Dichiarazione dei redditi 2025 come inviarla alle Poste entro la scadenza finale guida completa

Scadenze per la presentazione della dichiarazione redditi 2025
▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!
La presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno fiscale 2024, da effettuarsi nel 2025, segue regole precise stabilite dalla normativa tributaria italiana. L’obbligo dichiarativo prevede scadenze differenziate in base alla modalità di invio scelta, tra quella telematica e quella cartacea, quest’ultima ammessa solo in casi specifici. È cruciale rispettare i termini per evitare sanzioni e garantire la corretta elaborazione della dichiarazione.
USA IL CODICE MFL25BLCONS PER AVERE LO SCONTO DEL 20% SUL BIGLIETTO DI INGRESSO! ==> CLICCA QUI!
Per il Modello Redditi Persone Fisiche 2025, il termine ordinario per la trasmissione telematica è fissato al 31 ottobre 2025, termine che potrà essere soggetto a successive proroghe. L’invio telematico rappresenta la modalità standard e più diffusa, favorita dalla completa digitalizzazione delle procedure fiscali.
Tuttavia, la normativa prevede una finestra temporale distinta per chi intende presentare la dichiarazione in formato cartaceo direttamente presso gli uffici postali. In questo caso, il periodo per la consegna va dal 30 aprile al 30 giugno 2025. Questa opzione, seppur residuale, rimane attiva per categorie specifiche di contribuenti, quali coloro che non possono utilizzare il Modello 730 o che necessitano di integrare dati non gestibili con il modello telematico.
È importante sottolineare che, nel caso di mancata presentazione cartacea entro giugno, rimane comunque valida la possibilità di utilizzo dell’invio telematico entro la scadenza di ottobre, garantendo così un margine di flessibilità ai contribuenti.
Modalità di invio cartaceo presso gli uffici postali
La presentazione cartacea della dichiarazione dei redditi presso gli uffici postali mantiene una rilevanza specifica per una platea limitata di contribuenti. Questa modalità è ammessa solo a determinate condizioni, in particolare per chi non può utilizzare il Modello 730 o necessita di integrare dati fiscali non gestibili tramite le piattaforme telematiche dell’Agenzia delle Entrate.
Per inviare la dichiarazione in formato cartaceo, è fondamentale rispettare precise istruzioni formali. Il contribuente deve inserire il Modello Redditi Persone Fisiche 2025 in una busta idonea, conforme alle caratteristiche tecniche indicate nell’Allegato B del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 34746 del 13 marzo 2008. Importante che l’inserimento rispetti la posizione del frontespizio della dichiarazione in relazione alla finestra della busta, per garantire la visibilità del tipo di modello, la data di presentazione e i dati anagrafici del dichiarante.
Sarà cura degli uffici postali verificare il corretto confezionamento della busta: dichiarazioni non conformi alle prescrizioni non saranno accettate. All’atto della consegna, al contribuente viene rilasciata una ricevuta attestante l’avvenuta presentazione, documento da conservare per eventuali controlli futuri o contestazioni.
Va rimarcato che il servizio di presentazione cartacea presso Poste Italiane è gratuito, ma non esistono opzioni di supporto aggiuntive, quindi la corretta compilazione e il rispetto delle procedure sono responsabilità esclusiva del contribuente o del professionista incaricato.
Regole e scadenze per gli eredi nella dichiarazione dei redditi
Le regole relative alla presentazione della dichiarazione dei redditi da parte degli eredi richiedono attenzione particolare in considerazione delle tempistiche e delle modalità differenziate rispetto ai contribuenti ordinari. Qualora il contribuente deceda nel corso del 2024 o entro il 28 febbraio 2025, gli eredi hanno la possibilità di consegnare la dichiarazione in modalità cartacea presso gli uffici postali nel periodo compreso tra il 30 aprile e il 30 giugno 2025. Questo intervallo temporale rappresenta una deroga specifica che consente una gestione più agevole delle pratiche in un momento delicato.
Nel caso di decesso avvenuto dal 1° marzo al 30 giugno 2025, la presentazione cartacea deve avvenire entro il 31 dicembre 2025, estendendo così i termini ordinari previsti per i contribuenti vivi. Per quanto concerne la trasmissione telematica, gli eredi devono rispettare scadenze distinte in base alla data di decesso:
- se il decesso è avvenuto tra il 1° gennaio 2024 e il 30 giugno 2025, l’invio telematico deve essere effettuato entro il 31 ottobre 2025;
- se il decesso si verifica dal 1° luglio al 31 ottobre 2025, il termine per l’invio telematico slitta al 30 aprile 2026.
Queste specifiche temporalità sono stabilite dall’articolo 65 del DPR n. 600/1973 e mirano a garantire agli eredi un adeguato margine di manovra per adempiere agli obblighi fiscali, considerata la complessità e le difficoltà organizzative connesse al decesso del contribuente.
Va inoltre evidenziato che l’opzione per la presentazione cartacea rimane consentita solo nei casi previsti dalla legge e in linea con le motivazioni espresse per la modalità ordinaria, generalmente legate a necessità di integrazione di dati o impedimenti nell’utilizzo del sistema telematico.
È fondamentale che gli eredi si attengano scrupolosamente alle normative vigenti per evitare sanzioni e ritardi nell’elaborazione della dichiarazione, innescando così un procedimento efficiente e conforme agli standard fiscali italiani.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.