Esposto del Codacons contro DAZN
Il Codacons, nota associazione italiana che tutela i diritti dei consumatori, ha presentato un esposto formale all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) e all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom). L’oggetto dell’esposto riguarda le pratiche pubblicitarie attuate dalla piattaforma di streaming sportivo DAZN. L’associazione ha espresso preoccupazione per il potenziale impatto negativo di queste pratiche sui diritti degli utenti, che investono somme significative per abbonamenti premium, aspettandosi un’esperienza di visione senza interruzioni indesiderate.
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Nel documento presentato, il Codacons sottolinea come la modalità di pubblicità implementata da DAZN possa risultare offensiva nei confronti degli spettatori. Tale pubblicità, secondo quanto riportato, è caratterizzata da interruzioni frequenti e invasive, che vanno a compromettere la qualità del servizio. Questo è particolarmente preoccupante in un settore dove la fruizione continua e senza interruzioni è un elemento fondamentale per un’adeguata esperienza utente.
Il Codacons ha evidenziato che gli utenti meritano un servizio che rispetti le loro aspettative, specie alla luce dei costi elevati associati all’abbonamento a DAZN. L’associazione reputa fondamentale che le autorità competenti avviino un’indagine approfondita per verificare se le pratiche pubblicitarie adottate dalla piattaforma siano conformi alle normative di protezione dei consumatori e alle regolazioni pubblicitarie vigenti.
Pubblicità invasiva che compromette esperienza d’uso
Il Codacons ha lanciato un allerta riguardo all’utilizzo di forme pubblicitarie da parte di DAZN che comprometterebbero seriamente la fruibilità della piattaforma da parte degli abbonati. Secondo quanto segnalato, la modalità pubblicitaria attualmente in uso si presenta come altamente invasiva, incidendo negativamente sulla qualità complessiva dell’esperienza di visione. In particolare, si riporta che durante possibili inconvenienti tecnici, quali malfunzionamenti della connessione, i messaggi pubblicitari “non skippabili” riprenderebbero da capo, moltiplicando così il numero di interruzioni. Questa situazione non solo aumenta il tempo di attesa per gli utenti, ma crea anche frustrazione, compromettendo il flusso naturale della visione.
In aggiunta, la presenza di messaggi pubblicitari su un riquadro che accompagna costantemente l’evento sportivo risulta particolarmente invasiva. Tale collocazione rende i contenuti pubblicitari sempre visibili, distrarre l’attenzione degli utenti dall’azione in corso e, in generale, rende difficile mantenere la concentrazione sugli eventi. L’associazione fa notare che un’esperienza di visione dovrebbere garantire un’assenza di interruzioni pubblicitarie in modo da rispettare e valorizzare l’investimento fatto dai clienti.
Il Codacons ha dichiarato che i cambiamenti apportati alla modalità di pubblicità da DAZN non solo non soddisfano le attese degli utenti, ma risultano addirittura contraddittori rispetto agli impegni assunti dalla piattaforma stessa per una migliore user experience. L’associazione ricorda che i consumatori giustamente si aspettano un servizio di alta qualità, proporzionato ai costi sostenuti per gli abbonamenti, e che è fondamentale un ripristino del corretto equilibrio tra esigenze commerciali e diritti degli utenti.
Rischi legati alla pubblicità sul gioco d’azzardo
Il Codacons ha sollevato importanti preoccupazioni riguardo alla tipologia di contenuti pubblicitari trasmessi su DAZN, in particolare sottolineando la presenza di spot legati al gioco d’azzardo. Questa problematica si fa rilevante non solo per il potenziale impatto sul pubblico, ma anche per le specifiche normative che regolano la pubblicità in questo settore. La trasmissione di messaggi pubblicitari riguardanti giochi d’azzardo durante eventi sportivi è un tema delicato, poiché coinvolge una clientela diversificata, inclusi giovani e minorenni, che potrebbero essere influenzati da tali contenuti.
Il Codacons avverte che, poiché gli eventi sportivi attraggono un vasto pubblico, compresi soggetti più vulnerabili come i giovani, è indispensabile che le autorità competenti esercitino un controllo rigoroso sui contenuti pubblicitari relativi al gioco d’azzardo. La pubblicità di tali servizi deve essere gestita con cautela, assicurando che non venga esposta in modo inappropriato o eccessivo, specialmente durante programmi che vedono una largheggiante partecipazione giovanile. Le normative vigenti mirano a proteggere i consumatori e a garantire che le informazioni presentate siano appropriate e non fuorvianti.
Il Codacons, attraverso il suo esposto, chiede un intervento immediato delle autorità regolatrici per monitorare e, se necessario, limitare la pubblicità legata al gioco d’azzardo su piattaforme come DAZN. L’associazione sostiene che è fondamentale salvaguardare gli utenti, assicurando che abbiano accesso a contenuti etici e responsabili, in linea con le norme di protezione dei consumatori. L’esperienza di visione dovrebbe essere incentrata sull’intrattenimento e non su messaggi pubblicitari potenzialmente problematici, che possono generare confusione e pressioni indesiderate su un pubblico impressionabile.
Richieste di intervento alle autorità competenti
In seguito all’esposto presentato dal Codacons, è emerso un forte richiamo all’azione per le autorità di vigilanza su pratiche pubblicitarie impositive che potenzialmente danneggiano i diritti dei consumatori. L’associazione ha espressamente richiesto che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) e l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) avviino un’indagine approfondita sul modus operandi di DAZN, ritenendo cruciale che le normative vigenti sulla pubblicità siano rispettate e applicate con rigore.
Il Codacons ha messo in evidenza la necessità di salvaguardare i diritti del pubblico, specialmente considerando il costo elevato degli abbonamenti, che dovrebbe garantire un servizio di alta qualità. La richiesta specifica è di esaminare se le pratiche pubblicitarie di DAZN non solo infrangono le leggi sulla pubblicità, ma compromettono anche il diritto degli utenti a un’esperienza di visione senza interruzioni. Un’analisi dettagliata delle modalità pubblicitarie impiegate è quindi fondamentale per valutare la legittimità delle stesse e prendere misure preventive contro future violazioni.
In questo contesto, il Codacons sottolinea l’importanza di garantire che le pubblicità trasmesse non siano invasivi e non rendano difficile la fruizione dei contenuti, ma piuttosto siano in linea con le aspettative di fruizione degli utenti. L’associazione ha altresì sollecitato la creazione di linee guida più chiare per la pubblicità nei servizi di streaming, affinché vi sia un equilibrio equo tra necessità commerciali e diritti dei consumatori.
Il Codacons ha ribadito l’urgenza di implementare misure specifiche che proteggano i più giovani dall’esposizione a messaggi pubblicitari potenzialmente dannosi, specialmente nel contesto del gioco d’azzardo. La richiesta di un intervento tempestivo da parte delle autorità si pone quindi come imprescindibile per garantire un ambiente sicuro e responsabile per tutti gli utenti di DAZN.
Aspettative future per gli utenti di DAZN
Le aspettative degli abbonati a DAZN sono elevate, specialmente alla luce dei costi che richiedono gli abbonamenti. Gli utenti si trovano in una posizione in cui desiderano un servizio di streaming che soddisfi le loro esigenze senza interruzioni indesiderate, seguendo un trend di continua evoluzione nel settore dell’intrattenimento digitale. A fronte dell’esposto presentato dal Codacons, molti utenti sperano che DAZN possa rivedere le proprie politiche pubblicitarie e trovare un equilibrio tra le necessità commerciali e il rispetto dei diritti degli spettatori.
Inoltre, gli abbonati sono particolarmente sensibili al modo in cui le pubblicità vengono presentate e gestite. Con la crescente competizione tra piattaforme di streaming, è fondamentale che DAZN non solo ripristini un’esperienza di visione fluida e priva di interruzioni, ma che si impegni anche a garantire la qualità del servizio. Gli abbonati vogliono poter assistere agli eventi sportivi con la certezza di non essere continuamente distratti da pubblicità invasive, il che potrebbe portare a un abbandono della piattaforma se tali problematiche persistono.
Le azioni che verranno intraprese dalle autorità competenti rappresentano un punto focale per le aspettative di cambiamento. Gli utenti si augurano che l’Agcm e l’Agcom possano intervenire in modo attivo e incisivo, influenzando le pratiche pubblicitarie di DAZN in modo positivo. Ci si aspetta che l’applicazione di regolamentazioni più rigorose incoraggi la piattaforma a modificate il proprio approccio, portando a una pubblicità più responsabile e meno invasiva.
Data la crescente attenzione sociale verso le tematiche di tutela dei consumatori, è logico supporre che vi sarà anche una maggiore richiesta di trasparenza e responsabilità da parte delle piattaforme di streaming. DAZN, pertanto, è chiamata a rispondere alle istanze degli utenti, dimostrando un reale impegno nella salvaguardia dei diritti dei propri abbonati. La futura implementazione di queste misure sarà cruciale per attrarre e mantenere una clientela soddisfatta in un mercato sempre più competitivo.