Numeri e caratteristiche del salone
Cinquecentomila metri quadrati in più di spazi rispetto allo scorso anno, per un totale di 220.000 mq tra mare e terra, 1.030 imbarcazioni in mostra, 23 espositori stranieri in più, 100 novità e oltre 30 première mondiali. Questi sono i numeri della 64° edizione del Salone nautico internazionale di Genova, in programma dal 19 al 24 settembre prossimi, che conferma il trend di crescita del comparto e la globalità della sua vetrina. Un aumento che è corroborato dal numero dei biglietti venduti online, cresciuto del 16% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Quest’anno il salone si riappropria di un luogo iconico, il Palasport, completamente ristrutturato, che sarà la nuova porta di ingresso della manifestazione. I visitatori attraverseranno questo spazio per accedere all’esposizione lungo i canali del Waterfront, recentemente completati seguendo il progetto dell’archistar Renzo Piano, che permetterà l’esposizione delle barche tutto intorno all’isola del Padiglione blu.
Il Salone di Genova si propone non solo come una rassegna di imbarcazioni, ma anche come un punto di riferimento per il settore nautico internazionale, riunendo appassionati, professionisti e aziende leader. Le aspettative sono alte e i preparativi fervidi per offrire un’esperienza ineguagliabile, in un contesto marittimo che celebra l’arte della nautica e il futuro della mobilità acqua.
Innovazione e sostenibilità nel settore nautico
L’elemento guida di ogni percorso che i visitatori decideranno di scegliere sarà quello dell’innovazione. Ogni aspetto della manifestazione, dalle imbarcazioni ai motori, fino alle numerose proposte di accessori, sarà all’insegna di un grande sforzo per garantire sempre più la salvaguardia dell’ambiente, non solo di quello marino. Le aziende del settore nautico stanno investendo in tecnologie avanzate e materiali sostenibili, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale delle loro produzioni.
Nel 2023, la leadership globale dell’industria nautica italiana nel segmento dei superyacht ha registrato un significativo incremento del 21% rispetto all’anno precedente, attestando il 51% degli ordini globali. Ciò significa che un’imbarcazione su due che solca i mari del mondo è di produzione italiana. Questi dati non sono solo un indicatore di successo, ma anche un segnale chiaro della responsabilità del settore verso pratiche più sostenibili.
In aggiunta, i primi mesi del 2024 mostrano un trend positivo, con una crescita dell’export del 15% tra gennaio e maggio. Questo fenomeno sottolinea non solo la qualità e l’innovazione del “Made in Italy” ma anche il crescente interesse verso soluzioni ecologiche che stanno caratterizzando il mercato. Gli sforzi per la transizione energetica non riguardano solo i materiali, ma si estendono anche verso nuove tipologie di propulsione, più pulite e rispettose dell’ambiente.
Il Salone nautico di Genova diventa quindi un’importante piattaforma per scoprire le ultime innovazioni nel settore, dove aziende e designer presentaranno non solo le loro ultime creazioni, ma anche le loro soluzioni decisamente orientate al futuro, consentendo ai visitatori di apprezzare il connubio tra lusso e sostenibilità.
Programma di incontri e convegni
Come sempre, la parte espositiva del Salone nautico di Genova sarà integrata da una ricca offerta di incontri e convegni. Questi eventi rappresentano un’importante opportunità di confronto tra professionisti del settore, policymakers e appassionati, favorendo un dialogo costruttivo sulle tematiche più attuali e rilevanti per l’industria nautica.
Il programma di quest’edizione prevede dibattiti di alto profilo, a cominciare dall’incontro di apertura, che si terrà il 19 settembre, dal titolo “Politiche del Mare. Le nuove rotte per la competitività dell’Italia, le prospettive dell’industria nautica”. Questo evento avrà come obiettivo quello di analizzare le strategie necessarie per garantire un futuro competitivo e sostenibile alla nautica italiana, in un contesto di crescente globalizzazione.
Un altro momento clou sarà il “Boating Economic Forecast”, durante il quale si presenterà l’ultimo aggiornamento dei dati di settore, curato dall’ufficio studi di Confindustria Nautica in collaborazione con la Fondazione Edison. Questo incontro fornirà indicazioni preziose sulle dinamiche economiche del comparto e le prospettive di crescita.
Tra gli eventi di particolare rilevanza ci sarà anche una conferenza organizzata dalla Fondazione Leonardo e dalla Fondazione Ansaldo, in occasione del 150° anniversario di Marconi, che esplorerà le innovazioni tecnologiche legate alla comunicazione nel mondo della nautica. Inoltre, non mancherà la Conferenza nazionale del Turismo nautico, che metterà in luce le opportunità di sviluppo per il settore turistico collegato alla navigazione e alle esperienze sul mare.
Un’importante novità di quest’anno è l’”European Boating Roundtable”, realizzata in collaborazione con la Federazione nautica europea, che si propone di riunire rappresentanti del settore da diversi paesi europei per discutere le sfide e le opportunità che caratterizzano la nautica a livello europeo.
Attraverso questo programma di incontri e convegni, il Salone di Genova non solo celebra l’industria nautica, ma si configura anche come un centro nevralgico per la promozione di una nautica più consapevole e innovativa, capace di affrontare le sfide del futuro.
Novità nei settori yacht e superyacht
Il Salone nautico di Genova rappresenta un palcoscenico ideale per le ultime innovazioni nel campo degli yacht e superyacht, con una forte presenza di cantieri italiani che continuano a dettare legge nel settore. Tra le novità più attese, si segnala l’Amer 120 (35,50 metri) di Amer Yachts, caratterizzato dal sistema Selective Catalytic Reduction, che riduce le emissioni, allineandosi così con le tendenze di sostenibilità sempre più presenti nel mercato.
Un altro protagonista sarà l’Exuma 36 (36,20 metri) di Maiora, che si distingue per la sua terrazza di oltre 130 metri quadrati, ideale per l’intrattenimento e il relax a bordo. Inoltre, concessa nella fascia sopra i 24 metri, il Sanlorenzo SL86A (26,60 metri) rappresenta una delle ultime creazioni del noto cantiere, celebrando l’eleganza e l’innovazione con soluzioni all’avanguardia in termini di design e prestazioni.
In arrivo dall’Inghilterra, il Princess S80 (25,40 metri), firmato dal prestigioso studio Pininfarina, il quale promette un’esperienza di navigazione senza pari grazie al suo elegante design e alle sue avanzate caratteristiche tecniche.
Non solo motori e design però, anche la vela avrà il suo spazio con esemplari di alta gamma; l’Y8 (23,99 metri) del cantiere tedesco Y Yachts, costruito interamente in fibra di carbonio, rappresenta il punto di riferimento della performance velica. A completare il panorama della vela, il Solaris 74 RS (22 metri) di Solaris Yachts, che promette comfort e prestazioni eccellenti.
Il contributo italiano si rinnova inoltre con il Grand Soleil 52 (17,05 metri) di Cantiere del Pardo, disponibile in versioni Performance e Race, sotto il segno dell’innovazione e della tradizione. Dalla Slovenia arriva il GT6 Explorer di Elan, dotato di attrezzature per le avventure in mare aperto, mentre la tranquillità delle crociere familiari viene rappresentata da modelli come il Dufour 44 (13,90 metri), l’Oceanis 37.1 (11,93 metri) di Beneteau e il Sun Odyssey 350 (10,40 metri) di Jeanneau, pensati per offrire comfort e piacere di navigazione.
Anteprime nel mondo della vela
Il Salone nautico di Genova non dimentica il settore della vela, presentando una serie di imbarcazioni innovative che promettono di conquistare gli appassionati e i professionisti del settore. Tra le anteprime, spicca l’Y8 (23,99 metri) del cantiere tedesco Y Yachts, un’imbarcazione interamente realizzata in fibra di carbonio, che unisce prestazioni superiori a un design all’avanguardia. Questa barca è pensata per coloro che cercano elevate performance in regata senza compromessi sul comfort a bordo.
Un’altra novità attesa con interesse è il Solaris 74 RS (22 metri) di Solaris Yachts. Questa imbarcazione rappresenta un perfetto equilibrio tra funzionalità ed eleganza, con spazi amplissimi e una progettazione che offre una navigazione fluida. La Solaris 74 RS è destinata sia a lunghe crociere che a uscite più brevi, rendendola versatile per diversi tipi di armatori.
Il Made in Italy si fa sentire anche nel segmento della vela, con il Grand Soleil 52 (17,05 metri) di Cantiere del Pardo, disponibile nelle versioni Performance e Race. Con le sue linee slanciate e le prestazioni elevate, questa imbarcazione rappresenta un’ottima soluzione per chi desidera combinare il racing con il comfort in navigazione. Il cantiere ha saputo mantenere alto il livello di innovazione pur restando fedele alla tradizione della nautica italiana.
Non mancano proposte internazionali: dal cantiere sloveno Elan arriva il GT6 Explorer, progettato per le avventure in mare aperto, grazie all’equipaggiamento e alle dotazioni pensate per viaggi lunghi e impegnativi. Questa imbarcazione è l’ideale per gli armatori che cercano un mix tra esplorazione e comfort.
Per le famiglie che desiderano crociere tranquille, sono stati presentati il Dufour 44 (13,90 metri) e l’Oceanis 37.1 (11,93 metri) di Beneteau, oltre al Sun Odyssey 350 (10,40 metri) di Jeanneau. Queste imbarcazioni sono concepite per favorire il relax e il divertimento in mare, garantendo spazi adatti alla convivialità.