Cosmoverse 2025 ridefinisce il dialogo tra blockchain sovrane e finanza tradizionale: a Split un nuovo standard per il Web3 globale

Una conferenza che segna un punto di svolta strategico per il Web3

L’edizione 2025 di Cosmoverse, il principale evento mondiale dedicato all’ecosistema Cosmos e alle infrastrutture blockchain sovrane, ha segnato un momento cruciale per la convergenza tra tecnologia decentralizzata, istituzioni finanziarie e imprese globali.

Indice dei Contenuti:

Dal 30 ottobre al 1° novembre, Split ha ospitato migliaia di partecipanti tra sviluppatori, policy maker, banche centrali, investitori e industrie tradizionali. Una comunità composita, unita dall’obiettivo di esplorare come il Web3 possa trasformare i fondamenti stessi della finanza e dell’infrastruttura digitale mondiale. 

La tre giorni ha proposto oltre 60 sessioni tematiche, articolate in tracce verticali che hanno affrontato le principali direttrici dell’innovazione: AI, Bitcoin, tokenizzazione, policy, EVM, stablecoin, e naturalmente l’evoluzione del Cosmos Stack.

L’edizione 2025 ha confermato Cosmoverse come l’unica piattaforma capace di riunire nello stesso luogo banche centrali europee, laboratori di ricerca Web3, multinazionali tecnologiche, startup decentralizzate e giganti della consulenza. Il risultato è stato un confronto multilaterale che ha esplorato la trasformazione del denaro, dell’identità digitale, delle infrastrutture pubbliche e delle applicazioni enterprise.

Momento chiave dell’evento è stato il panel “Digital Euro in the Age of On-Chain Finance”, durante il quale per la prima volta più banche centrali europee hanno preso parte a un confronto Web3 aperto. La presenza di rappresentanti della Banca Centrale Europea, della Banca Nazionale Croata, di Cosmos Labs e Bloomberg Adria ha evidenziato un cambio di paradigma: il Web3 sta entrando nella fase istituzionale della sua evoluzione.

Il Digital Euro, il ruolo delle imprese e la maturità istituzionale del Web3

Durante la sessione dedicata al Digital Euro, Jürgen Schaaf (ECB) e Linardo Martinečević (HNB) hanno delineato architettura, obiettivi strategici e roadmap della valuta digitale europea, la cui implementazione è attesa entro il 2029.

È stata la dimostrazione che le banche centrali non osservano più il fenomeno blockchain da lontano, ma si confrontano oggi con modelli di interoperabilità, compliance programmabile e nuove forme di liquidità digitale.

Il programma ha poi ospitato un fireside chat con Revolut, dedicato all’evoluzione dei sistemi di pagamento digitali, e un panel sull’AI Mobility con la partecipazione di Bosch, che ha approfondito il ruolo della blockchain nella gestione di reti autonome e infrastrutture di mobilità intelligente.

I dialoghi hanno evidenziato come il settore enterprise stia riconoscendo nelle blockchain sovrane una base tecnologica capace di supportare sistemi critici, transazioni a volume elevato e processi regolamentati.

A intervenire anche rappresentanti di Visa, Bybit, Electrocoin, InterCapital, Boston Consulting Group (BCG), Informal Systems e Forbes Technology Council, confermando la presenza di attori globali di primo piano.

Visa, in particolare, ha presentato attraverso Onur Özdemir un progetto pilota dedicato a un modello di liquidità basato su stablecoin per le banche internazionali — uno dei segnali più evidenti della crescente integrazione tra infrastrutture legacy e finanza on-chain. 

Cosmos Labs, invece, ha presentato quattro sessioni chiave focalizzate su Cosmos Stack, Cosmos EVM, Cosmos Hub (ATOM) e roadmap di espansione istituzionale, illustrando il ruolo crescente delle chain sovrane nel supporto a governi, imprese e sistemi bancari.

Cosmos Labs annuncia CBDC, collaborazione con Fortune 500 e nuovi servizi istituzionali

Durante il keynote di apertura, il Co-CEO di Cosmos Labs Maghnus Mareneck ha annunciato una strategia aggressiva per portare il Cosmos Stack oltre i confini del Web3, direttamente all’interno di governi e sistemi bancari internazionali.

La dichiarazione più significativa riguarda lo sviluppo di due valute digitali di banca centrale (CBDC) in America Latina, un progetto che conferma quanto le architetture blockchain modulari stiano diventando centrali per la digitalizzazione monetaria globale.

Oltre alle CBDC, Cosmos Labs ha rivelato nuove collaborazioni con aziende Fortune 500 che stanno costruendo blockchain dedicate basate su Cosmos per settori come:

– banking e finanza,

– gaming con IP da miliardi di dollari,

– settore pubblico e infrastrutture governative,

– asset management e tokenizzazione istituzionale.

Questi progetti, che vedranno i primi annunci ufficiali dal Q1 2026, dimostrano come Cosmos sia sempre più al centro della trasformazione digitale che coinvolge Stati, istituzioni finanziarie e corporate globali.

Il Cosmos Hub (ATOM) è stato presentato come la futura infrastruttura neutrale alla base della nuova interoperabilità istituzionale: un layer capace di fornire servizi come asset issuance, infrastrutture RPC, servizi di interoperabilità neutrale e strumenti enterprise-ready.

Parallelamente, Cosmoverse 2025 ha ospitato la Hackmos x DoraHacks, competizione che ha coinvolto oltre 100 sviluppatori emergenti da tutta Europa, e la CosmosVentures Pitching Competition, che ha premiato VALT, startup dedicata alla protezione, gestione e monetizzazione dei dati personali.

L’iniziativa ha offerto visibilità a giovani progetti Web3, contribuendo a rafforzare l’ecosistema attraverso nuove idee e soluzioni decentralizzate. 

Non è mancata una dimensione pensata per i decision-maker: il Cosmoverse Executive Lounge ha facilitato incontri privati, networking verticale e momenti di deal-making che hanno caratterizzato l’intera conferenza.

Hong Kong accoglierà Cosmoverse 2026: l’espansione globale continua

La cerimonia di chiusura ha portato con sé un annuncio di grande rilievo: Cosmoverse 2026 si terrà a Hong Kong, segnando ufficialmente l’espansione dell’evento nell’area asiatica.

Una scelta strategica che riflette sia la crescita dell’ecosistema Cosmos sia l’importanza dell’Asia come hub globale per blockchain, infrastrutture decentralizzate e fintech digitali.

Hong Kong, con il suo quadro regolamentare sempre più orientato all’innovazione Web3, rappresenta un terreno fertile per la prossima fase di sviluppo delle blockchain sovrane. Cosmoverse si prepara quindi a un’edizione 2026 potenzialmente ancora più internazionale, in cui istituzioni finanziarie, startup, developer e policy maker potranno confrontarsi in un contesto che sta rapidamente diventando uno dei più dinamici al mondo.

Il Cosmoverse 2025 Event Report, disponibile sul sito ufficiale, offre approfondimenti completi su sessioni, annunci e insight strategici: una risorsa fondamentale per comprendere l’impatto dell’evento e la direzione futura dell’ecosistema Cosmos.

Per maggiori informazioni: cosmoverse.org. 

FAQ

Quali sono stati i temi centrali di Cosmoverse 2025?

AI, Bitcoin, tokenizzazione, stablecoin, policy, EVM e l’evoluzione del Cosmos Stack.

Perché l’edizione 2025 è considerata un punto di svolta?

Per la partecipazione di banche centrali europee, istituzioni finanziarie e aziende globali che hanno discusso apertamente l’integrazione tra sistemi tradizionali e blockchain sovrane.

Cosa ha annunciato Cosmos Labs durante il keynote?

Lo sviluppo di due CBDC latinoamericane, nuove collaborazioni con Fortune 500 e un ruolo centrale del Cosmos Hub nell’infrastruttura istituzionale.

Chi ha vinto la Pitching Competition?

VALT, startup focalizzata sulla gestione e monetizzazione dei dati personali.

Qual è la prossima destinazione di Cosmoverse?

Hong Kong, sede ufficiale dell’edizione 2026.

Dove trovare il report completo dell’evento?

Sul sito ufficiale: cosmoverse.org.