Priorità della Blockchain Association per la prima settimana di Trump
La Blockchain Association ha evidenziato la necessità di un cambiamento decisivo nella regolamentazione delle criptovalute sin dai primi giorni dell’amministrazione Trump. In una lettera inviata il 22 novembre, il gruppo di difesa con sede a Washington D.C. ha sollecitato il presidente eletto a dare priorità a una riforma normativa radicale per il settore delle criptovalute e della blockchain. La missiva, condivisa sul sito web dell’Associazione, delinea un piano di riforma in cinque punti con l’obiettivo di ristrutturare la supervisione federale per favorire la crescita del settore.
Il messaggio centrale della Blockchain Association è chiaro: gli innovatori statunitensi nel campo delle criptovalute sono stati frequentemente colpiti da un regime normativo ostile, che in alcuni casi ha spinto le aziende a trasferirsi all’estero. Secondo l’Associazione, l’arrivo di Trump a Washington offre un’opportunità unica per invertire questa tendenza. In tal senso, la missiva ha sottolineato come l’attuale era di “regolamentazione per coercizione” debba essere superata, un passo fondamentale per creare un ambiente più favorevole all’innovazione nel campo delle risorse digitali.
Le azioni sollecitate sono orientate a favorire una cooperazione più efficace tra le autorità governative e il settore delle criptovalute. Nel contesto di una crescente attenzione verso le opportunità offerte dalle tecnologie blockchain, la Blockchain Association si propone di svolgere un ruolo cruciale nel facilitare un dialogo costruttivo, mirato a sviluppare politiche che privilegino l’innovazione e la sicurezza dei consumatori.
Piano di riforma in cinque punti
Piano di riforma in cinque punti della Blockchain Association
La Blockchain Association ha elaborato un piano di riforma in cinque punti mirato a trasformare la regolamentazione delle criptovalute e della blockchain durante i primi cento giorni dell’amministrazione Trump. Questo piano ha l’intento di risolvere inefficienze normativi esistenti e di promuovere la crescita del settore negli Stati Uniti. È essenziale notare che l’approccio suggerito dall’Associazione non affronta esplicitamente le possibili complicazioni legislative che il nuovo presidente potrebbe affrontare.
Il primo punto del piano prevede l’instaurazione di un framework regolatorio adeguato per le risorse digitali, che incoraggi l’innovazione e al contempo tuteli i consumatori. La Blockchain Association sottolinea che l’adozione di un sistema ben definito potrebbe porre fine all’era della “regolazione per coercizione” praticata finora, creando così un ambiente normativo più stabile e prevedibile.
In secondo luogo, l’Associazione richiede l’interruzione del fenomeno di debanking, che ha danneggiato molte aziende del settore, limitando il loro accesso a servizi bancari fondamentali. Questo passaggio risulterebbe cruciale per garantire la sostenibilità e la crescita delle attività legate alle criptovalute.
Il terzo aspetto del piano si concentra sulla nomina di un nuovo presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) che sia in grado di annullare la SAB 121, un documento considerato da molti nel settore come penalizzante per le iniziative criptovalutarie. La rimozione di questo ostacolo potrebbe incentivare un approccio più favorevole alla regolamentazione delle criptovalute.
Ulteriormente, la Blockchain Association suggerisce un cambio di leadership al Ministero del Tesoro e all’IRS, elementi essenziali per orientare le iniziative fiscali e finanziarie in direzione di politiche più favorevoli al digital asset. Infine, viene proposta l’istituzione di un consiglio consultivo sulle criptovalute per lavorare a stretto contatto con il Congresso e le agenzie federali. Questa iniziativa è vista come vitale per garantire un dialogo continuo tra il governo e il settore delle criptovalute.
Creazione di un framework adeguato per le risorse digitali
La Blockchain Association richiede un framework normativo ben delineato per le risorse digitali, che non solo favorisca l’innovazione, ma che garantisca anche la protezione dei consumatori. La proposta è di gestire un approccio proattivo piuttosto che reattivo, superando la attuale condizione di “regolamentazione per coercizione” che ha caratterizzato il panorama normativo americano. Un framework adeguato permette di stabilire linee guida chiare e di incentivare l’ingresso di investitori e innovatori nel settore, creando un clima più favorevole allo sviluppo di nuove tecnologie blockchain.
Il framework proposto dovrebbe essere flessibile e in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato, salvaguardando al contempo gli interessi dei consumatori. Questo richiede un dialogo continuo tra il governo e le varie entità coinvolte nel settore delle criptovalute, con l’obiettivo di formare un’architettura normativa che stimoli la crescita e riduca i rischi. L’Associazione sottolinea l’importanza di una collaborazione efficace tra le autorità governative e le imprese, per garantire che le regolamentazioni siano sia comprese che implementate in modo pratico.
Inoltre, l’adozione di tali regole rappresenterebbe un passo significativo per riportare negli Stati Uniti le aziende che hanno scelto di spostare le proprie operazioni all’estero a causa dell’incertezza normativa. La Blockchain Association evidenzia la necessità di un approccio ben bilanciato, che tuteli i diritti degli utenti senza frenare l’innovazione. L’auspicio è di stabilire un ambiente normativo che incoraggi l’emergere di nuove opportunità di business nel campo delle criptovalute e della blockchain, trasformando gli Stati Uniti in un hub tecnologico leader nel settore.
Nuova leadership e nomine strategiche
Nuova leadership e nomine strategiche per le criptovalute
La Blockchain Association ha espresso chiaramente il bisogno di una ristrutturazione della leadership a livello federale per ottimizzare la regolamentazione delle criptovalute e della blockchain. Un cambiamento nelle posizioni chiave, come la nomina di un nuovo presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) e la leadership del Ministero del Tesoro, è visto come cruciale per garantire un ambiente normativo più favorevole. Infatti, tali nomine dovrebbero riflettere una volontà di superare le politiche restrittive esistenti e stimolare un approccio più innovativo e proattivo nei confronti del settore delle risorse digitali.
Il primo obiettivo del gruppo è la scelta di un presidente della SEC che possa annullare la famosa SAB 121, una normativa che, secondo molti esperti del settore, ha esercitato un impatto negativo sull’espansione delle criptovalute. L’Associazione sottolinea che il nuovo leader dell’agenzia deve avere una visione chiara e una comprensione approfondita delle dinamiche del mercato crypto, affinché possa invertire le tendenze restrittive del passato e promuovere una regolamentazione che favorisca gli investimenti nel settore.
Per quanto riguarda il Ministero del Tesoro, l’Associazione sta monitorando attentamente le scelte di Trump per identificare candidati adatti a promuovere politiche fiscali e finanziarie che possano avvantaggiare le criptovalute. Le voci di corridoio su potenziali candidati, come Howard Lutnick e Kevin Warsh, evidenziano la strategia dell’amministrazione di selezionare leader con una visione allineata agli interessi del settore innovativo. Una leadership forte e comprensiva potrebbe sviluppare normative più chiare e accessibili, capaci di incoraggiare la crescita delle aziende americane nel campo delle criptovalute.
È cruciale anche considerare la nomina alla guida dell’IRS, dovendo garantire una fiscalità che stimoli il settore invece di ostacolarlo. L’attuale commissario, Daniel Werfel, ha un mandato di cinque anni, ma l’Associazione spera di trovare messaggi di apertura all’interno del Congresso, ora a maggioranza repubblicana, per predisporre un cambio di leadership mirato a favorire l’adozione e l’adattamento delle pratiche fiscali alle nuove realità del mercato delle criptovalute.
Istituzione di un consiglio consultivo sulle criptovalute
Nel contesto della crescente importanza delle criptovalute, la Blockchain Association ha avanzato la proposta di creare un consiglio consultivo dedicato alle risorse digitali. Questo organismo sarebbe chiamato a lavorare a stretto contatto con il Congresso e le agenzie federali per promuovere un dialogo costante e costruttivo sulle questioni normative che riguardano il settore. La creazione di un tale consiglio è vista come un passaggio essenziale per garantire che le politiche siano allineate con le esigenze e le sfide degli innovatori nel campo delle criptovalute.
Il consiglio consultivo dovrebbe comprendere esperti del settore, accademici e rappresentanti delle aziende fintech, nonché membri del governo. Quest’approccio multidisciplinare permetterebbe di raccogliere diverse prospettive e contribuire a una comprensione più approfondita delle dinamiche del mercato delle criptovalute. La Blockchain Association sottolinea l’importanza di avere un organo consultivo che non solo ascolti le preoccupazioni dei professionisti del settore, ma che sia anche in grado di formulare raccomandazioni pratiche e tempestive per i legislatori.
Inoltre, il consiglio potrebbe avere il compito di fornire analisi e relazioni sulle tendenze del mercato e sugli sviluppi tecnologici, aiutando i legislatori a prendere decisioni informate. Questo tipo di cooperazione sarebbe fondamentale non solo per migliorare la regolamentazione attuale, ma anche per anticipare le evoluzioni di un settore in rapida crescita. La creazione di un consiglio consultivo potrebbe segnare un importante cambiamento rispetto al passato, in cui il settore è stato spesso soggetto a regolamentazioni reattive e non sempre rappresentative.
Si prevede che all’interno del team di Trump ci siano già discussioni in corso riguardo a questa iniziativa. L’istituzione di un consiglio che si concentri esclusivamente sulla regolamentazione delle criptovalute sarebbe un segnale forte di apertura al dialogo e alla collaborazione tra i settori pubblico e privato. In tal modo, si potrebbero definire politiche più proattive e favorevoli, capaci di posizionare gli Stati Uniti come leader nel campo dell’innovazione blockchain a livello globale.