Danilo Bertazzi lancia YouTube Kids al Wired Next Fest Trentino 2024
Danilo Bertazzi e la sua carriera
Danilo Bertazzi, noto per essere stato il volto di Tonio Cartonio nei primi anni 2000, ha lasciato un’impronta significativa nel panorama della televisione per ragazzi italiana. Protagonista del programma Melevisione, in onda su Rai Tre, ha saputo conquistare il cuore di intere generazioni. Oggi, Bertazzi continua a intrattenere il pubblico con il programma Calzino, trasmesso quotidianamente su Rai Yoyo dal 2022. La sua carriera non si limita alla recitazione; è anche un autore di programmi di successo per Rai Ragazzi come La Posta di Yoyo e Un cerotto per amico.
Recentemente, Bertazzi ha ampliato la sua presenza sui social media, iscrivendosi a TikTok per rispondere alle esigenze comunicative dei suoi fan. Riguardo a questa scelta, ha dichiarato: “Mi hanno obbligato a fare TikTok. Temevo che volessero da me dei balletti. Avevo pensato di tornare a parlare ai bambini ormai cresciuti su YouTube e avevo aperto un canale.” Questo cambiamento è avvenuto dopo un’ospitata su un canale YouTube, dove ha riscoperto l’emozione di comunicare con il suo pubblico in modo diretto e autentico.
La sua passione per la comunicazione con i giovani rimane forte, tanto che ha scelto di dedicarsi anche a YouTube Kids, cercando di raggiungere una nuova generazione di ragazzi con la stessa formula che ha funzionato in passato, ovvero “Ma tu mi vedi che io ti vedo, che tu mi vedi”. La carriera di Bertazzi è quindi un valore aggiunto nella formazione dei più giovani, unendo intrattenimento e valori educativi in un contesto attuale e innovativo.
L’importanza di YouTube Kids
Danilo Bertazzi sottolinea l’importanza di YouTube Kids come un nuovo canale fondamentale per raggiungere gli spettatori più giovani. Con una generazione di bambini sempre più digitale, la scelta di aprire un canale su questa piattaforma rappresenta un modo per essere al passo con i tempi e rispondere alle esigenze informative e di intrattenimento dei bambini di oggi. “YouTube è la nuova televisione”, afferma Bertazzi, evidenziando come il panorama mediatico sia cambiato e come i più giovani, secondo un’indagine BBC, considerino la piattaforma il loro canale di riferimento al posto della TV tradizionale.
La decisione di Bertazzi di approntare contenuti per YouTube Kids non solo riflette un adattamento alle nuove forme di comunicazione, ma anche un desiderio di mantenere viva la connessione emotiva e educativa con il suo pubblico. “C’erano i piccini ma anche di 11 o 12 anni”, ricorda, parlando della trasversalità del pubblico della Melevisione. Questo aspetto è cruciale per lui, poiché rappresenta un’opportunità per interagire nuovamente con i bambini cresciuti seguendo le sue avventure televisive.
In un contesto in cui l’intrattenimento digitale è in continua espansione, la capacità di Bertazzi di portare la sua esperienza e il suo approccio educativo su una piattaforma innovativa è un valore aggiunto. “Oggi ci sono i bambini dei bambini di Melevisione”, osserva, suggerendo che i legami tra generazioni possono essere rafforzati attraverso contenuti pensati specificamente per le esigenze di un pubblico più giovane, pur mantenendo l’eredità di quello che lui ha rappresentato in passato.
Infine, si evidenzia come l’accesso a contenuti di qualità su piattaforme come YouTube Kids possa contribuire a formare i gusti e le attese della nuova generazione, nutrendo la loro immaginazione e stimolando il loro sviluppo in un mondo sempre più connesso e digitale.
Dalla Melevisione a Calzino
Il percorso di Danilo Bertazzi nella televisione per ragazzi è passato attraverso un’evoluzione significativa, non solo come interprete di Tonio Cartonio, ma anche come creatore di contenuti. La sua esperienza con la Melevisione ha instillato in lui un forte senso di responsabilità nell’intrattenere e educare i più giovani. In quest’ottica, il programma Calzino, che va in onda su Rai Yoyo dal 2022, rappresenta un nuovo capitolo della sua carriera, mantenendo un legame con la tradizione educativa e ludica che lo ha caratterizzato nel passato.
Calzino è frutto di una visione moderna, che si adatta ai cambiamenti nelle abitudini ludiche e di apprendimento dei bambini. Bertazzi cerca di creare un ambiente familiare e accogliente, dove la curiosità e la creatività dei piccoli possano esprimersi liberamente. Attraverso giochi, racconti e interazioni, il programma si propone di attrarre un target di età variegato, rimanendo fedele alla filosofia che lo ha sempre guidato: fare intrattenimento di qualità e promuovere valori positivi.
La transizione dalla Melevisione a Calzino non è solo una sostituzione di uno show con un altro, ma rappresenta anche l’adattamento di Bertazzi alle nuove piattaforme e ai nuovi linguaggi. Infatti, sebbene entrambi i programmi si rivolgano a spettatori giovani, Calzino incorpora elementi contemporanei che riflettono i gusti e le necessità dei bambini di oggi. Questo approccio permette non solo di attrarre i ragazzi, ma anche di continuare a coinvolgere i genitori che ricordano con affetto la Melevisione.
Bertazzi, con la sua esperienza consolidata, si propone di creare contenuti che siano non solo divertenti, ma anche educativi, mirando a stimolare la mente dei giovani spettatori e a fornire loro strumenti utili per la loro crescita. La strada da percorrere è intrisa di sfide, ma l’entusiasmo di affrontarle è palpabile in ogni episodio di Calzino, un programma che si sta rapidamente affermando come un punto di riferimento nel panorama dell’intrattenimento per l’infanzia.
La comunicazione con i fan oggi
La comunicazione con i fan è un aspetto centrale nella carriera di Danilo Bertazzi, il quale ha sempre cercato di stabilire una connessione autentica e diretta con il suo pubblico. Negli ultimi anni, la sua presenza sui social media, in particolare su TikTok, ha rappresentato un’evoluzione importante nella sua strategia comunicativa. Bertazzi ha affermato: “Mi hanno obbligato a fare TikTok. Temevo che volessero da me dei balletti”. Questa affermazione mette in luce la sua iniziale diffidenza nei confronti delle nuove piattaforme, ma anche il desiderio di riavvicinarsi ai suoi follower e di condividere contenuti significativi con loro.
La decisione di aprire un canale dedicato ai bambini su YouTube Kids è stata influenzata anche dalla sua esperienza pregressa e dalla volontà di continuare a intrattenere le generazioni che sono cresciute con lui. “Quasi quasi apro un canale e torno a parlare con i miei bambini con la formula ‘Ma tu mi vedi che io ti vedo, che tu mi vedi’”, ha spiegato, evidenziando il legame profondo che intende mantenere con il suo pubblico.
La pandemia ha imposto delle interruzioni nella pubblicazione dei suoi video, ma Bertazzi ha mantenuto viva la sua passione per la comunicazione, affermando: “Io devo essere sincero, sono molto orgoglioso dei miei bambini. È una generazione molto bella quella che ha seguito la Melevisione”. Questa affermazione riflette non solo il suo orgoglio verso coloro che lo hanno seguito nel corso degli anni, ma anche un’attenzione particolare verso l’evoluzione del pubblico, che ora include i “bambini dei bambini di Melevisione”.
Per Bertazzi, il mondo digitale rappresenta una nuova frontiera, ma la sua filosofia rimane sempre quella di offrire contenuti di valore e educativi. La creazione di un canale su YouTube Kids è dunque un tentativo di adattarsi ai nuovi mezzi di comunicazione, permettendo a Bertazzi di continuare a ispirare e educare i più giovani attraverso un linguaggio moderno e coinvolgente. La comunicazione con i fan non è mai stata così importante, e Bertazzi è pronto a navigare questa nuova era con entusiasmo e competenza.
I cambiamenti nei bambini di oggi
Danilo Bertazzi osserva con attenzione l’evoluzione dei bambini e il loro modo di interagire con i contenuti digitali. “Certo è cambiato molto,” afferma, riflettendo su come i bambini di oggi, pur mantenendo una certa innocentenza e curiosità, si ritrovino a vivere in un contesto molto diverso rispetto alla sua infanzia. Secondo Bertazzi, la natura dell’infanzia rimane immutata nel tempo, poiché “l’infanzia è un mondo; non è un’età specifica e quindi i bambini sono sempre uguali.” Tuttavia, i ritmi di vita dei più giovani sono cambiati notevolmente, influenzati dalla tecnologia e dall’accesso immediato ai contenuti.
Uno dei cambiamenti più evidenti è rappresentato dalla diminuzione della soglia di attenzione. “Se un bambino degli anni 2000 riusciva a vedere 25 minuti di trasmissione, all’inizio interrotta dai cartoni animati, oggi abbiamo visto che dopo 6-7 minuti massimo abbiamo perso l’attenzione del bambino,” sottolinea Bertazzi. Questo fenomeno implica che i contenuti devono essere strutturati in modo diverso per mantenere viva l’attenzione degli spettatori più giovani. La rapidità dell’informazione e lo stile di vita frenetico influenzano profondamente le capacità di concentrazione dei bambini, rendendo necessario un adattamento nei formati e nei messaggi veicolati.
In questo contesto, Bertazzi si sente spinto a capire e rispondere a queste nuove esigenze. “YouTube è la nuova televisione,” spiega, evidenziando la preferenza dei bambini per i contenuti online piuttosto che per la TV tradizionale. Questo cambiamento ha reso fondamentale la sua decisione di aprire un canale su YouTube Kids, in quanto rappresenta un’opportunità per rivitalizzare il legame con gli spettatori, offrendo loro contenuti che siano non solo divertenti, ma anche significativi e adatti al loro modo di fruire i media.
Bertazzi, che ha sempre creato contenuti adatti a un pubblico trasversale, ora si trova di fronte a nuove sfide e opportunità nel portare la sua esperienza alle nuove generazioni. La chiave per lui risiede nella capacità di comprendere questi cambiamenti e di adattare il suo messaggio, utilizzando strumenti digitali che parlano la stessa lingua dei bambini di oggi.