Come avere servizi bancari efficienti online: Facebook vuole diventare una banca
Facebook vuole trasformarsi anche in banca. Proprio così: Zuckerberg, infatti, avrebbe mosso i primi passi in tal senso in Irlanda chiedendo al Governo di Dublino se il suo social può mettere a disposizione dei propri utenti anche dei servizi economico-finanziari.
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In pratica, l’idea è permettere agli utenti europei di salvarè denaro sulla piattaforma e usarlo per fare pagamenti ma anche per scambi di denaro fra gli stessi iscritti, tipo Money Transfer. L’obiettivo è quello di intercettare i trasferimenti di denaro verso i paesi dell’Est e dell’Africa, da cui provengono badanti, colf e tutti i lavoratori che vengono a lavorare in Europa e mandano regolarmente i soldi a casa.
In vista di questo progetto, Facebook vorrebbe stringere un patto con Azimo, app specializzata nel trasferimento di soldi da un Paese all’altro.
Il progetto è troppo ambizioso? In realtà, in Usa, Zuckerberg ha già un’autorizzazione per alcune forme di trasferimento di denaro all’interno del social network, per l’acquisto delle app interne, ad esempio, soprattutto giochi.
Sta di fatto che il progetto è molto più vasto: Facebook si pone l’obiettivo di raccogliere e conservare i versamenti dei clienti in un conto corrente virtuale per usare i fondi non solo all’interno ma anche all’esterno del suo ecosistema.
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