. Il servizio si candida a ridurre i dubbi iniziali associati alla trasmissione online e a rassicurare il pubblico sulla stabilità e l’affidabilità dell’offerta.
Partecipazione a LaB Channel
La partecipazione a LaB Channel rappresenta un’opportunità significativa per i tifosi e gli appassionati di calcio. Il canale offrirà un modello di accesso differente rispetto ai tradizionali sistemi di trasmissione, consentendo a un pubblico più ampio di seguire le partite di Serie B in diretta. Gli abbonamenti, progettati per essere flessibili e accessibili, daranno la possibilità di scegliere tra diverse opzioni, a seconda delle preferenze individuali.
Inoltre, la Lega Serie B prevede di coinvolgere attivamente i tifosi attraverso contenuti esclusivi e coinvolgenti. Non solo si assisterà alle partite, ma ci sarà la possibilità di accedere a dietro le quinte, interviste ai giocatori e approfondimenti sulle squadre. Questo approccio non mira solo a garantire la visione delle partite, ma anche a creare una comunità interattiva capace di migliorare l’esperienza complessiva del tifoso.
La sicurezza e l’affidabilità del servizio sono prioritarie, e la Lega Serie B si impegna a implementare tecnologie avanzate per garantire uno streaming senza interruzioni e di alta qualità. Il sostegno di Amazon, noto per le sue capacità tecniche e infrastrutturali, rappresenta un fattore chiave in questo ambizioso progetto.
Dettagli sulla regolamentazione
La Delibera n.447/24/Cons fornisce alla Lega di Serie B una chiara struttura normativa per l’operatività di LaB Channel. In particolare, l’autorizzazione consente la fornitura di un servizio di media audiovisivo lineare con una durata di dodici anni, rinnovabile previa richiesta con almeno trenta giorni di anticipo rispetto alla scadenza. Questa lunga durata evidenzia l’intenzione della Lega di stabilire una presenza duratura nel mercato dello streaming calcistico.
Un altro aspetto cruciale è l’accesso condizionato al palinsesto, il che implica che gli utenti devono iscriversi e scegliere un abbonamento adatto per visualizzare i contenuti. La Lega è tenuta a rispettare rigorosi controlli e verifiche, non solo da parte dell’Agcom, ma anche in collaborazione con altri organi, come il Ministero delle imprese e della Guardia di Finanza. Queste misure garantiscono la trasparenza e la legalità del servizio, proteggendo sia gli utenti che le normative vigenti nel settore.
In sostanza, l’implementazione di LaB Channel non si limita a una mera offerta di contenido; comporta una trasformazione della Lega Serie B in un vero e proprio broadcaster, con tutte le responsabilità e i requisiti normativi che questo comporta.
Implicazioni per il futuro della Serie B
La creazione di LaB Channel da parte della Lega di Serie B segna un cambio di paradigma significativo nel panorama calcistico italiano. L’introduzione di un proprio canale di streaming non solo offre una nuova piattaforma per la trasmissione delle partite, ma rappresenta anche un’opportunità per espandere il brand e la visibilità della Serie B. Questo passaggio potrebbe favorire un incremento degli introiti legati ai diritti televisivi, un aspetto cruciale per la sostenibilità economica delle squadre di seconda divisione.
Inoltre, la mossa della Lega nata dalla necessità di diversificare le fonti di reddito è indicativa di un trend crescente tra le leghe sportive globali, che cercano di dotarsi di piattaforme dirette per raggiungere i propri fan. Con LaB Channel, la Serie B può contare su un canale di comunicazione personale, capace di promuovere non solo le partite, ma anche iniziative di marketing e sponsorizzazioni legate direttamente al campionato.
In questo contesto, la qualità del servizio e l’esperienza del tifoso diventeranno prioritari, e la Lega Serie B dovrà affrontare sfide significative per competere con i giganti già presenti nel mercato, come Dazn. L’opportunità di instaurare un dialogo diretto e di costruire una community di appassionati sarà essenziale per il successo a lungo termine del LaB Channel.