Etoro dichiara che gli investimenti in criptovalute attirano migliaia di trader

Nonostante un inizio difficile nel 2018, le criptovalute continuano a attrarre orde di nuovi investitori in molte parti del mondo, grazie alla crescita record di bitcoin e altre unità virtuali lo scorso anno.

Alcune piattaforme di trading hanno aggiunto decine di migliaia o più utenti ogni giorno in quanto la febbre speculativa che circonda le valute digitali non è ancora diminuita, anche se potrebbe essersi leggermente raffreddata.

Tra coloro che sostengono che il business è ancora forte è l’intermediazione online di eToro, che consente agli investitori al dettaglio di scambiare criptovalute come bitcoin e di copiare le strategie dei propri padroni di trading di bitcoin.

Jasper Lee, CEO delle operazioni di eToro in Asia-Pacifico, afferma che il trading di criptovalute rimane solido sulla piattaforma dopo che i suoi utenti globali hanno raggiunto i 7 milioni a novembre.

Facendo notare che i clienti provengono da più di 170 paesi, Lee ha detto a EJ insight che eToro ha aggiunto decine di migliaia di utenti al giorno negli ultimi dodici mesi.

Le attività crittografiche continuano ad attirare migliaia di nuovi investitori: eToro

“L’anno scorso abbiamo registrato una crescita esponenziale delle entrate”, ha detto Lee in un’intervista esclusiva, aggiungendo che ciò è dovuto in gran parte a un’impennata del trading criptato.

Fondata nel 2007, eToro ha introdotto il concetto di social trading con il lancio della sua piattaforma di investimento multi-asset. Molto prima della nascita della mania della crittografia, nel 2013, eToro aveva offerto scambi di unità virtuali, “quando letteralmente a nessuno importava delle criptovalute”, ha osservato Lee.

Ciò è stato in gran parte dovuto alla spinta del fondatore e CEO di eToro Yoni Assia, un appassionato di criptovaluta che nel 2013 ha co-scritto il white paper Colour Coins con il creatore di Ethereum Vitalik Buterin.

Con un enorme aumento di popolarità della criptovaluta, in particolare del bitcoin, oltre il 70% dei clienti di eToro ha ceduto la crittografia a dicembre dello scorso anno, afferma Lee. All’inizio del 2017, questa percentuale era solo del 10 percento, secondo l’esecutivo.

Iscrizioni in aumento.

Il conto include i clienti che vendono la crittografia per conto proprio e coloro che hanno investito nella criptovaluta di eToro CopyFund, che traccia l’attività di sette principali criptovalute in base alla capitalizzazione di mercato.

Lee ha spiegato che CopyFund è uno strumento di investimento eToro creato sfruttando la sua enorme base di utenti. Può essere diviso approssimativamente in due tipi: Market CopyFunds e Top Trader CopyFunds. Il primo si concentra su uno specifico segmento di mercato o su temi di investimento, mentre il secondo contiene un portafoglio diversificato ispirato agli investitori più performanti.

Servito come un modo più semplice per allocare investimenti su criptovalute, il CryptoFund di eToro copre grandi token come bitcoin, ethereum e ripple, che funzionano come una sorta di ETFdi  criptovaluta.

La ponderazione delle singole valute assegnate al fondo è determinata da un gestore di portafoglio di eToro e il fondo viene analizzato e automaticamente ribilanciato una volta al mese in base alla variazione della capitalizzazione di mercato dei rispettivi token. Se qualcuno di loro si immerge al di sotto di un limite inferiore specifico in termini di capitalizzazione di mercato o volume di scambi, una valuta potrebbe essere ritirata dal fondo.

“Ci sono oltre 1300 criptovalute separate tracciate su coinmarketcap.com e altre migliaia sul mercato, il cui valore di mercato non può essere determinato”, ha detto Lee.

“Per fare una solida scommessa di investimento, selezioniamo solo i token criptati con la capitalizzazione di mercato e il volume di scambi tra i primi 10, tra gli altri criteri.”

EToro’s CryptoFund è negoziato come un derivato CFD (contratto per differenza), che non implica l’acquisto di un bene sottostante. Invece, un CFD è un accordo tra un investitore e un broker per pagare a vicenda la differenza tra il prezzo di un bene al momento della stipula del contratto e il suo prezzo successivo, quando l’investitore decide di risolvere il contratto.

Agisce più o meno allo stesso modo del normale acquisto di qualsiasi altra risorsa. Se il prezzo del bene sale del 10 percento, il tuo investimento fa lo stesso, e viceversa. La differenza indicata nel contratto può andare in qualsiasi direzione, quindi le persone possono investire nella possibilità che i prezzi salgano o scendano.

“In generale ci sono tre modi per investire in criptovalute: Compra e vendi regolari, che puoi fare in scambi di valute virtuali; negoziazione di contratti futures con bitcoin quotati da Cboe e CME Group; e trading CFD basati su criptovaluta, il che significa che non stai comprando “monete reali”, lo scambio lo compra per tuo conto “, ha spiegato Lee,” proprio come scambiare i certificati d’oro digitali “.

Lee crede che il trading di CFD consenta a una persona di evitare il rischio insito nel regolare acquisto e vendita. “Riduce il rischio di pirateria informatica quando lo scambio centralizzato, in cui hai archiviato i tuoi beni crittografici, viene violato”, ha affermato.

Gli operatori devono pagare spread e commissioni per i CFD, che sono la fonte di entrate per eToro. Lee ha detto che gli spread variano dallo 0,02% all’1% delle dimensioni della transazione, variando in base alle condizioni di mercato e alla liquidità.