Lo squillo senza risposta: la truffa torna in auge
L’incubo dello squillo senza risposta è tornato. Questa truffa telefonica molto pericolosa si sta nuovamente diffondendo proprio in questi giorni. La chiamata, alla quale è impossibile rispondere perché chiusa subito dopo un solo squillo, proviene da un numero di telefono con prefisso estero. Se questa particolarità potrebbe destare qualche dubbio, al contrario genera curiosità e preoccupazione del destinatario.
Ed è proprio questa la reazione che i cybercriminali cercano. Perché in questo modo l’utente, preoccupato o incuriosito, cercherà di richiamare. Da quel momento scatta subito la truffa. Infatti, lo squillo senza risposta è l’esca, ma tutto il processo riguarda la numerazione stessa che può mettere in pericolo la vittima in vari modi:
- numerazione telefonica soggetta a sovrapprezzo con scatto alla risposta e prezzi folli al minuto;
- attivazioni di abbonamenti in sovrapprezzo con scadenza e rinnovo anche settimanali;
- svuota credito residuo della SIM della vittima.
Definito anche Wangiri, lo squillo senza risposta proveniente da un numero con prefisso estero è una truffa telefonica molto pericolosa. Gli esperti di sicurezza informatica stanno da tempo allertando gli utenti, mettendoli in guarda da questa pratica dalle conseguenze particolarmente disastrose.
Cosa è lo squillo senza risposta
Lo squillo senza risposta, noto anche come Wangiri, è una truffa telefonica che sfrutta la curiosità e la preoccupazione delle persone. Il termine “Wangiri” proviene dal giapponese e significa “un squillo e via”. Questo tipo di truffa si manifesta attraverso una chiamata che riporta un solo squillo, lasciando il destinatario completamente disorientato. La chiamata arriva solitamente da un numero con prefisso estero, il che può inizialmente insospettire, ma spesso suscita anche la curiosità di chi la riceve.
Il truffatore compie un’azione rapida: la chiamata dura solo un attimo e poi termina, creando un senso di urgenza nel destinatario. Quest’ultimo, spinto dalla curiosità e dall’idea che potrebbe trattarsi di una comunicazione importante, è portato a richiamare il numero. Tuttavia, chiamando quel numero ci si imbatte in costi nascosti e sovrapprezzi che possono rivelarsi devastanti per il proprio credito telefonico.
A causa della natura di queste chiamate, spesso il destinatario non è consapevole di trovarsi di fronte a una truffa. Gli utenti più vulnerabili, come gli anziani, sono quelli più a rischio, in quanto possono cadere facilmente nella trappola credendo che la chiamata possa riguardare situazioni urgenti o familiari. Pertanto, è fondamentale comprendere cosa sia realmente questo fenomeno e come i truffatori lo sfruttino a proprio vantaggio, generando preoccupazioni e profitti illeciti.
Come funziona la truffa
La truffa dello squillo senza risposta si articola in un processo ben definito che sfrutta la curiosità umana, rendendo difficile per le vittime riconoscerne la natura fraudolenta. Inizialmente, il malintenzionato effettua una chiamata da un numero estero, lasciando un solo squillo. Questo primo contatto ha un duplice scopo: catturare l’attenzione del destinatario e suscitare una spinta emotiva che lo porterà a richiamare.
Una volta che la vittima richiama il numero, le conseguenze possono essere devastanti. I numeri utilizzati dai truffatori solitamente appartengono a servizi a pagamento, che non solo applicano un sovrapprezzo alla chiamata, ma possono anche generare costi esorbitanti per minuto. Questo è ciò che accade quando selezioni “richiama”: la vittima può trovarsi ad affrontare bollette molto elevate, dato che le chiamate vengono tariffate a tariffe stratosferiche.
Oltre ai costi di chiamata, i truffatori spesso abilitano l’attivazione automatica di servizi a pagamento e abbonamenti per contenuti vari, come giochi o suonerie, di cui la vittima non ha consapevolezza. Questi abbonamenti possono avere modalità di rinnovo automatico settimanale o mensile, senza che la vittima se ne accorga, svuotando lentamente il proprio credito telefonico fino a portarlo a zero.
Il metodo di attacco sfrutta il senso di urgenza che viene creato nell’utente. Questo aspetto psicologico è cruciale, poiché molte persone si sentono costrette a richiamare nel timore di aver perso notizie importanti. È questo slancio emotivo che i truffatori mirano a enfatizzare, tradotto in guadagni illeciti alle spalle di un’utenza ignara e inconsapevole del rischio cui si espone.
Le conseguenze per la vittima
Le conseguenze per le vittime di questa truffa telefonica possono essere seriamente onerose e possono manifestarsi in diversi modi. Innanzitutto, la vittima si trova di fronte a costi telefonici imprevisti e spesso esorbitanti. La chiamata a numeri con sovrapprezzo può generare spese enormi, che talvolta non sono immediatamente visibili. Questo può portare a una bolletta del telefono sorprendentemente alta, rendendo la situazione ancora più frustrante.
In secondo luogo, i truffatori possono attivare servizi a pagamento senza il consenso della vittima. Ciò significa che, oltre ai costi legati alle chiamate, la vittima può iniziare a notare addebiti settimanali o mensili sul proprio estratto conto, dovuti ad abbonamenti a contenuti o servizi di cui non è mai stata informata. Questo tipo di truffa sfrutta il rinnovamento automatico, lasciando le vittime in balia di costi che non hanno autorizzato.
Un’altra conseguenza tangibile è l’impatto psicologico. La sensazione di essere stati ingannati o tratti in inganno può generare ansia e stress. Le vittime possono sentirsi vulnerabili e insicure riguardo le comunicazioni telefoniche, portandole a una crescente sfiducia nei confronti delle chiamate sconosciute, complicando la loro vita quotidiana.
Inoltre, i più anziani, frequentemente obiettivi dei truffatori, possono anche subire un impatto emotivo maggiore, in quanto potrebbero non avere le competenze tecniche necessarie per identificare la truffa o per gestire le conseguenze economiche. È fondamentale essere consapevoli delle conseguenze che tale truffa porta con sé, non solo in termini finanziari, ma anche per la salute mentale e il benessere delle vittime dirette.
Come proteggersi dalla truffa
Proteggere se stessi dallo squillo senza risposta è fondamentale per evitare di cadere nella trappola dei truffatori. Ecco alcuni suggerimenti pratici e strategie da considerare per difendersi efficacemente:
- Non richiamare mai numeri con prefissi stranieri a meno che tu non riconosca il contatto. Spesso la tentazione di richiamare è forte, ma è essenziale mantenere la cautela.
- Attivare le impostazioni per bloccare le chiamate spam. Oggi, molti smartphone sono dotati di funzionalità integrate per identificare e bloccare i numeri di spam. Su dispositivi Android, è possibile attivare questa funzione tramite il dialer di Google.
- Considerare l’opzione di bloccare le chiamate da numeri sconosciuti. In questo modo, si potrà esaminare la chiamata e decidere se e quando richiamare, valutando eventualmente anche la provenienza del numero attraverso SMS o altri mezzi di comunicazione.
- Informarsi su quali siano i numeri sospetti. Assicurati di tenerti informato sui prefissi spesso utilizzati dai truffatori; esistono liste aggiornate che possono aiutarti a riconoscerli facilmente.
- Condividere queste informazioni con amici e familiari, in particolare con persone anziane, che potrebbero essere più vulnerabili. La conoscenza è un potente antidoto contro le truffe.
Mantenere un atteggiamento critico e informato riguardo alle chiamate in arrivo è un passo decisivo per ridurre il rischio di cadere in queste insidiose truffe telefoniche. Essere vigili e attenti può fare la differenza nel proteggere se stessi e i propri cari da queste situazioni potenzialmente dannose.
Consigli da condividere con gli altri
È fondamentale condividere informazioni sullo squillo senza risposta non solo per proteggere sé stessi, ma anche per salvaguardare amici e familiari, in particolare le persone più vulnerabili come gli anziani. Ecco alcuni consigli pratici da comunicare ad altri:
- Spiegare chiaramente la truffa: Assicurati che le persone intorno a te comprendano come opera il meccanismo della truffa. Spiegare il concetto di Wangiri e perché si tratta di una pratica pericolosa è essenziale per creare consapevolezza.
- Incoraggiare la cautela: Fai sapere agli altri di non rispondere o richiamare numeri sconosciuti, specialmente se hanno prefissi esteri. La tentazione di scoprire di chi si tratta può portare a spese indesiderate.
- Discutere dei segnali di allerta: Informali sui segnali di allerta che potrebbero indicare una truffa, come chiamate che durano solo un istante o numeri che non riconoscono. Essere consapevoli è la prima linea di difesa.
- Utilizzare le tecnologie a disposizione: Mostra come attivare le funzionalità di blocco delle chiamate spam e di numeri sconosciuti sui propri smartphone. Questo è un modo efficace per prevenire le chiamate indesiderate.
- Creare un dialogo aperto: Fai sapere a tutti che è importante comunicare qualsiasi chiamata sospetta. Un dialogo aperto tra amici e familiari può portare a una maggiore vigilanza e protezione collettiva.
- Distribuire materiale informativo: Considera di stampare volantini o condividere articoli informativi sui social media che spiegano la truffa dello squillo senza risposta e come evitarla.
La chiave per combattere questa truffa è la prevenzione attraverso la consapevolezza. Rimanere informati e comunicare attivamente con il proprio entourage può contribuire a creare una rete di protezione più robusta contro i rischi di queste truffe telefoniche insidiose.