Come fare la spesa da single, con il cibo hi-tech
Farà inorridire i puristi del naturalismo e del mangiar sano e tradizionale. Ma l’agricoltura hi-tech, in vetrina all’Agro-Mashov di Tel Aviv, in Israele, è un mercato che continua a crescere.
Così, in mostra ci sono i cibi adattati alle nuove esigenze umane. Un esempio? Eccolo servito: l’anguria per single. Il numero di chi vive da solo è in costante aumento nei Paesi sviluppati. Quindi, come dare loro la possibilità di gustarsi un frutto che la gran parte delle volte è destinato al consumo da parte di due o più persone?
Senza voler scomodare citazioni bibliche, si trattava di un frutto proibito per milioni di single dato che al supermarket lo si vende spesso in porzioni ancora troppo grandi per una sola bocca da soddisfare.
Così, gli esperti della tecnologia applicata all’agricoltura hanno deciso di affrontare il problema – è proprio il caso di dirlo – alla radice e hanno fatto spuntare una mini anguria da 1 chilo proprio per soddisfare il palato di chi mangia da solo.
Ma non è tutto: la tecnologia applicata all’agricoltura è pronta a mandare sulle nostre tavole il sedano-zucchina, che può essere affettato in orizzontale. Gli asparagi bianchi, una varietà che può essere gustata anche cruda. Il limone-prugna, che ha tutto l’aspetto di un limone normale, ma ha la polpa della prugna. Il peperoncino arancione, che può essere mangiato crudo, come un frutto. E ancora: gli spinaci nani e le melanzane senza semi.
In base ai gusti del consumatore e alle sue esigenze – in primis, quella di cucinare e deglutire nel minor tempo possibile – si può comprare la frutta, la verdura e gli ortaggi che rispondono anche ai canoni umani – anziché naturali – della bellezza. Proprio così: per soddisfare anche l’esigenza di presentare a tavola un piatto gradevole sotto l’aspetto estetico, con le pietanze del giusto colore e della giusta forma. Metti che una volta, si mangi in compagnia…