I contabilizzatori di calore saranno presto obbligatori grazie all’attuazione delle nuove direttive europee in materia di efficienza energetica che prevedono che entro la fine del 2016 vengano implementate diverse misure volte a raggiungere livelli più elevati di performance; è previsto che tali misure siano spesso combinate tra loro in modo sinergico, per incentivare i consumatori ad evitare gli sprechi ed automaticamente a risparmiare sulle proprie utenze.
Fino ad oggi le spese relative al riscaldamento nei condomini dotati di sistema centralizzato ripartivano i consumi effettuati complessivamente in base al numero di metri quadri di ciascun appartamento; questo sistema è stato giudicato inefficiente dal punto di vista energetico sia per quanto riguarda l’impatto ambientale che per l’assenza di un incentivo ad un consumo consapevole da parte dell’utente.
Infatti la conseguenza diretta di questo sistema era che i consumatori non si preoccupassero minimamente dello spreco energetico da loro eventualmente prodotto, in quanto la spesa loro attribuita era determinata in misura fissa, senza possibilità di ridurre l’importo grazie a comportamenti virtuosi.
Questa modalità creava scarsa consapevolezza anche riguardo ai danni ambientali generati dai propri comportamenti “spreconi”, dal momento che poche persone si ponevano concretamente il problema che la qualità dell’aria peggiorava anche in funzione della quantità di gas consumato da loro stesse per riscaldare la propria abitazione.
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L’obbligo di installare i contabilizzazioni di calore è stato introdotto dal Decreto Legislativo 102/2014 come attuazione della Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica ed impone ai condomini con riscaldamento centralizzato l’adeguamento entro la fine del 2016, salvo i casi in cui tale attuazione non sia possibile o risulti eccessivamente onerosa.
Tuttavia è possibile che il termine slitti a causa del vincolo tecnico di implementare l’intervento quando i termosifoni le caldaie non sono in funzione, ragione per cui il termine definitivo sarà la prossima estate.
I contabilizzatoli di calore aiutano a risparmiare
Grazie all’installazione dei contabilizzatori di calore la spesa di ogni condomino sarà quella derivante dei consumi effettivi; in questo modo il condomino avrà la possibilità di incidere sulla spesa che andrà a pagare mettendo in pratica comportamenti virtuosi.
I consumi effettivi verranno misurati grazie all’installazione su ciascun calorifero di un dispositivo che misura il consumo energetico attraverso il calore effettivamente prodotto da ogni termosifone; il funzionamento è il seguente: ogni contabilizzatore è provvisto il sistema di comunicazione dati via radio che dalle centraline collocate su ogni piano del condominio invia i dati ad una centrale esterna che elaborandoli è in grado di stabilire il consumo reale di ogni appartamento.
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Sarà quindi un’azienda esterna specializzata in questo settore che avrà l’onere installazione dei contabilizzatori e della successiva analisi dei consumi rilevati.
Tuttavia, per procedere in modo graduale e senza traumi all’implementazione del nuovo sistema di ripartizione dei consumi, inizialmente verrà mantenuta una quota dell’importo da pagare ancora ancorata al sistema precedente; in questo modo una percentuale della spesa generalmente inferiore al 40% sarà ancora in funzione della quantità di metri quadri.
Per installare contabilizzatori di calore è necessario procedere in tre fasi: in primo luogo si dovrà convocare l’assemblea di condominio entro il 31/12/2016, al fine di deliberare formalmente la decisione di affidare ad un professionista l’incarico di valutare l’intervento dal punto di vista tecnico.
Successivamente si dovrà conferire l’incarico dell’installazione e della gestione del sistema ad un’azienda specializzata che si occuperà prima di effettuare tutti gli interventi necessari e poi di elaborare i dati relativi consumi.
Infine dovrà essere valutata l’opportunità di effettuare interventi sull’impianto di riscaldamento già esistente.
Non solo contabilizzatori di calore per una migliore efficienza
Gli obblighi di legge tuttavia non finiscono qui: oltre ai contabilizzatori di calore si dovranno installare le valvole termostatiche su ogni calorifero in modo da regolarne l’apertura o la chiusura a seconda della necessità.
A tale riguardo, si segnala che esistono due tipologie di valvole termostatiche: quelle definite tradizionali, ovvero da impostare manualmente, e quelle chiamate “intelligenti”, che offrono migliori possibilità di utilizzo e quindi di risparmio.
Nello specifico, le valvole termostatiche del primo tipo richiedono di selezionare un numero generalmente compreso tra 1 e 5 per stabilire il livello di apertura del calorifero, dove il numero 5 offre il massimo grado di apertura e quindi la maggior produzione possibile di calore.
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Queste valvole di semplice utilizzo hanno però l’inconveniente di richiedere l’intervento fisico della persona ogni volta che è necessario modificare il grado di apertura qualora ci siano variazioni in merito alla presenza o meno di persone all’interno della casa e quindi alla necessità di riscaldarla oppure no; ad esempio nel caso in cui si vada in vacanza oppure l’appartamento resti vuoto durante il giorno: in ciascun caso l’operazione dovrà essere effettuata su ogni singolo calorifero di ogni stanza all’interno della casa.
Nel caso in cui ci si dimentichi di farlo non sarà possibile intervenire a distanza, cosa che invece è fattibile con l’altra tipologia di valvole.
Infatti le valvole termostatiche intelligenti sono dotate di un sistema di rilevazione della temperatura dell’ambiente circostante che consente una gestione del calore più mirata ed attiva l’apertura dei caloriferi solo nel caso in cui la temperatura reale non sia allineata con quella impostata.
Inoltre queste valvole sono collegate ad un sistema wireless che permette di poter modificare le impostazioni direttamente dal proprio smartphone o pc tramite l’apposita App (disponibile sia per il sistema Android che iOS) o portale.
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Grazie quindi a questo sistema è possibile impostare la temperatura desiderata per ogni fascia oraria ed ogni giorno della settimana a seconda delle proprie abitudini e necessità.
Complessivamente, il lavoro congiunto dei contabilizzatori di calore unito a quello delle valvole termostatiche Wiser permette di risparmiare addirittura fino al 25% delle spese relative ai consumi di gas.
Da ultimo, va ribadito che ogni intervento di efficientamento energetico, come quello descritto in precedenza, può beneficiare delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie nella misura del 50%.
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Da un calcolo approssimativo risulta che la spesa necessaria per effettuare l’intervento su ciascuno dei caloriferi presenti in un’abitazione è di circa € 200, che verranno però recuperati nell’arco di breve tempo grazie risparmio ottenuto dall’impiego di questo sistema e dalle detrazioni offerte dallo Stato, fermo restando che sono previste delle sanzioni per i condomini inadempienti alla normativa.