Wiko Darkfull Hell – la recensione dello smartphone Dual-SIM

Uno smartphone Dual-SIM è una grande comodità che si presta a differenti esigenze.
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Si può usare con una sim personale e una aziendale, oppure con due sim personali di operatori differenti perchè magari non ci bastano i minuti o i GB di un solo operatore e arriva il momento di avere una seconda SIM già attiva e pronta a chiamare, senza dover spegnere il telefono per sostituirla.
Wiko Darkfull Hell appartiene a questa categoria di smartphone, ma non è solo un Dual-SIM.
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In passato associavo gli smartphone android Dual-SIM a dei “prodotti tecnicamente scadenti con la funzionalità Dual-SIM” perchè i produttori investivano poco sull’hardware.
Penso che Wiko abbia stravolto la situazione con la sua gamma di smartphone Dual-SIM per tutte le tasche. C’è da dire però che anche lo smartphone più economico all’interno della loro gamma prodotti, ha un processore dual-core e 512Mb di RAM: non è mica poco.
Wiko non produce soltanto dei Dual-SIM, produce ottimi smartphone che sono anche Dual-SIM.
Qualche settimana fa c’è stato il debutto ufficiale in Italia con la presentazione dei nuovi prodotti: Grande esordio in Italia per Wiko con Highway: smartphone octa-core
Ma arriviamo al prodotto in questione partendo dalle caratteristiche tecniche:
-Processore MediaTek Quad Core 1,5 Ghz
– 16 GB di memoria integrata non espandibile.
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– 2 GB di RAM
– GPU PowerVR SGX544MP
–IPS Display 5” Full HD, Gorilla Glass 2 (Densità dei pixel 441 PPI)
-Android 4.2.1 Jelly Bean
-Fotocamera posteriore 13 MP con Flash LED
-Fotocamera frontale 5 MP
–Dual SIM (Dual Standby)
-Batteria da 2000 mAh
-Prezzo 279€
Vi lascio alla videorecensione prima delle conclusioni finali

Penso che già dal video vi sarete fatti un’idea su questo smartphone e su quello che è il mio pensiero in merito.
Un ottimo hardware con un software ancora un pò acerbo. Come detto nel video, Mediatek ha rilasciato Android 4.4 KitKat per i suoi processori e quindi immagino che Wiko aggiornerà Darkfull Hell al più presto risolvendo i piccoli problemi evidenziati. Si tratta soltanto di ottimizzare al meglio il tutto, credo che si possa ottenere di più da questo smartphone.
Al problema del GPS e della Bussola che non funzionava, ho trovato soluzione installando un’app dal market che ha calibrato il sensore e quindi successivamente non ho avuto problemi con Google Maps.
Riguardo alla fotocamera, è nella media per la fascia di prezzo dello smartphone ma se volete approfondire c’è il focus dedicato: Wiko Darkfull Hell – la fotocamera in prova
La GPU non è in grado di gestire la risoluzione Full HD del display con giochi impegnativi e dalla grafica avanzata, ma dipende sempre da cosa cercate. Ci sono altri smartphone nella gamma Wiko come WAX (possiede il chip Nvidia Tegra 4i) che sono più adatti al gaming.
Batteria che non riesce a coprire l’intera giornata lavorativa. Di seguito due screenshot relativi alla carica rimasta dopo poche ore
Credo che per 279€ non si possa pretendere di più.
Un bel design supportato da un adeguato hardware; con l’aggiornamento a KitKat dovrebbe raggiungere il giusto rapporto qualità/prezzo.
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