Gli ottimi risultati della trimestrale di Amazon che batte tutte le stime di fatturato e le aspettative degli analisti

Si può dire che Amazon stia viaggiando letteralmente con il vento in poppa, almeno stando a guardare i dati pubblicati dalla stessa compagnia americana che riguardano il giro d’affari nei primi tre mesi del 2012: secondo le stime diffuse, infatti, il fatturato ammonta a oltre 13 miliardi di dollari, con una crescita del 34% che supera le previsioni già ottimistiche degli analisti e della stessa Amazon.

130 milioni gli utili registrati nel primo trimestre 2012, in calo rispetto allo stesso periodo del 2011, quando gli utili furono 201 milioni: ma a influire sul dato sono gli ingenti investimenti che Amazon ha effettuato per rinnovare e ampliare il personale, le infrastrutture, l’offerta dei servizi e la gestione dei contenuti.

Tuttavia, Amazon non si sarà di certo pentita di questa scelta stragetica, visto il grande successo che sta riscoutendo uno dei suoi prodotti di punta, ossia il Kindle Fire: sembra proprio che il tablet realizzato da Amazon sia il prodotto Android più venduto, si tratta della conferma di come la fruizione dei contenuti in mobilità stia diventando sempre più un fenomeno di massa destinato a espandersi ulteriormente.

Ne è convinto Tom Szkutak, uno dei pezzi da novanta di Amazon, dichiarando che si è di fronte a una nuova accelerazione in tal senso.
Kindle Fire ha dunque scalato la classifica dei dispositivi Android più venduti e con il passare del tempo diventa sempre più l’anti-iPad per eccellenza: quello della Apple, al momento, resta il tablet di riferimento per quanto riguarda il numero delle vendite nel mercato globale, ma la concorrenza di Amazon e del suo Kindle Fire promette di essere davvero spietata da qui ai prossimi mesi.

Per rendere l’idea del successo che sta ottenendo il Kindle Fire, basti pensare che lo scorso dicembre il tablet di Amazon ricopriva una fetta di mercato che non arrivava al 30 per cento, mentre oggi ne detiene il 54 per cento. Nel frattempo, altri prodotti come il Samsung Galaxy Tab, lo Xoom e l’Asus Transformer hanno fatto registrare un calo nelle vendite e hanno perso quote di mercato considerevoli.

Il motivo per cui Kindle Fire ha sfondato tra gli utenti è il prezzo aggressivo adottato da Amazon: con appena 200 dollari è infatti possibile entrare in possesso di un tablet caratterizzato da schermo grande 7 pollici, da una versione di Android non recente ma comunque performante e che soprattutto ha accesso al vasto catalogo di app che Google mette a disposizione su Play Store.

Senza scordarci dell’universo Amazon, fatto di libri, canzoni e molti altri contenuti multimediali che rendono l’esperienza d’uso del Kindle Fire di gran lunga più gratificante rispetto a quella offerta dalla concorrenza, al punto che la stessa Google si sente in qualche modo minacciata dall’ascesa inarrestabile di Amazon sul settore mobile.