Windows 10 le novità della nuova build

Continuano i preparativi in attesa di Windows 10 Creators Update. La build 14997 è già scaricabile in rete e potrebbe trattarsi della distribuzione della settimana prossima agli utenti di Windows Insider.

Numericamente le novità non sono ancora tantissime. Di sicuro però iniziano a diventare di corposa importanza. L’impaginazione delle impostazioni ha subito miglioramenti per quanto riguarda la navigabilità.

I temi introdotti nel Windows Store potranno essere installati direttamente anziché manualmente. E’ stata anche incrementata l’esperienza d’uso di Edge. Il menu Start prende spunto dalla versione mobile dei tempi di Windows Phone Update 1.

Finalmente si potranno raggruppare le app in cartelle direttamente nella skin di Start. Un update rilevante specie per chi ha installato numerosi programmi. L’installazione di questa build è attualmente sconsigliata per via della sua instabilità.

La crescita di Windows 10

Il mese di Dicembre si chiude positivamente per Windows 10. Dopo un periodo di leggero ribasso, il sistema operativo della casa di Redmond è tornato a splendere. Le novità disponibili per gli utenti sono state riservate tutte per la primavera del 2017.

Le festività natalizie hanno comunque aumentato la divulgazione dell’OS di Microsoft. Il motivo è legato all’acquisto di terminali con Windows 10 preinstallato come regalo di Natale sempre di tendenza. La diffusione è salita dal 22,59% di Novembre al 23,72% del mese corrente.

Il principale avversario di Windows 10 è ancora oggi un suo illustre antenato. La diffusione di Windows 7 si aggiudica il primo posto con il 47%.

Il ruolo di questo deprecato sistema operativo è diventato molto simile a quello del precedente Windows XP. Windows 10 dovrà lavorare parecchio se vorrà ottenere la stessa stabilità e successiva popolarità della versione 7.

Microsoft e le speranze su mobile

Per quanto la presenza di Windows 10 su mobile sia ancora inconsistente se confrontata al panorama laptop e desktop, Microsoft non molla.

Di recente una partnership tra la software house di Redmond e Qualcomm dona nuova luce anche a questo settore. Un sistema di emulazione permetterà di fatto alle applicazioni x86 di Windows 10 di girare in ambiente ARM.