Volare, la commovente storia di Margherita Buy debutta su Sky in prima tv
La trama del film
La pellicola “Volare” mette in luce la complessità della paura di volare attraverso la storia di AnnaBì, un’attrice di talento che è bloccata non solo nella carriera, ma anche nella vita privata a causa di questa fobia. La narrazione si sviluppa intorno alle sfide che affronta quando si trova di fronte all’opportunità della sua vita: lavorare con un regista coreano di fama. Tuttavia, il suo sogno viene svanito dalla sua incapacità di affrontare il volo, relegandola a recitare nella quinta stagione di una serie televisiva popolare, ma poco soddisfacente.
La situazione prende una piega inaspettata quando scopre che la sua amata figlia è stata accettata presso una prestigiosa università negli Stati Uniti. Questo imprevisto la costringe a confrontarsi con la possibilità di non vedere più la figlia e con l’ansia di perdere un legame prezioso. La spinta emotiva rappresentata dalla figlia diventa un catalizzatore per AnnaBì, che decide di affrontare la sua paura.
Determinata a superare i propri limiti, si iscrive a un corso organizzato dalla compagnia di bandiera, progettato per aiutare le persone a combattere la paura di volare. Il corso è condotto da un comandante esperto con quindicimila ore di volo e da una psicologa specializzata. In questo particolare contesto, AnnaBì incontra un gruppo eterogeneo di compagni di corso, ognuno con le proprie ansie e desideri, dal dentista che spera di ritrovare un amore perduto in Messico, alla giovane in cerca dei suoi cani in Australia. La varietà di caratteri e storie crea un’atmosfera vivace e coinvolgente.
In questo scenario, il film si sviluppa con ironia e profondità, esplorando non solo l’argomento delicato della fobia del volo, ma anche le relazioni umane e il coraggio di affrontare le proprie paure. La dinamica tra i partecipanti al corso funge da specchio per AnnaBì mentre cerca di scoprire se, insieme a questi improbabili compagni di avventura, può finalmente vincere la sua battaglia contro la paura di volare.
Un cast di stelle
Il film “Volare” non può che affascinare anche per il suo eccezionale cast, una vera e propria gioia per gli amanti del cinema italiano. In primo piano si distingue Anna Bonaiuto, che interpreta il ruolo dell’agente di AnnaBì, personaggio che rappresenta un punto di riferimento nella difficile carriera dell’attrice. La Bonaiuto, nota per le sue interpretazioni intense e versatili, riesce a dare una profondità unica all’agente, che bilancia supporto e pressione nei momenti decisivi.
Accanto a lei troviamo Giulia Michelini, nei panni di una fan sfegatata dell’attrice, il cui entusiasmo e amore incondizionato per AnnaBì aggiungono una dimensione di vulnerabilità e umanità. Il suo personaggio funge da specchio per le aspirazioni e le paure dell’attrice, rendendo chiaro il conflitto tra l’immagine pubblica e quella privata.
Il giovane Matteo Oscar Giuggioli riveste il delicato ruolo di un giovane cestista che condivide con AnnaBì la medesima fobia del volo. Giuggioli porta sullo schermo una freschezza e una dolcezza che rendono il suo personaggio molto relatable, creando un legame di empatia fra lui e gli spettatori. La sua storia si intreccia con quella di AnnaBì, rendendoli due anime in cerca di liberazione dalle loro paure.
Infine, non meno importante, Elena Sofia Ricci, che interpreta una collega invidiosa del talento di AnnaBì. Il suo personaggio aggiunge una nota di conflitto e competizione nel racconto, facendo emergere la fragilità del successo e le dinamiche complesse che lo accompagnano. La Ricci, con la sua comprovata abilità recitativa, riesce a dare vita a una figura che, sebbene antitetica, stimola AnnaBì a lottare per il proprio posto nel mondo dello spettacolo.
Questa miscela di talenti non solo arricchisce la narrazione, ma offre anche uno spettro di emozioni e attitudini che rendono il film un’opera profonda e stimolante. Con un cast così variegato e preparato, “Volare” si presenta come un’esperienza cinematografica ricca e coinvolgente, capace di riflettere le sfide individuali e collettive in modo sincero e toccante.
Il debutto alla regia di Margherita Buy
Margherita Buy, uno dei volti più amati del cinema italiano, compie un significativo passo nel suo percorso artistico con il film “Volare”, segnando così il suo debutto alla regia. Questa nuova avventura per l’attrice è una testimonianza della sua versatilità e della sua audacia creativa. Buy ha saputo cogliere l’essenza di una storia che affronta non solo la paura di volare, ma anche le complessità delle emozioni umane e delle relazioni interpersonali.
La sua esperienza nel mondo della recitazione le consente di dirigere con una consapevolezza particolare, mettendo in risalto ogni sfumatura dei suoi personaggi. La scrittura della sceneggiatura è frutto di un’attenta elaborazione, in cui Margherita ha apportato un tocco personale, dando vita a dialoghi incisivi e a momenti di autentica introspezione. Questa combinazione di talento narrativo e capacità registiche mostra il suo profondo impegno e la sua passione per il cinema.
In “Volare”, Buy dimostra di saper gestire una narrazione caratterizzata da un mix di comicità e dramma, un equilibrio delicato che tiene gli spettatori incollati allo schermo. La difficoltà di affrontare le proprie paure, come quella del volo, diventa un veicolo per esplorare temi più ampiplamente umani come la crescita, la libertà e il legame genitoriale. La regia si distingue per la trasposizione visiva delle emozioni, con una particolare attenzione ai dettagli e ai rapporti umani che si creano all’interno del gruppo del corso di avvicinamento al volo.
Margherita Buy, grazie alla sua visione artistica e alla sua sensibilità, riesce a mettere in scena una storia che tocca le corde più profonde del pubblico, consentendo agli spettatori di identificarsi e riflettersi nelle esperienze di AnnaBì e dei suoi compagni di viaggio. La ricchezza delle caratterizzazioni e l’attenzione ai risvolti emotivi caratterizzano il suo approccio registico, rendendo “Volare” molto più di un semplice film sulla fobia di volare.
Con questa prima regia, Buy si afferma non solo come attrice di talento, ma anche come narratrice e cineasta capace di portarci in un viaggio tra le paure e le aspirazioni umane. La sua autentica dedizione alla narrativa e alla crescita dei personaggi rende “Volare” un progetto fondamentale che promette di lasciare un’impronta significativa nel panorama cinematografico contemporaneo.
Appuntamento in prima TV
“Volare”, la prima opera da regista di Margherita Buy, sarà protagonista della prima visione su Sky Cinema Uno il 14 ottobre. Questo atteso film non solo segna l’esordio alla regia dell’attrice, ma rappresenta anche un’opportunità imperdibile per gli spettatori di scoprire una narrazione avvincente che affronta con profondità e ironia il tema della paura di volare.
L’appuntamento è fissato per una serata ricca di emozioni, in cui il pubblico potrà immergersi nella storia di AnnaBì e nel suo viaggio interiore. Non si tratta solo di un film su una fobia, ma di un’esplorazione delle relazioni umane e delle sfide personali che ciascuno di noi deve affrontare. La messa in onda di “Volare” su Sky Cinema rappresenta un’occasione preziosa per apprezzare il talento della Buy anche dietro la macchina da presa, evidenziando il suo impegno nel raccontare storie significative che parlano al cuore degli spettatori.
Inoltre, il film sarà disponibile anche in streaming su NOW e on demand, permettendo a un pubblico ancora più ampio di apprezzare quest’opera. La possibilità di accedere al film in diverse modalità di visione è un grande vantaggio non solo per i fedeli sostenitori di Margherita Buy, ma anche per chi cerca contenuti freschi e stimolanti nel panorama cinematografico italiano. La versatilità della distribuzione offre l’opportunità di vivere “Volare” nel comfort delle proprie case, rendendo la visione un momento di riflessione e intrattenimento.
Merita di essere sottolineato come “Volare” si posizioni all’interno di una rinnovata spinta della cinematografia italiana a indagare temi complessi attraverso la lente di esperienze personali. La prima visione di un film del genere è, quindi, un’importante occasione per stimolare discussioni e confronti sullo stato delle relazioni umane nella società contemporanea.
Un appuntamento da non perdere che promette di coinvolgere lo spettatore non solo grazie alla sceneggiatura, ma anche alla direzione artistica sofisticata di Buy, capace di rendere la sua prima regia un prodotto di grande qualità. Con una trama intensa e un cast di talentuosi attori, “Volare” si configura come un imperdibile evento cinematografico di ottobre, pronto a emozionare e intrattenere un vasto pubblico.
Collezione on demand – Margherita Buy
Per celebrare il debutto alla regia di Margherita Buy con “Volare”, Sky Cinema ha creato un omaggio all’attrice italiana più premiata nella storia del David di Donatello, che vanta ben sette statuette in oltre tre decenni di carriera. Questa collezione speciale in streaming non solo offre agli spettatori l’opportunità di rivedere alcuni dei suoi ruoli più iconici, ma anche di scoprire la profondità e l’evoluzione della sua arte recitativa nel tempo.
Tra i titoli presenti nella collezione si annoverano opere come Le Fate Ignoranti, dove Buy è diretta dal talentuoso Ferzan Özpetek, rappresentando una delle sue interpretazioni più celebri e apprezzate. Il film, noto per la sua narrazione intensa e le sue tematiche profonde, ha consolidato l’immagine di Buy come una delle protagoniste indiscusse del cinema contemporaneo.
Un’altra pellicola significativa è Ma che colpa abbiamo noi, diretta da Carlo Verdone, in cui Buy dimostra ancora una volta la sua straordinaria capacità di interpretar ruoli complessi, offrendo una performance che si è guadagnata il riconoscimento della critica e del pubblico. Qui, il suo talento emerge attraverso una ricca gamma di emozioni, risultando in una chimica indiscutibile con i suoi co-protagonisti.
Infine, Dieci Minuti, tratto dall’omonimo romanzo di Chiara Gamberale, rappresenta un ulteriore tassello della carriera di Buy. In questo film, l’attrice esplora la fragilità delle relazioni umane e le scelte quotidiane, portando sullo schermo una storia che invita a riflettere sull’importanza dei piccoli momenti. La sua interpretazione in questo contesto rivela la versatilità che l’ha contraddistinta nel corso degli anni.
Questa collezione on demand offre, quindi, non solo una celebrazione della carriera di Margherita Buy, ma anche un’opportunità unica per i fan e gli appassionati di cinema di esplorare un repertorio ricco e diversificato. Ogni film è un esempio della sua straordinaria capacità di dar vita a personaggi autentici e memorabili, rivelando la sua dedizione e il suo amore per l’arte della recitazione. Guardando “Volare” e gli altri titoli della collezione, gli spettatori possono intraprendere un viaggio che mette in luce non solo il talento dell’attrice, ma anche l’umanità e le emozioni che i suoi ruoli riescono a evocare, trascendendo i confini del palcoscenico e catturando il cuore del pubblico.