Innovazione nella Cybersicurezza: presentazione dell’Osservatorio alla Camera dei Deputati
Presentazione dell’osservatorio sulla cybersicurezza
Il prossimo lunedì 16 Dicembre, a partire dalle ore 10:00, si terrà nella sala stampa della Camera dei deputati una presentazione di notevole importanza: l’Osservatorio sulla Cybersicurezza. Questa iniziativa, che viene promossa dall’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, in sinergia con Tinexta Cyber, rappresenta un passo cruciale verso la comprensione e l’affrontamento delle sfide legate alla sicurezza informatica in Italia e in Europa. L’evento è patrocinato con rilievo dagli Uffici del Parlamento Europeo in Italia, nonché da Assintel Confcommercio.
La presentazione si concentrerà su dati e analisi che l’Osservatorio ha raccolto, fornendo un quadro dettagliato delle attuali minacce e opportunità nel campo della cybersicurezza. La finalità principale è quella di favorire un dialogo costruttivo tra pubblico e privato, essenziale per sviluppare strategie efficaci e condivise. L’incontro rappresenta un’ottima occasione per approfondire il profondo legame tra innovazione e sicurezza, sottolineando la necessità di un approccio concertato per la protezione delle infrastrutture critiche e dei dati sensibili.
L’importanza di questo Osservatorio non può essere sottovalutata. Con l’aumento delle cyberminacce nel panorama globale, l’analisi dei dati e degli sviluppi in questo settore diventa imprescindibile per garantire non solo la sicurezza delle imprese, ma anche la protezione dei cittadini. La presentazione sarà un momento chiave per acquisire ulteriori informazioni e stimolare il dibattito su un tema cruciale per il futuro del nostro Paese.
Focus sulla direttiva europea NIS2
Un aspetto centrale dell’evento sarà l’approfondimento sulla direttiva europea NIS2, una normativa cruciale per l’armonizzazione della protezione delle reti e dei sistemi informativi in tutta l’Unione Europea. Questa direttiva, che sostituisce la precedente NIS, si propone di rafforzare la sicurezza informatica all’interno degli Stati membri, estendendo gli obblighi di sicurezza a una più ampia gamma di settori, inclusi quelli della salute, dell’energia e dei trasporti. È fondamentale che le aziende e le organizzazioni comprendano le implicazioni di NIS2, per garantire una preparazione adeguata e una risposta efficace alle crescenti minacce cibernetiche.
La NIS2 introduce requisiti più severi riguardanti la gestione dei rischi, la segnalazione degli incidenti e la collaborazione tra gli operatori e le autorità nazionali. Ciò implica che le organizzazioni non solo devono implementare misure di sicurezza adeguate, ma anche essere pronte a comunicare in modo trasparente e tempestivo in caso di breach di sicurezza. Questi cambiamenti non solo mirano a proteggere i propri sistemi, ma anche a garantire un livello minimo di sicurezza in tutta l’Unione, contribuendo alla resilienza collettiva contro le minacce emergenti.
All’interno della conferenza, gli esperti discuteranno come l’adeguamento a queste nuove normative possa essere un’opportunità per le aziende di innovare, migliorando i propri sistemi di sicurezza e rafforzando la fiducia dei clienti. Inoltre, l’incontro offrirà spunti su come le aziende possano sfruttare la compliance a NIS2 come leva competitiva, ponendo l’accento sull’importanza della cybersicurezza nella strategia aziendale generale. Un’analisi approfondita della direttiva sarà essenziale per garantire che gli attori coinvolti siano ben informati dei loro diritti e responsabilità nel nuovo contesto normativo.
Interventi delle autorità e testimonianze del settore
Durante l’evento di lunedì 16 Dicembre, si prevede la partecipazione di numerosi esperti e rappresentanti istituzionali che si confronteranno su temi di rilevante importanza in ambito di cybersicurezza. Tra i relatori principali, l’On. Alessandro Giglio Vigna, Presidente della Commissione Affari Europei della Camera dei Deputati, risponderà alle sfide legislative attuali e future, evidenziando il ruolo cruciale del parlamento nella definizione di normative che tutelino la sicurezza nazionale. A lui si aggiungerà l’On. Marco Pellegrini, membro della Commissione Difesa e del COPASIR – Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica, il quale fornirà un’analisi sulla relazione tra cybersicurezza e strategie di difesa.
Non mancheranno anche contributi significativi dal mondo imprenditoriale. Francesco Tufarelli, Direttore Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, porterà la sua esperienza nell’ambito dell’amministrazione pubblica per discutere l’importanza della cooperazione tra governo e settore privato. Altri esperti, come Giovanni Ponti, Responsabile ICT & Cybersicurezza dell’Agenzia ENEA, illustreranno gli sviluppi tecnologici finalizzati a potenziare la sicurezza nelle infrastrutture critiche.
Le testimonianze di leader aziendali come Andrea Monti, Direttore Generale di Tinexta Cyber, e Pierguido Iezzi, Cyber Security Director della stessa azienda, evidenzieranno le sfide quotidiane affrontate nel business e come la cybersicurezza rappresenti un elemento essenziale per la competitività. Infine, l’apporto del Generale Domenico Rossi, ex Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito e Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa, offrirà una prospettiva unica sulla dimensione geopolitica e strategica della cybersicurezza.
Temi principali: innovazione, difesa e sicurezza
La conferenza di lunedì 16 Dicembre sarà incentrata su tre temi cruciali: innovazione, difesa e sicurezza. L’interazione tra questi aspetti è diventata fondamentale nel panorama attuale, dove le aziende e le istituzioni si trovano a fronteggiare sfide inedite legate alla digitalizzazione e alla crescente sofisticazione delle minacce informatiche. L’innovazione si presenta non solo come motore di sviluppo economico, ma anche come strumento indispensabile per migliorare le capacità di difesa e sicurezza nel mondo digitale.
Il confronto tra innovazione e cybersicurezza rappresenta un’opportunità per le imprese di adottare nuove tecnologie, che, sebbene possano comportare rischi, offrono anche soluzioni avanzate per la salvaguardia delle informazioni sensibili. I relatori metteranno in luce come l’investimento in misure di sicurezza proattive e nella formazione del personale possa fungere da leva per la competitività, contribuendo al contempo a creare un ecosistema maggiormente resiliente. La discussione si concentrerà sull’importanza di un approccio collaborativo tra il settore pubblico e privato per affrontare la complessità delle minacce cibernetiche.
Non meno rilevante sarà l’aspetto della difesa, strettamente connesso alla sicurezza nazionale. La capacità di una nazione di proteggere le proprie infrastrutture critiche dalle cyberattività dannose è vitale per garantire la stabilità socio-economica. In quest’ambito, le testimonianze degli esperti sottolineeranno come l’innovazione possa essere un fattore determinante nel rafforzare le politiche di difesa, sia a livello nazionale sia su scala europee. La necessità di un quadro normativo solido, capace di supportare questa integrazione tra innovazione e sicurezza, sarà un tema di discussione centrale durante l’evento.
Coordinamento e conclusioni dell’evento
Il coordinamento dell’intero evento sarà affidato a Gabriele Ferrieri, Presidente dell’ANGI, figura di riferimento nel settore dell’innovazione e del digitale, già riconosciuto come uno dei più influenti under 40 in Europa. Ferrieri, con la sua esperienza, guiderà le discussioni e stimolerà il dialogo tra i relatori e il pubblico presente. L’obiettivo sarà quello di garantire un flusso informativo chiaro e incisivo, in modo che i partecipanti possano trarre il massimo dall’incontro. La sua capacità di collegare le diverse competenze e prospettive dei relatori contribuirà a sviluppare una comprensione globale della situazione attuale in ambito di cybersicurezza e innovazione.
Inoltre, le conclusioni dell’evento non si limiteranno a un semplice riassunto delle presentazioni. Sarà previsto un momento di confronto aperto, durante il quale si inviteranno i partecipanti a porre domande e a proporre riflessioni, contribuendo così a un dibattito vivace e costruttivo. Questo approccio interattivo mira a facilitare la nascita di nuove idee e collaborazioni tra i diversi attori presenti, dall’industria alla pubblica amministrazione, consolidando ulteriormente il legame tra le parti interessate.
In particolare, si vorrà sottolineare come l’Osservatorio sulla Cybersicurezza non rappresenti un semplice evento isolato, ma piuttosto un’iniziativa che segna l’inizio di un percorso continuo di monitoraggio e analisi delle dinamiche di cybersicurezza in Italia ed Europa. L’intento è di stimolare un impegno duraturo per affrontare le sfide emergenti e promuovere best practices nel settore. Gli interventi dei relatori, uniti alle esperienze raccolte, potranno fornire spunti preziosi per la formulazione di strategie condivise in ambito di sicurezza informatica.