Wiko Darkfull Hell – la fotocamera in prova

Come anticipato durante l’unboxing, eccomi a parlare della fotocamera di questo Wiko Darkfull Hell.
Quella frontale è da 5 megapixel ma ci soffermeremo su quella posteriore da 13 megapixel.
Vi lascio alla videorecensione della fotocamera per analizzarla successivamente con l’ausilio di alcune foto scattate con lo smartphone.
Nel video ho parlato di un’ottima messa a fuoco, vi mostro alcuni scatti dove ho messo a fuoco il soggetto in primo piano e nel secondo caso, lo sfondo.
Per quanto riguarda la potenza del flash, ecco una foto prima e dopo.
Qui invece il rumore nelle foto:
Alcuni test di registrazione video
Nella videorecensione ho dimenticato di analizzare le impostazioni per la parte video.
– EIS (electronic image stabilization) è lo stabilizzatore.
– Microfono per attivare o disattivare la registrazione audio
– Modalità audio (Normale o Incontro)
– Intervallo rallentatore ( Non attiva – 1sec – 1,5sec – 2sec – 2,5sec – 3sec – 5sec – 10sec)
– Qualità video (bassa-medio-alta-Fine)
Di seguito gli screen relativi agli effetti Cinemagraph e Gomma. Per vedere le GIF in movimento, cliccateci sopra per entrare nel dettaglio galleria e successivamente cliccate su “Visualizza dimensioni reali”.
Come ho detto nel video, è una fotocamera di media qualità adeguata al prezzo dello smartphone: 279€.
Scatta delle ottime Macro e ha dei simpatici effetti di fotoritocco già integrati nell’app.
I video sembrano di buona fattura e l’audio non è male anche se il formato di registrazione è 3gp.
Alcuni scatti realizzati durante la prova