Il Workshop si strutturerà attorno al confronto delle piattaforme e delle esperienze di e-democracy più significative nel panorama nazionale, attraverso un dibattito di respiro internazionale, politico e culturale. Saranno presenti ospiti provenienti da centri di ricerca esteri, esperti di vari ambiti professionali e rappresentanti politici e istituzionali . Ogni sessione sarà moderata da giornalisti esperti del settore.
(Venerdì 13 settembre, ore 10.00, Sala Napoleonica Università degli Studi di Milano, via S. Antonio 12 – Sabato 14 settembre e Domenica 15 settembre, ore 9.30, Acquario Civico, viale Gladio 2)
Il tema della partecipazione nei sistemi politici è oramai al centro del dibattito globale: la stessa identificazione dei movimenti di protesta con un hashtag #occupy mostra inequivocabilmente la stretta correlazione tra fenomeni sociali e tecnologia. E di qui ci si interroga sul ruolo del web come abilitatore non solo di proteste ma anche di pratiche di governo aperte e collaborative, in risposta alle pressanti richieste di nuove forme di democrazia.
Questo tema ha raggiunto una particolare rilevanza in Italia a partire dalle più recenti tornate elettorali, generando tuttavia un dibattito troppo spesso semplificato sulle potenzialità ed opportunità non solo comunicative ma soprattutto deliberative che un uso più attento e strutturato del web può offrire.
Ma che differenza c’è quindi tra LiquidFeedback e Airesis? e tra Tu Parlamento promosso da Laura Puppato e il Parlamento Elettronico di cui il Movimento 5 Stelle ha avviato la sperimentazione? come sono state progettate e gestite le consultazioni promosse prima dal Governo Monti e ora dal governo Letta? con quali risultati? e soprattutto: riuscirà l’uso di questi strumenti, a migliorare l’esercizio della democrazia nel nostro Paese?
Il workshop si propone di mettere a confronto le caratteristiche di alcune piattaforme software presenti nel panorama italiano, con particolare interesse verso quelle orientate alla deliberazione, cioè alla raccolta, documentazione, elaborazione, selezione e valutazione di proposte, e di esaminare come queste sono state utilizzate in iniziative di partecipazione che hanno visti coinvolti vari attori del gioco politico: cittadini individuali o organizzati in associazioni, movimenti e partiti, membri delle assemblee elettive, dei governi e delle istituzioni. Le sessioni di presentazione e approfondimento di specifici software e loro sperimentazioni in “real-life” si alterneranno a momenti di dibattito sugli scenari culturali e politici presenti e in divenire.
VENERDI 13 SETTEMBRE (Sala Napoleonica Università degli Studi di Milano, via S. Antonio 12 )
ore 10:00 – 13:00 – SESSIONE INTERNAZIONALE: the future trend in the online deliberation
ore 14:30 – 17:00 – LE ESPERIENZE aperte ai cittadini
ore 17:15 – 19:00 – LE ESPERIENZE interne a partiti e movimenti
ore 20:30 – 23:00 – IL DIBATTITO: il ruolo della rappresentanza nell’epoca dell’interazione costante
SABATO 14 SETTEMBRE (Acquario Civico, viale Gladio 2)
ore 09:30 – 13:00 – I SOFTWARE: LiquidFeedback, motore della democrazia liquida
ore 14:30 – 19:00 – I SOFTWARE: piattaforme, tools e features a confronto
ore 20:30 – 23:00 – IL DIBATTITO: riuscirà l’uso di questi strumenti, a migliorare l’esercizio della democrazia nel nostro Paese?
DOMENICA 15 SETTEMBRE (Acquario Civico, viale Gladio 2)
ore 09:30 – 13:00 – BRAINSTORMING: Come cooperare (o competere?) nelle iniziative di e-democracy e nello sviluppo dei software di deliberazione online?
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