Top Manager e Social Media: Analisi e Tendenze
Nel contesto economico e sociale odierno, la presenza sui social media dei top manager delle principali aziende italiane assume un’importanza sempre crescente. L’Osservatorio Social Top Manager, curato da Reputation Manager, evidenzia come il 77% dei top manager sia attivo su almeno una piattaforma social, con un incremento significativo nell’attività di comunicazione rispetto al passato. Tra i nomi più rilevanti, spiccano Stephan Winkelmann di Lamborghini, Luca de Meo di Renault e Cristina Scocchia di Illycaffè, particolarmente attivi su LinkedIn.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio i risultati dell’analisi dell’Osservatorio Social Top Manager relativa al quadrimestre febbraio-maggio 2024, con un focus su tre aspetti principali: l’evoluzione della presenza sui social media, la distribuzione delle attività comunicative tra le diverse piattaforme e l’analisi delle pagine Wikipedia dei top manager.
L’Evoluzione della Presenza sui Social Media dei Top Manager
Nel quadrimestre febbraio-maggio 2024, si è registrato un aumento significativo nella comunicazione attiva dei top manager sui social media. Il 21% di loro ha iniziato a comunicare in maniera più incisiva, con un incremento di 12 punti percentuali rispetto al quadrimestre precedente.
Inoltre, il 19% utilizza i social per parlare dell’azienda, evidenziando un incremento di 4 punti. Questa tendenza indica una crescente consapevolezza dell’importanza di una presenza online attiva e partecipativa.
LinkedIn continua a essere la piattaforma preferita dai top manager, con il 77% di loro che lo utilizza come canale principale. L’espansione dei follower tra i primi 20 manager su LinkedIn è stata del 163% in quattro mesi, un incremento notevole rispetto al 131% registrato a gennaio 2024.
Stephan Winkelmann di Lamborghini è in testa con una crescita del 142% nei follower, raggiungendo quasi 336.000.
Anche Luca de Meo di Renault e Cristina Scocchia di Illycaffè mostrano una crescita significativa, rispettivamente del 122% e del 148%.
Su Twitter, invece, si osserva una flessione nel seguito dei top manager, con un calo dello 0,45% tra i primi 20.
L’engagement medio su questa piattaforma rimane il più basso tra quelle analizzate. Su Instagram, nonostante un tasso di crescita più lento rispetto a gennaio 2024, i follower dei top manager continuano a crescere, registrando un incremento del 52% nel quadrimestre.
Distribuzione delle Attività Comunicative tra le Piattaforme Social
La distribuzione delle attività comunicative dei top manager sui social media varia significativamente tra le diverse piattaforme.
LinkedIn si conferma come il canale principale, con il 77% degli executive attivi che lo utilizza per comunicare successi aziendali, progetti sostenibili, riflessioni su temi sociali e lanci di nuovi prodotti.
Stephan Winkelmann di Lamborghini, con una crescita del 142% nei follower, guida la classifica grazie a una frequenza di pubblicazione costante e contenuti di interesse internazionale.
Su Twitter, il seguito dei top manager è in calo, con un engagement medio significativamente inferiore rispetto a LinkedIn e Instagram.
Aurelio De Laurentiis rimane in testa con 755.600 follower e un engagement medio di 25.000 reazioni per post, grazie a contenuti focalizzati su risultati sportivi e partecipazioni a eventi.
Tuttavia, la piattaforma di Elon Musk continua a essere la meno efficace in termini di engagement per i top manager italiani.
Instagram mostra una crescita più sostenuta nel seguito dei top manager, con Elisabetta Franchi in testa con 3,3 milioni di follower. I contenuti su questa piattaforma spaziano tra vita privata e professionale, con post su sfilate, prodotti e momenti personali. Steven Zhang, ex presidente dell’Inter, è l’executive con il maggior engagement medio, pari a 725.000 reazioni per post, grazie anche all’annuncio del suo addio alla squadra.
Analisi delle Pagine Wikipedia dei Top Manager
Le pagine Wikipedia dei top manager sono un indicatore importante della loro presenza online e della percezione pubblica.
L’analisi di Reputation Manager ha rivelato che solo il 44% dei top manager ha una pagina personale sull’enciclopedia libera, con un incremento di un punto rispetto a gennaio 2024.
Luca de Meo di Renault si posiziona in testa per ottimizzazione e completezza della voce, seguito da Giorgio Armani e John Elkann.
La presenza di sezioni dedicate alla biografia e alla vita privata è stabile, mentre cresce la presenza di immagini e sezioni sui premi ricevuti.
Le voci più ottimizzate riportano aggiornamenti frequenti e citazioni delle fonti, con un focus su aspetti positivi e un bilanciamento tra informazioni professionali e personali. L
’analisi evidenzia la necessità di una maggiore attenzione alla gestione delle pagine Wikipedia da parte dei top manager, in quanto rappresentano una delle prime fonti di informazione per il pubblico.
Le fonti della ricerca dei 10 Top Manager più attivi sui social
L’Osservatorio Social Top Manager di Reputation Manager evidenzia una tendenza positiva nella presenza e nell’attività sui social media dei top manager italiani. La crescita della comunicazione attiva e partecipativa su LinkedIn, Twitter e Instagram indica una maggiore consapevolezza dell’importanza della presenza online per la reputazione e la visibilità aziendale. Le pagine Wikipedia, sebbene ancora poco utilizzate, rappresentano un elemento cruciale per la costruzione di una presenza online completa e ottimizzata.
I top manager che si distinguono per la loro attività sui social media, come Stephan Winkelmann, Luca de Meo e Cristina Scocchia, mostrano come una comunicazione efficace possa influenzare positivamente la percezione pubblica e rafforzare il legame con i follower.
La sfida per il futuro sarà quella di mantenere e incrementare questa presenza, adattandosi alle dinamiche in continua evoluzione delle piattaforme social e delle esigenze del pubblico.
L’importanza della comunicazione attiva sui social media non può essere sottovalutata. Per i top manager, rappresenta non solo un’opportunità per promuovere l’azienda, ma anche per costruire una reputazione solida e duratura nel panorama digitale globale.
La classifica ufficiale dei Top Manager più efficaci sui social
1) Stephan Winkelmann, i cui follower crescono del 14,2% arrivando a quasi 336 mila.
2) Luca de Meo, con 192,7 mila follower (+12,2%, un’espansione più contenuta rispetto al +13,4% rilevato a gennaio).
3) Nerio Alessandri, con 159,3 mila follower (+12,7% in quattro mesi) e un dato di reattività medio per post di1,1 mila
4) Cristina Scocchia di Illycaffè, che conta a maggio 131,4 mila follower, cresciuti ulteriormente (+14,8%) rispetto alla rilevazione di gennaio.
5) Alessandro Benetton di Edizione, i cui follower crescono del 26,9% – tra le più importanti espansioni percentuali nella Top 10 – per raggiungere quota 92,1 mila.
6) Andrea Pontremoli di Dallara. Pur perdendo una posizione rispetto alla precedente edizione dell’analisi, i suoi 80,8 mila follower (+6,7%) si mantengono in crescita costante.
7) Andrea Orcel di Unicredit, entrato nella Top 10 nel periodo della scorsa rilevazione.
8) Corrado Passera di Illimity, sceso dalla settima all’ottava posizione, registra una crescita del suo seguito del 3%, che porta i suoi follower a quota 51,6 mila.
9) Claudio Descalzi, sceso di un gradino, forte comunque di 51,2 mila follower (+4,3%).
10) Barbara Cominelli, CEO di JLL Italia, che, con un seguito composto da 47,1 mila follower (+3,2%), genera in media circa 190 reazioni per post. Il suo ritmo di pubblicazione è elevato e si distingue per diverse condivisioni e contenuti dai temi disparati. Molte le partecipazioni a eventi, non solo attorno a JLL. Si contano infatti iniziative all’Università Bocconi, premi come i RealEstate Awards di Idealista Italia e appuntamenti come lo United for STEM di UniCredit.
Entra all’undicesimo posto con 44,5 mila follower scalando dieci posizioni l’AD di Terna Giuseppina di Foggia, che registra anche un buon un engagement medio di 800 reazioni a post.
Tra gli altri manager nella Top 20 che si distinguono per buone performance di engagement su LinkedIn, troviamo in particolare Remo Ruffini che conta 1160 reazioni medie a post.
Le altre 10 posizioni della classifica sono occupate da (dati aggiornati a maggio 2024):
12. Stefano Venier (36,4k)
Snam – Energy
13. Luca del Fabbro (35,9k)
Iren – Energy
14. Elena Goitini (34,4k)
Bnl Bnp Paribas – Finance
15. Philippe Donnet (34,3k)
Assicurazioni Generali – Finance
16. Pierroberto Folgiero (29,6k)
Fincantieri – Industria
17. Maximo Ibarra (28,2k)
Engineering – Consulting & Services
18. Marco Mizzau (28,1k)
Consip – PA
19. Pietro Labriola (28,0k)
Tim – Media & Telco
20. Remo Ruffini (27,1k)
Moncler – Fashion & Beauty