Come usare Internet, il consiglio di Tim Berners-Lee

Il web? Nato per essere libero. Non c’è controllo che tenga. A dirlo è uno dei padri di Internet, sir Tim Berners-Lee intervistato dal quotidiano The Times all’indomani dell’onoroficenza che gli ha attribuito la regina Elisabetta assieme agli altri padri fondatori della Rete.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
A proposito del Datagate, l’ingegnere ha ribadito di essere a favore di un web aperto a tutti e lontano da ogni influenza, sia che provenga da uno Stato o che tenti di esercitarla un’azienda particolarmente importante.
“Il progetto originale del web, 24 anni fa, era quello di uno spazio universale”, ha spiegato sir Timothy. “Non avevamo in mente un particolare computer, linguaggio o browser. Ma quando si realizza qualcosa di universale, può essere usato per cose buone o per cose cattive. Dobbiamo assicurarci solo che non venga corrotto da qualche grande azienda o qualche governo che cerchi di usarlo per ottenere il controllo totale”.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.