L’inchiesta sulla criptovaluta a New York serve per proteggere i consumatori e regolamentare il mercato

Il procuratore generale di New York ha lanciato un’inchiesta sugli scambi di criptovaluta martedì, è stato annunciato.

Eric Schneiderman afferma che esaminerà varie piattaforme per il trading di Bitcoin, Ethereum, Litecoin e Ripple nel tentativo di proteggere i consumatori.

“Con la criptovaluta in aumento, i consumatori a New York e in tutto il paese hanno il diritto alla trasparenza e alla responsabilità quando investono i loro soldi”, ha detto Schneiderman.

Non potrei essere più d’accordo e sostengo l’approccio proattivo dell’onorevole Schneiderman in questa materia. Sono sicuro che la sua indagine rigorosa servirà in definitiva a rafforzare la protezione dei consumatori, oltre a contribuire a combattere l’attività illecita e ad aumentare la fiducia nel nascente mercato della criptovaluta.

A mio parere, il fatto che l’autorità di New York stia esaminando le criptovalute è forse un’ulteriore indicazione di come stanno diventando sempre più mainstream e rappresenta un ulteriore passo verso la regolamentazione.

A causa del mercato in rapida espansione – che si sta avvicinando a una capitalizzazione di mercato di $ 1 miliardo – ora c’è un enorme bisogno di un solido quadro normativo e di una severa supervisione continua. Sia che i tradizionalisti e i criptici criptonici lo vogliano o no, le valute digitali in una forma o nell’altra sono qui per restare. Sono il futuro del denaro.

Come ho dichiarato pubblicamente, credo che il modo migliore per affrontare il problema normativo sia attraverso gli scambi. Quasi tutte le transazioni in valuta estera passano attraverso banche o valute e questo è ciò che deve accadere con le criptovalute.

In quanto tale, accolgo con favore la missione di accertamento dei fatti dell’onorevole Schneiderman negli scambi crittografici.

Ha assolutamente ragione di voler assicurare che gli investitori di criptovaluta siano completamente consapevoli di ciò che stanno ottenendo, quando acquistano, vendono, scambiano e immagazzinano monete digitali come Bitcoin, Ethereum e Ripple su scambi come deVere Crypto.

Pertanto, esorterei coloro che sono sottoposti a revisione a collaborare il più possibile fornendo dettagli sulle loro operazioni, controlli interni e salvaguardie.

Martedì scorso, Bitcoin – la più grande criptovaluta per capitalizzazione di mercato – ha superato il valore di oltre $ 1,00. Questa ondata arriva dopo una settimana vivace per tutte le principali valute digitali, dopo un primo trimestre relativamente ribassista.

L’aumento di Bitcoin a $ 8.000 ha seguito Christine Lagarde, Responsabile del Fondo Monetario Internazionale (FMI), esaltando i vantaggi globali della criptovaluta.

In un post sul blog, ha sottolineato che le criptovalute potrebbero consentire transazioni veloci e poco costose, mentre la tecnologia sottostante blockchain potrebbe rendere più sicuri i mercati finanziari.

Ha aggiunto: “Proprio come alcune tecnologie emerse dall’era delle dotcom hanno trasformato le nostre vite, le risorse crittografiche che sopravvivono potrebbero avere un impatto significativo sul modo in cui risparmiamo, investiamo e paghiamo le nostre fatture.”

Mentre accolgo con favore l’importanza dell’onorevole Schneiderman e un’inchiesta pioneristica, a causa della loro natura globale, le criptovalute devono essere regolate a livello internazionale.

Pertanto, l’impostazione del G20 di una scadenza di luglio per il primo significativo passo verso una regolamentazione unificata della criptovaluta è un passo importante nella giusta direzione.