Crafted for Luxury: come Snapchat sta ridefinendo l’engagement nella nuova era del lusso

L’evoluzione del lusso nell’era digitale
Il mondo del lusso sta vivendo un’evoluzione senza precedenti. La transizione verso un pubblico sempre più giovane e digitale – composto da Millennial e Generazione Z – ha modificato in profondità i codici del settore. Questi nuovi consumatori non acquistano solo per possedere, ma per appartenere, per vivere esperienze autentiche e condivisibili. È su queste basi che Snapchat, in occasione di Crafted for Luxury, ha scelto di raccontare come il lusso possa riscoprirsi contemporaneo, inclusivo e interattivo.
Indice dei Contenuti:
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Negli ultimi anni, il modo di vivere i social network è mutato radicalmente: le piattaforme non sono più solo vetrine, ma spazi dove le persone cercano connessioni reali. Gli utenti, in particolare i più giovani, stanno abbandonando il feed pubblico per rifugiarsi in conversazioni private, dirette, più sincere. Autenticità, fiducia e trasparenza sono le nuove parole chiave. E sono anche le basi su cui Snapchat ha costruito la propria identità sin dagli esordi: un luogo dove le immagini non restano per sempre, ma dove ogni interazione è genuina e spontanea.


Con 932 milioni di utenti mensili e 469 milioni giornalieri, la piattaforma raggiunge il 75% dei giovani tra i 13 e i 34 anni in oltre 25 mercati. Una penetrazione unica, soprattutto se si considera che entro il 2026 queste fasce generazionali rappresenteranno più del 75% della spesa globale nel settore del lusso. Per i brand, significa avere accesso diretto a un pubblico culturalmente attivo e con un potere d’acquisto crescente.
Dallo shopping lineare all’esperienza ibrida
Lo shopping non è più un semplice percorso “dalla scoperta all’acquisto”. È diventato fluido, sociale e interattivo. Un consumatore oggi può conoscere un prodotto tramite un amico, provarlo virtualmente grazie alla realtà aumentata e acquistarlo più tardi, online o in negozio. Ogni chat, ogni Storia, ogni Snap può trasformarsi in un punto di contatto.
Su Snapchat, l’85% degli utenti coinvolge i propri amici nelle decisioni d’acquisto. La fiducia gioca qui un ruolo centrale: gli utenti si affidano ai consigli di chi conoscono, e l’architettura privata dell’app rende tutto più spontaneo. In questo ecosistema, la realtà aumentata (AR) diventa il ponte tra desiderio e realtà. Provare un paio di occhiali virtuali, una borsa o un abito non è più fantascienza, ma parte integrante di una strategia di luxury engagement sempre più evoluta.
Il risultato è una nuova forma di relazione con il prodotto: meno aspirazionale, più esperienziale. I brand di lusso, da Gucci a Prada, lo hanno compreso subito, integrando in Snapchat un linguaggio visivo e partecipativo capace di coinvolgere senza invadere.
Quando il lusso incontra la realtà aumentata
L’impatto per i marchi è già concreto. Gucci è stato il primo brand a sperimentare Promoted Places, il formato pubblicitario integrato nella Snap Map che consente di evidenziare boutique e punti vendita, trasformando la scoperta in un’esperienza geolocalizzata.
Prada, Miu Miu e Versace hanno portato il proprio DNA nel mondo virtuale con Bitmoji Fashion, permettendo agli utenti di vestire i propri avatar con abiti di lusso. Un fenomeno che ha superato ogni aspettativa: oltre 90 milioni di utenti hanno personalizzato il proprio Bitmoji, mentre le borse Miu Miu e Prada hanno registrato 11 milioni di prove virtuali. È il lusso che si fa gioco, identità, condivisione.
Nel solo ultimo anno, le campagne luxury su Snapchat hanno raggiunto 256 milioni di utenti e generato più di 198 milioni di interazioni AR. Numeri che raccontano una realtà nuova: non si tratta più di pubblicità, ma di partecipazione attiva. Gli utenti non guardano, ma interagiscono. I brand non raccontano solo storie, ma costruiscono mondi.
Come sottolinea Geoffrey Perez, Global Head of Luxury di Snap Inc.:
“Il lusso oggi è molto più di una semplice aspirazione: è connessione, creatività e rilevanza culturale. Snapchat offre uno spazio unico in cui i marchi possono interagire con la nuova generazione di consumatori del lusso in maniera personale, immersiva e autentica. Attraverso la nostra fotocamera, la realtà aumentata e gli Sponsored Ads aiutiamo i brand non solo a raccontare, ma a entrare nelle conversazioni che contano.”
Il nuovo linguaggio del lusso: intimità e interazione
Snapchat sta riscrivendo le regole del brand storytelling. In un mondo dominato dall’algoritmo, la piattaforma valorizza l’interazione umana. Le Storie, le Lenti AR, i Bitmoji e le Mappe interattive diventano strumenti di narrazione visiva in grado di connettere emozioni e desideri. Per i brand del lusso, significa poter tornare a parlare il linguaggio della rarità, ma in chiave contemporanea: l’esperienza unica e irripetibile, vissuta in tempo reale.
Questo nuovo paradigma sta influenzando anche la strategia dei grandi gruppi del lusso. L’approccio “see now, buy now” si fonde con l’interazione digitale, creando un flusso continuo tra ispirazione e conversione. La frontiera tra fisico e digitale si dissolve, lasciando spazio a una nuova idea di phygital luxury.
Snapchat, con la sua struttura centrata sulle relazioni autentiche, non offre semplicemente visibilità, ma vicinanza. E nel lusso contemporaneo, la vicinanza è il vero nuovo status symbol: essere parte di una community esclusiva, dove la marca non domina, ma dialoga.
FAQ
1. Cosa rende Snapchat una piattaforma ideale per i brand di lusso?
Snapchat si distingue per il suo ambiente privato, autentico e altamente interattivo. Raggiunge il 75% dei giovani tra i 13 e i 34 anni e consente ai brand di creare esperienze immersive tramite realtà aumentata, filtri e contenuti personalizzati.
2. In che modo la realtà aumentata sta trasformando lo shopping di lusso?
La AR permette di provare virtualmente prodotti come borse o abiti, creando un legame esperienziale con il brand. L’utente diventa parte attiva del processo, passando dall’ispirazione all’acquisto in modo naturale e immediato.
3. Quali marchi di lusso collaborano già con Snapchat?
Gucci, Prada, Miu Miu e Versace sono tra i brand che hanno sperimentato formati come Promoted Places e Bitmoji Fashion, ottenendo risultati di engagement record e milioni di interazioni AR.
4. Qual è la visione di Snapchat per il futuro del lusso digitale?
Come afferma Geoffrey Perez, l’obiettivo è trasformare il lusso in un’esperienza culturale e relazionale, dove autenticità e creatività diventano i nuovi simboli di prestigio e appartenenza.




