Fotografia: Fujifilm lancia X-M1
Fujifilm Italia ha voluto per il lancio di X-M1, la mirrorless per tutti, due testimonial che appartengono a mondi stilistici e generazionali diversi, Max Angeloni, il “fotografo di persone” con una lunga storia professionale, e Giulia Torra che incarna l’anima dei giovani fotografi.
In giro per le strade, tra amici, in luoghi conosciuti o poco noti, hanno testimoniato con i loro lavori, le molteplici funzionalità e modalità di approccio fotografico possibili con X-M1.
Con i loro scatti hanno interpretato lo spirito che c’è dietro alla concezione di X-M1, la fotocameraperfetta per che si avvicina ad un sistema di ottiche intercambiabili e pone attenzione alle prestazioni e all’accessibilità e che vuole evolvere o sperimentare, e per i fotografi che cercano un sistema alternativo e leggero, senza compromessi con la qualità, grazie anche al parco ottiche che comprende obiettivi a ottica fissa grandangolari e macro e due zoom che coprono un’ampia gamma di focali.
I lavori e i commenti
Max Angeloni
Fujifilm X-M1 è una macchina fotografica piccola nel prezzo ma grande nelle possibilità offerte a ogni tipologia di utente. Nonostante sia la CSC più “economica” X-M1 si presta ad assecondare le esigenze sia dei fotografi alle prime armi sia di quelli più smaliziati.
Condividendo lo stesso sensore d’immagine dei modelli top di gamma, X-M1 permette di mantenere il proprio flusso di lavoro inalterato se la si utilizza come secondo corpo insieme al X-Pro1 e X-E1.
Al contrario delle macchine fotografiche “entry level” presenti oggi sul mercato, X-M1 permette un controllo diretto di tutte le funzioni di scatto e il suo costo contenuto non pregiudica la capacità operativa che è alla pari di macchine fotografiche appartenenti a fasce superiori.
X-M1, oltre ad avere una perfetta compatibilità con tutte le ottiche e gli accessori del sistema X, condivide la stessa tecnologia di X-Pro1 e X-E1. X-M1 si presenta quindi come una fotocamera diversa dalle altre sul mercato, è più uno strumento semplificato unicamente negli aspetti che non sono ritenuti indispensabili dagli utenti per i quali è stato creato questo modello; è in tutto e per tutto una macchina fotografica senza limitazioni di qualità o di operatività.
Giulia Torra
Fujifilm X-M1 l’ho trovata leggera e pratica. Lo schermo orientabile è veramente comodo, permette di scattare foto da punti di vista insoliti e altrimenti poco agevoli, come a raso terra o in pianta. X-M1 ha una nitidezza impressionante, e una quasi totale assenza di rumore anche ad ISO elevati. La mancanza di parti interne mobili permette di scattare a mano libera anche con tempi non troppo brevi.
Oltre all’obiettivo in dotazione ho provato anche il 35mm f/1.4. Bellissimo e molto divertente da usare, non ha aberrazioni o distorsioni, ha un fantastico bokeh, e anche usato a tutta apertura, l’immagine che ne esce è veramente molto incisa.
Un’altra caratteristica davvero molto utile è il focus peaking, per me totalmente nuova. Non avevo mai provato una macchina che ce l’avesse e devo dire che è stata una rivelazione. Anche in modalità di fuoco automatico si comporta molto bene, anche in situazioni solitamente un po’ difficili, come per esempio la messa a fuoco di un soggetto in controluce. Divertente anche la possibilità di creare scatti in doppia esposizione e le simulazioni delle classiche pellicole Fujifilm.
Non avevo mai provato una mirrorless e devo dire che ne sono rimasta piacevolmente colpita. È il punto di incontro ideale tra chi cerca la praticità di una compatta e la professionalità e le possibilità creative di una reflex.
BIOGRAFIE
Massimiliano Angeloni
Da sempre “fotografo di persone” predilige la fotografia dove il protagonista è l’elemento “umano”: dal reportage, alla moda, ai matrimoni; i suoi servizi fotografici sono pubblicati da testate italiane ed estere. Fotografo esclusivo dei fotoromanzi Grand Hotel per la casa di produzione The Best, dal 2005 è il fotografo ufficiale del Tae kwon do CSEN. Nel 2010 ha fondato Riflessifotografici.com, portale di cultura fotografica e l’omonima etichetta di produzione cinematografica per la realizzazione e la promozione di film indipendenti. In qualità di direttore della fotografia è stato uno dei pionieri nella sperimentazione delle nuove tecnologie video offerte dai moderni sistemi reflex digitali e della loro applicazione nel campo cinematografico. Fotografo per Fujifilm Italia – Photoshow 2012, Max Angeloni è fotografo NPS Italia (Nikon Professional Sistem) e dal 2012 World Wide X Photographers per Fujifilm.
Giulia Torra
Giulia Torra nasce nel 1989 ad Alessandria. Si avvicina alla fotografia nel 2004 come fotografa di scena per due cortometraggi (“Puoi donare la speranza, mettitelo in testa” e “Una giornata particolare”) diretti da Fabio Solimini e per un lungometraggio (“Un posto all’ombra”), vincitore del premio Massimo Troisi 2005, anch’esso diretto da Fabio Solimini. Nel 2010 si trasferisce a Milano per frequentare l’Istituto Europeo di Design. Nel 2011 lavora, nuovamente nelle vesti di fotografa di scena, a “Cristalli” con la regia di Fabio Solimini e la direzione della fotografia di Pino Quini. Nel 2012 partecipa alla mostra collettiva Dialoghi & Monologhi, curata da Giancarlo Maiocchi, con il video Panta Rei, e ad Istantanee di Vino – Young&Wine Edition, esponendo nelle città di Milano, Torino, Bologna, Firenze e Roma. Nel 2013 si diploma al corso triennale di Fotografia con il massimo dei voti.