Fuji X-M1 il test e la prova sul campo di una Mirrorless di qualità

Fuji ha una gamma di macchine fotografiche digitali molto interessanti ed in particolare nella categoria delle Mirrorless.

La X-M1 rappresenta il modello di entrata di questa gamma. L’ho provata con l’obiettivo zoom 16-50 f/3.5-5.6

Si impugna bene con buone sensazioni riguardo alla qualità, robustezza, finitura. Personalmente apprezzo molto il suo look tra il moderno ed il vintage.

Mirrorless a tutto tondo quindi solo display e niente mirino. Questo aspetto è da valutare attentamente al momento della scelta. Io preferisco avere il mirino, altri lo ritengono inutile. Il display è di buona fattura, ben visibile ed inclinabile per esser meglio utilizzato in posizioni diverse da quelle tradizionali con la macchina di fronte al viso.

Il corpo macchina presenta due ghiere che rendono la macchina molto comoda da regolare, tempi e diaframmi sempre di facile impostazione; ottima la presenza del comodo pulsante Fn assegnabile alla funzione più utile rendendola quindi facilmente richiamabile. Ad esempio gli Iso, l’autoscatto, l’anteprima della profondità di campo.

L’obiettivo forse è l’unica componente che al tatto da qualche sensazione di economia in particolare la ghiera per la regolazione della focale, con durezza non costante ma qualitativamente non è affatto male, genera buonissimi scatti, è un 16mm ed è stabilizzato. Tra l’altro è dotato che di un gradevole paraluce, come visibile nella gallery

La Fuji X-M1 genera buoni scatti anche ad alte sensibilità con una riduzione rumore non troppo invasiva.

E’ presente un Flash minimale ma orientabile verso alto per ammorbidire l’impatto della luce sui soggetti.

Ho apprezzato molto, come nella X100-S, la funzione di menù rapido Q che consente di non perdersi nelle varie opzioni del menù ma di trovare a portata di mano quelle più necessarie. Sembra un dettaglio ma provate a districarvi nei classici menù e poi provate questo sovra menu che rende disponibili le regolazioni più frequenti in modo più immediato e capirete la comodità.

Sono presenti i classici modi di uso in program, priorità dei tempi, dei diaframmi, modi preimpostati come ritratti, sport paesaggi ed è possibile l’utilizzo in manuale.

E’ presente anche una modalità “custom” con le impostazioni scelte dall’utente. Esistono ulteriori modi d’uso speciali, ad esempio “ammorbidire i volti” oppure l’applicazione di filtri avanzati

L’Autofocus lavora su 49 aree selezionabili,offre il tracking, il riconoscimento dei volti, l’Af singolo e continuo.

La X-M1 incorpora la connessione in Wifi per la condivisione delle immagini. Si scarica sullo smartphone l’app PhotoReceiver,si ricerca la rete wifi trasmessa dalla XM-1 e così è semplice condividere al volo gli scatti appena fatti.

Complessivamente un bel prodotto che non delude. Fuji ha scelto di espandere la sua gamma di compatte di qualità e non si smentisce.

Pro:

qualità costruttiva

qualità sensore ed immagini

buoni scatti ad alte sensibilità

look vintage

slitta standard

wifi

ottica stabilizzata

Contro:

costruzione dell’obiettivo un filo economica

ghiera della sovra-sottoesposizione che si può spostare involontariamente