Equitalia account Twitter: ora anche gli utenti potranno seguirla
Operazione trasparenza di Equitalia che da oggi, mercoledì 4 febbraio, ha effettuato il suo approdo ufficiale su Twitter. Una scelta per certi versi coraggiosa, non facile, e che attesta la volontà da parte dell’agenzia che si occupa della riscossione delle imposte per conto dello Stato, di instaurare un dialogo diretto con i contribuenti anche attraverso le moderne forme di comunicazione.
La social media policy di Equitalia
In ogni caso, lo staff di comunicazione della società ha inteso premunirsi da eventuali problemi specificando in maniera chiara la netiquette riguardante l’utilizzo dell’account sul proprio sito. Ecco uno stralcio significativo:
“Tutti coloro che vorranno smentire eventuali contenuti sono pregati di accompagnare le proprie esternazioni con collegamenti a fonti di informazioni o attendibili. Siamo aperti a tutte le opinioni specialmente quando sono accompagnate da fatti verificabili.
Inoltre, per la tutela della privacy degli utenti, suggeriamo di non pubblicare dati personali (email, numero di telefono, codice fiscale etc.)
Seguire un account Twitter o inserirlo in liste di interesse non significa condividerne la linee di pensiero; lo stesso vale per i retweet, per i tweet preferiti e per i messaggi presenti sull’account pubblicati dagli utenti.
Tutte le offese rivolte a Equitalia, o a persone afferenti al Gruppo, verranno raccolte e comunicate direttamente agli uffici competenti che valuteranno se e come intervenire.
MODERAZIONE
La gestione dell’account avviene dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Al di fuori di questi orari e nei giorni festivi il presidio non è garantito.
Gli utenti che pubblicano contenuti come spam, pubblicità oltre che quelli offensivi, verranno prima segnalati a Twitter e poi, se persistenti, verranno bloccati”.
Equitalia account Twitter, le reazioni degli utenti
Il tweet inaugurale nel quale il gruppo ha manifestato di aggiornare i followers sui propri servizi e le attività, è stato accolto non senza ironia e, in alcuni casi, un marcato sarcasmo.
Quando l’operatività dell’account è entrata nel vivo, ad ogni modo, gli utenti sembrano aver lasciato lavorare tranquilli i responsabili, come dimostra l’assenza di commenti sotto buona parte dei tweet successivi a quello di benvenuto.