Il blocco delle criptovalute in India fa aumentare il volume degli scambi

Come sempre il modo migliore di far decollare una area di business è quello di vietarla o di proibirla: esattamente quello che succede con le criptovalute in India.

C’è un aumento nel volume degli scambi di criptovaluta in India. Questo aumento si sta verificando nonostante il divieto di crittografia emesso dalla Reserve Bank of India (RBI) nell’aprile 2018.

Di conseguenza, gli stakeholder criptati rimangono fiduciosi che il mercato continuerà a prosperare anche dopo che il divieto ha ufficialmente effetto nel luglio 2018.

AUMENTO DEI PREZZI E DEL VOLUME DEGLI SCAMBI GIORNALIERI

I prezzi di criptazione e i volumi di scambi giornalieri sono aumentati all’indomani del divieto della RBI. Secondo la Reuters , il prezzo medio del bitcoin in India è $ 9.270 . Questa cifra è significativamente più alta del prezzo medio del bitcoin nei pochi giorni dopo l’annuncio del RBI che era $ 5.250.

Anche il volume di criptazione medio nel paese è aumentato. Secondo Pune, una piattaforma di scambio criptato con sede in India, il volume degli scambi giornalieri ha raggiunto i $ 75 milioni.

Vi è un afflusso registrato di operatori che cercano di approfittare del periodo di grazia di tre mesi prima che il divieto diventi effettivo. In tal modo, questi investitori possono acquisire criptati mentre le banche offrono ancora supporto per le transazioni criptate. Quando entrerà in vigore la direttiva RBI, questi investitori avranno comunque la possibilità di scambiare i loro criptos su piattaforme di trading private.

Commentando la situazione, Shivam Thakral, CEO di BuyUcoin, una piattaforma di scambio criptato con sede a Nuova Delhi, ha dichiarato che:

Vi è un sentimento positivo nel settore che il governo non vieterà il commercio di criptovalute, e anche se i canali bancari formali non possono essere utilizzati, le persone possono passare a piattaforme di cripto-crittografia . Nuovi investitori stanno venendo ai nostri scambi, mentre quelli esistenti stanno riacquistando interesse dopo la caduta perché stanno ottenendo un buon valore e stanno facendo soldi mentre i prezzi delle criptovalute aumentano.

IL CLIMA NORMATIVO CRIPTO INDIANO

Il governo indiano, così come la RBI, tradizionalmente non sono stati entusiasti di criptare. La RBI ha sempre cercato di educare gli investitori sui pericoli del mercato delle criptovalute. Di recente, la banca ha vietato a tutte le banche commerciali e ai prestatori regolamentati di agevolare le transazioni criptate.

Una start-up ha contestato la costituzionalità del divieto della RBI e ha portato l’ apice in tribunale . Il governo del paese ha dichiarato che crede che i criptati forniscano un mezzo per il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.

Il volume degli scambi di crittografia in India continuerà ad aumentare o il divieto RBI farà decadere il mercato?