Bancomat integra Eur-Bank la stablecoin italiana collegata al valore dell’euro per pagamenti digitali sicuri

Eur-Bank: la stablecoin italiana ancorata all’euro
Bancomat sta per introdurre Eur-Bank, una stablecoin strettamente ancorata all’euro, concepita per rivoluzionare il panorama dei pagamenti digitali in Italia e più ampiamente in Europa. Questa nuova criptovaluta, la cui emissione è prevista entro la fine del 2026, sarà gestita dalle banche italiane, offrendo ai clienti strumenti finanziari innovativi che promettono transazioni transfrontaliere più rapide e a costi ridotti, oltre a maggiori opportunità di rendimento grazie a conti deposito digitali. Con Eur-Bank, Bancomat mira a integrare la tecnologia blockchain per ottimizzare anche le operazioni legate ai titoli di Stato digitalizzati, abbattendo le barriere tradizionali di accesso e valorizzando i risparmiatori con rendimenti potenziati e investimenti più accessibili. L’intento è quello di creare una stablecoin dalla portata europea, in grado di funzionare efficacemente su scala continentale, garantendo massa critica e interoperabilità tra i paesi.
Indice dei Contenuti:
▷ Lo sai che da oggi puoi MONETIZZARE FACILMENTE I TUOI ASSET TOKENIZZANDOLI SUBITO? Contatto per approfondire: CLICCA QUI
Collaborazioni istituzionali e finanziarie per il progetto
Lo sviluppo di Eur-Bank si fonda su una solida rete di collaborazioni che coinvolgono attivamente le istituzioni italiane e i principali soggetti finanziari del Paese. Bancomat ha instaurato un dialogo costante con Banca d’Italia, le banche azioniste del gruppo e il Fondo Strategico Italiano (FSI), elementi chiave per garantire la robustezza e la conformità regolamentare della stablecoin. Questo approccio integrato è finalizzato a costruire un’infrastruttura finanziaria innovativa ma sicura, capace di rispondere alle esigenze di un mercato in evoluzione. L’interazione con enti e istituzioni ha permesso di avviare tavoli di confronto mirati a definire le linee guida operative e a superare le sfide tecniche legate all’implementazione della tecnologia blockchain.


Inoltre, la sinergia tra i partner istituzionali facilita la condivisione di competenze e risorse, rendendo possibile un allineamento strategico con le normative europee in materia di finanza digitale. L’obiettivo è assicurare che Eur-Bank rappresenti un modello replicabile e un punto di riferimento per iniziative simili nel continente, contribuendo così alla competitività e all’innovazione del sistema finanziario italiano ed europeo.
Il sostegno del governo e la strategia per l’economia digitale futura
Il governo italiano ha manifestato un sostegno concreto e deciso al progetto Eur-Bank, riconoscendo la sua importanza strategica per lo sviluppo dell’economia digitale nazionale e il posizionamento dell’Italia nell’ambito europeo. Federico Freni, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti una sintesi efficace tra innovazione e sicurezza, due pilastri fondamentali per alimentare la fiducia di cittadini, istituzioni e operatori finanziari. La volontà è quella di garantire un’emissione di stablecoin robusta, ancorata all’euro e in grado di funzionare come strumento affidabile all’interno del sistema finanziario.
Il progetto si inserisce all’interno di una strategia più ampia, che vede nel digitale il motore primario per la crescita e la competitività futura. Il governo promuove la collaborazione tra banche, istituzioni e altri attori coinvolti, per costruire un ecosistema omogeneo che faciliti l’adozione di soluzioni digitali innovative a beneficio dell’intera economia. Questa sinergia punta a consolidare il ruolo dell’Italia come protagonista nella transizione verso una nuova fase del sistema finanziario, mettendo al centro la sicurezza, la trasparenza e l’interoperabilità.





