Xperia Z Ultra, anche Sony scommette sui phablet
La battaglia tra le grandi aziende produttrici di dispositivi mobile continua ad essere più accesa che mai e dopo aver interessato smartphone e tablet, è entrata nel vivo con i phablet, una via di mezzo tra le due tipologie di dispositivi.
L’ultima a scendere in campo e a sfidare colossi come Samsung, Asus e Huawei, è la Sony, che ha annunciato l’arrivo dello Xperia Z Ultra, fratello del fortunatissimo e acclamato modello Z della casa giapponese, dalle prestazioni molto elevate. A cominciare dallo schermo, che misura 6.44 pollici in diagonale, e dal display Full HD a 1080p, arricchito e valorizzato dalle tecnologie proprietarie Triluminos e X-Reality, grazie alle quali le immagini scorrono nitide e chiare.
Come per l’intera gamma Xperia, anche su questo phablet sarà installato il sistema operativo Android, nella più recente versione 4.2.2 Jelly Bean. Tra le altre caratteristiche, troviamo un processore degno di nota, il quad-core Qualcomm Snapdragon 800 da 2,2 GHz, memoria interna di 16 GB (11 effettivi a disposizione dell’utente), espandibile tramite schede di memoria microSD, batteria da 3000 mAh e connettività Wi-Fi, Bluetooth ed LTE. Non mancano le fotocamere: quella frontale di appena due megapixel, mentre quella posteriore da 8.0 megapixel, con sensore Exmor RS e in grado di realizzare video ad alta qualità in formato Hdr (High Dynamic Range).
Anche sul fronte del design le sorprese non mancano, soprattutto per la volontà, da parte della Sony, di fare dello Xperia Z Ultra un concorrente molto temibile per le principali aziende (Samsung in testa). Accanto a un profilo sottile e un design accattivante, il phablet della casa giapponese promette di essere resistente all’acqua e alla polvere, grazie a una serie di elementi di impermeabilizzazione che già si erano visti sugli altri modelli Xperia, ma che dovrebbero essere stati migliorati per una maggiore difesa del dispositivo dagli agenti esterni.
Come per il Note di Samsung, anche lo Xperia Z Ultra riconoscerà la scrittura a mano libera, che può essere utilizzata anche durante le chiamate per prendere appunti veloci. Sarà possibile utilizzare il dispositivo anche con un qualsiasi pennino (senza soluzioni proprietarie, come invece ha fatto la Samsung) dalla punta di almeno un millimetro.
L’arrivo nei negozi è previsto per il terzo trimestre di quest’anno. Non si conoscono i dettagli sulla politica di prezzi scelta dalla Sony, mentre è certo che i modelli saranno messi in circolazione nelle varianti nero, bianco e viola (come lo smartphone Xperia Z). Così facendo, la casa giapponese ha scelto di entrare in un segmento di mercato che, secondo gli analisti, mostra delle grandi potenzialità per il futuro, anche se non ha ancora incontrato il favore dei consumatori.
Fonte: Il Sole 24 Ore