La cartina delle fermate dei mezzi pubblici a Roma con Google Transit semplifica la ricerca nella capitale italiana
Sfruttando anche alcune defaillance della concorrenza, come l’ormai celebre bug di Maps di Apple che aveva costretto l’azienda di Cupertino ad implementare di nuovo su iPhone le mappe della concorrenza, Google Maps è ormai da tempo considerato il servizio più efficiente e popolare per orientarsi grazie all’ausilio della tere.
I servizi offerti da Mountain View attraverso la piattaforma di Google Maps sono molteplici, e tra di essi Google Transit è senz’altro uno dei più popolari.
Google Transit aiuta l’utente attraverso gli spostamenti all’interno di una città, segnalando passaggio di mezzi pubblici, itinerari, incroci delle linee della metropolitana e tempi di percorrenza.
Uno strumento davvero molto utile, in particolar modo per i turisti che spesso sono ignari di quella che è la ragnatela dei trasporti della città che si trovano a visitare.
Poter sfruttare l’aiuto della tecnologia e di una connessione internet, della quale spesso le grandi città sono provviste grazie ad un servizio wi fi messo gratuitamente a disposizione dalle istituzioni, è senz’altro un grande aiuto per orientarsi e spostarsi nella maniera più agevole. E’ di questi giorni la notizia che Google Transit è pronto a sbarcare anche a Roma.
La Capitale italiana sarà dunque mappata dal servizio, che si propone come strumento fondamentale per orientare i turisti nel dedalo di vie, incroci e scambi dei mezzi pubblici che disegnano i trasporti nella Città Eterna.
Tutti quelli che sono i percorsi del trasporto pubblico di Roma sono stati dettagliatamente tracciati: una mappa che comprende ben cinquecento linee dei mezzi pubblici di superficie capitolini, dei quali viene illustrato nel dettaglio l’itinerario fermata per fermata ed i tempi di percorrenza da un punto all’altro: in più, anche tutte le informazioni sulla linea A, la linea B e la linea B1 della metropolitana, le tre linee alle quali entro alcuni mesi dovrebbe aggiungersi anche la novità della prima tratta della linea C.
Quasi milletrecento chilometri quadrati di rete del servizio di trasporto pubblico mappata, per rendere senza segreti e a disposizione sul proprio smartphone, mentre si effettua una visita turistica, un servizio che ogni anno cerca di soddisfare le esigenze complessivamente di un miliardo e mezzo di passeggeri.
In tutto sarà possibile sviluppare milleseicento percorsi diversi, tenendo sotto controllo e sviscerando le possibilità delle quarantacinquemila corse giornaliere offerte da Atac, Cotral e delle altre aziende del trasporto pubblico romano.
Numeri assolutamente importanti e dalla grande rilevanza, che rendono bene l’idea dell’indotto turistico che una città come Roma riesce a generare, e che sottolinea l’importanza di un servizio come Google Transit per orientarsi nel labirinto del trasporto pubblico della Capitale.