Dassault Systèmes con «Mr et Mme Rêve» porta in scena l’innovazione e la tecnologia con le star del balletto francese Marie-Claude Pietragalla e Julien Derouault
[Guarda la fotogallery in fondo all’articolo dell’evento di Dassault Systèmes del 17 e 18 giugno 2013 e della prima dello spettacolo «Mr et Mme Rêve» il 18 giugno 2013 a Parigi]
Oggi vi racconto una storia tenuta insieme da numerosi fili conduttori, come l’arte, la danza, la coreografia, il teatro, l’espressione artistica, ma anche la ricerca, la tecnologia, l’innovazione, la realtà virtuale e la realtà aumentata. Troppe cose tutte insieme? Dipende, perché se tutte queste cose sono legate tra loro da un tema comune, che è quello della passione, riescono a formare una trama bellissima e il racconto magico della prima privata, dedicata alla stampa parigina e internazionale e a un parterre di amici famosi e stelle dell’Opéra di Parigi, di un balletto emozionante come «Mr et Mme Rêve», che ha visto come coreografi e protagonisti i ballerini Marie-Claude Pietragalla e Julien Derouault martedì 18 giugno 2013 nel teatro e la suggestiva location della Halle Freyssinet a Parigi.
Tre sono i protagonisti principali di questa storia e di questo emozionante balletto «Mr et Mme Rêve» ispirato ai testi di Ionesco: i coreografi e ballerini Marie-Claude Pietragalla e Julien Derouault, compagni nella vita privata oltre che sul palcoscenico, e Dassault Systèmes, la multinazionale francese, che con i suoi progetti sta rivoluzionando applicativi e strumenti, non solo nei comparti più classici, in cui da sempre si applicano innovazione e nuove tecnologie, ma con la 3DS Academy e i suoi suggestivi progetti sta contaminando e collaborando con il mondo dell’espressione artistica, della cultura e dell’istruzione. Ricordiamo che il team della 3DS Academy, coordinato e diretto da Mehdi Tayoubi, viene da una spettacolare presentazione alla fine del 2012 del progetto Paris 3D, in cui ha collaborato direttamente con la direzione del museo Carnavalet di Parigi.
Questi tre singolari protagonisti mossi dalla passione per il proprio lavoro e dalla ricerca e continua sperimentazione di moduli espressivi e artistici, dopo un fortunato incontro casuale hanno dato vita a un progetto strutturato e intenso, che ha visto intrecciarsi per un lungo anno lo studio di una coreografia, che ha messo insieme la fantasia e il teatro dell’assurdo di Ionesco, con una scenografia tecnologia e innovativa firmata da Dassault Systèmes.
E’ stato dicevamo un anno di lavoro intenso, come ci hanno confermato durante la conferenza stampa e le interviste, che hanno preceduto la prima del balletto, gli stessi ballerini Marie-Claude Pietragalla e Julien Derouault, che ci hanno raccontato come hanno dovuto sperimentare e imparare a gestire la loro creatività, con gli strumenti tecnologi e innovativi con cui la 3DS Academy di Dassault Systèmes ha costruito le scenografie interattive. Benoit Marini, Digital & Experiental Strategy Experiental Lab Senior Manager di Dassault Systèmes, ci ha invece raccontato le complessità della scenografia sperimentale e tecnologica dello spettacolo, scenografia che avvolge i due ballerini in una sorta di “scatola magica”. Dietro questa scatola magica c’è tutta la tecnologia e la ricerca di Dassault Systèmes, che corre su un doppio binario per garantire e coprire ogni eventuale e momentanea defaillance tecnica ed è questa meravigliosa tecnologia, che è capace di aumentare la realtà sensoriale e di interagire con la coreografia del balletto, facendo letteralmente rotolare ai piedi di Marie-Claude Pietragalla e Julien Derouault le lettere e le parole di Ionesco.
La sfida, come ha sottolineato durante la conferenza stampa Mehdi Tayoubi , è stata quella di dosare perfettamente gli aspetti tecnologi e innovativi della scenografia con la coreografia del balletto, in modo che non risultassero eccessivi o distraenti, ma giocassero con naturalezza nei momenti di interattività con la fisicità e la ricerca di una nuova espressione corporea da parte dei due ballerini.
Un nutrito numero di giornalisti provenienti da tutto il mondo, ha seguito la conferenza stampa che ha preceduto lo spettacolo lunedì 17 giugno e il giorno successivo si è immerso in un’atmosfera di ricerca e innovazione artistica con un percorso disegnato da Dassault Systèmes, con una prima tappa alla bella mostra Dynamo presso il museo del Grand Palais di Parigi, dove il focus era la ricerca e la sperimentazione della luce e del movimento nell’arte del 900, poi un tuffo tra la bellezza artistica di Parigi e i principali monumenti della città che costeggiano la Senna, per arrivare la sera del 18 giugno 2013 al clou dell’evento con la prima del balletto «Mr et Mme Rêve» nella suggestiva cornice della Halle Freyssinet.
Con quest’ultimo progetto Dassault Systèmes e la sua 3DS Academy sono più che mai fedeli al loro claim “passion for innovation” e dimostrando che la rivoluzione tecnologica e digitale tocca davvero tutti gli aspetti della nostra vita, si candidano a essere protagonisti e partner ideali dei futuri progetti messi in campo da stakeholder internazionali e player del mondo dell’arte, della cultura e dell’istruzione come teatri stabili, major cinematografiche, musei e gallerie d’arte.