Come correre la #Stramilano2014 StraSereni con il decalogo dei consigli medico-salutistici della centrale medica di AmicoMED

L’appuntamento meneghino della StraMilano, che ogni anno coinvolge runners agonisti e amatoriali ma anche molti sportivi occasionali e famiglie con i bimbi in una corsa per le vie della città, è ormai ai blocchi di partenza.

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Perché questa bella giornata di sport e divertimento all’aria aperta, attesa da grandi e piccini, sia vissuta in tutta serenità e sicurezza anche dal fisico di chi è meno allenato, la centrale medica di AmicoMED propone di seguire il suo decalogo:

Se ti appresti a correre la StraMilano dei 50.000 (10 km di percorso):

1)    Il giorno prima della gara preparati facendo  20-30 minuti di corsa lenta o camminata veloce

2)    Ricordati di fare almeno 10 minuti di stretching o riscaldamento muscolare prima di iniziare la corsa

3)    Non partire a inizio gara dando subito il massimo, rischi di andare presto in affanno. Distribuisci le tue energie su tutto il percorso

4)    Se non sei per niente allenato meglio fare 10 minuti di corsa alternati a 10 minuti di camminata piuttosto che strafare improvvisamente

5)    Se sei iperteso in terapia non sospendere la terapia prima di iniziare la corsa

6)    Non fare una colazione troppo pesante ed abbondante prima della corsa: scegli un frutto, ad esempio la banana, e mangia 5 noci o mandorle circa 1 ora prima della corsa

7)    Non bere troppo durante la corsa, meglio bere acqua a piccoli sorsi

8)    Se senti dolore al petto oppressivo, fermati e rivolgiti subito al punto di assistenza più vicino lungo il percorso

9)    È importante idratarsi molto bene dopo la gara bevendo acqua ed evitando bevande troppo zuccherate

10) Normalmente, dopo aver fatto esercizio fisico, la pressione si abbassa leggermente. Attenzione quindi se soffri di pressione bassa, perché potrebbe abbassarsi ancora di più!

Se ti appresti a partecipare alla Stra-Milanina con i tuoi bambini (5 km di percorso):

1)    Ricordarti che un bambino è un bambino! Non è un piccolo adulto, pertanto ha caratteristiche fisiche diverse e tollera un’attività fisica meno intensa dell’adulto

2)    Non forzare i bambini a fare più di quello che si sentono

3)    Non forzare i bambini se non hanno voglia di correre, ma piuttosto allontanati dalla corsa e ascolta i loro bisogni

4)    Evita di sottoporli a sforzi eccessivi: meglio alternare 5 minuti di corsa a momenti di camminata

5)    Far consumare ai bimbi dai 30 ai 60 minuti prima della corsa uno “spuntino” a base di carboidrati complessi (pane integrale, biscotti integrali) e semplici (frutta, cioccolato fondente, spremuta di agrumi)

6)    Non farli bere troppo durante la corsa, meglio poca acqua a piccoli sorsi

7)    Fate indossare ai bimbi scarpe da ginnastica appropriate alla corsa e se avvertono debolezza alle gambe rallentate e fermartevi per evitare cadute

8)    Se la temperatura esterna è calda evitate di coprire troppo i bambini

9)    È importante idratarsi molto bene dopo la gara bevendo acqua. Evitate di dare bevande eccessivamente zuccherate

10) È importante dopo la gara mangiare frutta fresca (banane, mele, anche arance) ricca di sali minerali e vitamine e dopo circa  una ora e mezza fare un pasto leggero con carboidrati (panino, pasta,….)

Chi è AmicoMed

QuasarMed è una delle prime realtà al mondo ad offrire direttamente a clienti/pazienti non in fase acuta, un servizio sanitario dalla massima affidabilità e valore medico-clinico per monitorare la pressione arteriosa: AmicoMED Pressione, nelle sue varianti Gold, Check e Mamma.

Il servizio, garantito da una centrale medica funzionante 24 ore su 24, in cui operano cardiologi provenienti da centri di eccellenza italiani, ha ottenuto l’egida della SIIA (Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa) e nasce con l’obiettivo di:

• colmare la mancanza di un sistema di telemedicina focalizzato sulla prevenzione e gestione delle patologie croniche in fase non acuta e NON indirizzato esclusivamente alla gestione di situazioni complesse post-acuti:
• rispondere all’esigenza degli utenti che sentono il bisogno di avere sotto controllo i propri valori pressori, direttamente a casa o ovunque si trovino – anche più volte al giorno – in modo semplice ed economico;
• offrire un servizio qualificato che permetta al medico curante di analizzare l’evoluzione delle misurazioni del paziente in modo completo e attendibile, al fine di una diagnosi più precisa e di una migliore gestione dell’eventuale terapia.