Hermès e il sostegno all’Orto Botanico di Palermo
Da sempre impegnata in progetti di mecenatismo a sostegno delle arti e dei savoir-faire artigiani, Hermès Italia sostiene la riqualificazione dell’Orto Botanico di Palermo attraverso il carré généreux intitolato all’istituzione palermitana. Questo impegno non solo riflette la filosofia della maison di promuovere la cultura e la bellezza, ma risponde anche a una necessità concreta di tutela e valorizzazione di un importante patrimonio botanico.
Il carré è un elemento distintivo del brand, ma questa volta acquista un significato ulteriore: ogni vendita contribuirà direttamente alla crescita e alla manutenzione di questo giardino unico. L’Orto Botanico non è solo un luogo di bellezza, ma anche un centro di ricerca e conservazione della biodiversità, diventando un palcoscenico privilegiato per le piante e la loro preservazione.
Francesca di Carrobio, Amministratrice Delegata di Hermès Italia, ha sottolineato quanto l’Orto Botanico rappresenti un “polmone per la città nel cuore della Kalsa”, un luogo apprezzato sia dai residenti che dai turisti. La sua connessione con i ricordi personali e con la cultura locale rafforza l’importanza di questo progetto di mecenatismo. Essere parte della storia di questo giardino, dato il suo forte legame con la comunità, è visto come un grande onore per Hermès.
Questo tirocinio di sostegno sostanziale va ben oltre il semplice atto di acquistare un carré. Rappresenta un investimento culturale e ambientale che si riflette nella volontà di garantire un futuro migliore per le generazioni a venire. È un esempio di come l’arte, la cultura e la natura possano intrecciarsi per creare un impatto duraturo e significativo.
Il carré généreux: design e caratteristiche
Disegnato da François Houtin, artista francese e paesaggista, il carré “All’Orto Botanico di Palermo” è realizzato in cachemire e seta, unendo l’eleganza dello stile Hermès con l’importanza culturale e botanica dell’Orto. Questo carré, disponibile da settembre 2024 nelle boutique della maison in Italia, presenta una speciale colorazione blu avio e grigio chiaro, concepita espressamente per l’istituzione palermitana.
François Houtin, dopo un’attenta esplorazione dell’Orto Botanico, ha creato un disegno lussureggiante che riflette la biodiversità e la bellezza del giardino. La sua opera non è solo un prodotto di design, ma un’espressione visiva di un luogo che unisce culture e storie attraverso le piante. L’artista ha immerso il suo lavoro nell’identità del giardino, interagendo con botanici e approfondendo lo studio delle piante locali, affinando così il suo approccio creativo e la sua interpretazione artistica.
La scelta del materiale è stata effettuata con cura, contribuendo a magnificare la sensazione di lusso e comfort, tipica dei prodotti Hermès. Le proprietà del cachemire e della seta non solo garantiscono un comportamento elegante e raffinato, ma anche una durata nel tempo che allo stesso modo riflette l’impegno dell’azienda verso un consumo sostenibile. Ogni carré viene realizzato seguendo le antiche tecniche artigianali, che fanno parte del patrimonio della maison, permettendo di creare pezzi unici e senza tempo.
In questo modo, il carré généreux non è solo un accessorio di moda, ma diventa anche un simbolo di un impegno concreto per la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente. Parte dei ricavi derivanti dalla vendita di questa particolare variante sarà destinata all’Orto Botanico di Palermo, contribuendo così a progetti di riqualificazione e conservazione, espandendo la missione d’amore di Hermès verso l’arte e la natura.
Progetto di riqualificazione dell’Orto Botanico
Il progetto di riqualificazione dell’Orto Botanico di Palermo si articola in due fasi ben definite, con inizio programmato per la fine di settembre 2024. La prima fase vedrà la piantumazione di esemplari rari di palme, contribuendo a completare il palmeto, unico a cielo aperto in Europa. Questa iniziativa non solo arricchirà il giardino dal punto di vista estetico, ma avrà anche un impatto significativo sulla biodiversità locale, creando un habitat accogliente per numerose specie vegetali e animali.
Successivamente, si procederà con il restauro della serra delle Cactacee. Questo spazio, che già ospita una collezione pregiata di piante succulente, riceverà un’importante ristrutturazione per garantire una presentazione migliore e una cura ottimale degli esemplari. Il completamento dei lavori è atteso per i primi mesi del 2025, momento in cui l’Orto Botanico si presenterà in una nuova veste, pronta ad accogliere visitatori e studiosi.
François Houtin, designer del carré généreux, ha dedicato tempo alla scoperta delle meraviglie dell’Orto Botanico, ispirandosi ai dialoghi con i botanici e osservando attentamente le caratteristiche uniche delle piante. La sua sensibilità artistica si riflette nel design del carré, che non è solo un tessuto pregiato ma diventa un omaggio a questo patrimonio naturale che merita di essere valorizzato e preservato. “La riqualificazione è un passo necessario per garantire che le future generazioni possano continuare ad apprendere e ad apprezzare la straordinaria biodiversità che l’Orto Botanico di Palermo ha da offrire”, afferma Houtin.
Progetti come questi sono fondamentali per rafforzare la sinergia tra cultura e natura, evidenziando come la conservazione del patrimonio botanico possa influenzare positivamente le comunità locali, promuovendo non solo la bellezza ma anche l’educazione ambientale. L’Orto Botanico sta quindi per vivere una nuova era che combinerà bellezza, ricerca e sostenibilità, unendo tutti sotto l’egida della natura e dell’arte.
Acquisizioni botaniche e la nuova collezione di Cactacee
La rinascita dell’Orto Botanico di Palermo non si limita solo alla piantumazione di nuove palme; esso coinvolge anche un’importante acquisizione botanica, in particolare una collezione di circa tremila esemplari di piante appartenenti alla famiglia delle Cactacee. Questa collezione, donata all’orto nel febbraio 2023, ha un elevato valore scientifico e rappresenta una risorsa preziosa per la ricerca e il patrimonio botanico locale.
Michelangelo Gruttadauria, Presidente del Sistema Museale di Ateneo, ha evidenziato come la nuova collezione comprenda specie rare e meravigliose, con esemplari rari dei generi Mammillaria, Thelocactus ed Ephedelanta che risalgono già al 1991. La ristrutturazione della serra, attualmente in fase di allestimento, è fondamentale non solo per l’identificazione e il rinvaso di queste piante uniche, ma anche per garantire loro un’adeguata esposizione e cura, affinché possano prosperare in un ambiente ottimale che metta in risalto la loro bellezza e importanza ecologica.
Grazie al supporto di Hermès, l’Orto Botanico potrà ospitare anche nuove aggiunte straordinarie. Tra queste, due esemplari di Jubaea chilensis, una specie endemica del Cile minacciata di estinzione, sono stati scelti per arricchire il giardino. Questi esemplari, insieme a due piante di Macrozamia moorei, rare cicadee australiane, sono state selezionate per il loro impatto ecologico e il loro valore storico. Gruttadauria ha sottolineato che la dimensione di queste piante è indice della loro età, con esemplari che superano i due metri di altezza, suggerendo una storia di vita che si avvicina ai duecento anni.
Un’ulteriore acquisizione di valore è quella di un esemplare di Aloe Bainesii, rinomato per la sua espressività e il forte simbolismo che porta nella flora sudafricana. Questo esemplare sarà collocato nel Giardino delle Succulente, dove si cela una delle collezioni più antiche e significative dell’Orto Botanico di Palermo. L’integrazione di questi esemplari non solo arricchisce la biodiversità del giardino, ma rappresenta anche un passo importante verso la conservazione di specie a rischio.
Impegno di Hermès per lo sviluppo sostenibile
Dalla sua nascita nel 1837, Hermès ha sempre cercato di lasciare un’impronta positiva nel mondo, perseguendo la missione di essere un artigiano di uno sviluppo sostenibile. Questo impegno si riflette non solo nella qualità dei prodotti offerti, ma anche nella responsabilità sociale e ambientale che la maison si è assunta. Il sostegno all’Orto Botanico di Palermo rappresenta un ulteriore passo avanti in questa direzione, unendo arte, cultura e natura in un connubio perfetto.
Hermès, essendo una maison artigianale, si contraddistingue per la creazione di oggetti non solo belli, ma anche funzionali e riparabili. Questo approccio sottolinea una filosofia di consumo sostenibile, incoraggiando un ciclo di vita prolungato per i propri prodotti. La scelta di materiali pregiati come il cachemire e la seta per il carré généreux evidenzia l’attenzione alla qualità e alla durabilità, in linea con i principi della sostenibilità.
La maison, con i suoi 23.200 collaboratori nel mondo, si inserisce in un percorso responsabile, costantemente dedicato alla ricerca della qualità. Investendo in progetti come quello dell’Orto Botanico, Hermès dimostra che l’eccellenza artigianale può andare di pari passo con pratiche sostenibili e iniziative di salvaguardia ambientale. Ogni azione, ogni dono, è parte integrante di un impegno che trascende il mero profitto, mirato invece a generare un cambiamento positivo nelle comunità in cui opera.
In questo contesto, il carré généreux non è solamente un accessorio di moda, ma diventa un simbolo dell’eredità culturale di Hermès e del suo desiderio di dare un contributo significativo alla preservazione della biodiversità e del patrimonio botanico. Questo atteggiamento si riflette nella collaborazione con l’Orto Botanico di Palermo, che non solo arricchisce l’offerta culturale dell’istituzione, ma sottolinea anche l’importanza di agire con responsabilità verso l’ambiente e le future generazioni.