VISA: sponsor di Venezia con un programma unico al mondo
Da oggi Visa e Venezia lavoreranno insieme per realizzare il sogno dei veneziani e dei turisti di tutto il mondo – di Letizia Dehò –
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Si tratta di un programma unico nel suo genere che supporterà la trasformazione digitale della città e, al tempo stesso, ne preserverà il futuro.
Bando a evidenza pubblica: Visa se lo aggiudica
Il tutto parte da un’idea del Sindaco Luigi Brugnaro di lanciare un bando pubblico rivolto a chi avesse voluto contribuire per mantenere la città, renderla più digitale e pronta a gestire le sfide che la coinvolgeranno. Visa ha partecipato diventando per la prima volta sponsor di una città. La collaborazione tra i due colossi (Visa e Venezia) durerà tre anni e avrà come primi obiettivi la promozione dei pagamenti digitali e il sostegno di un turismo responsabile
Il contenuto del programma: “Visa For Venezia”
A partire da oggi e per i prossimi tre anni, ogni volta che un cittadino o un turista effettuerà una transazione con una carta Visa in tutto il Comune di Venezia, Visa si impegna a donare le revenue generate dall’incremento degli acquisti con carta di credito ad un fondo per la salvaguardia ed il restauro del patrimonio artistico e storico della città, o a sostegno di iniziative della comunità. È un’iniziativa che davvero potrebbe fare la differenza per la città e portare beneficio ad ogni cittadino, commerciante o turista e il gesto richiesto è semplice, veloce e sicuro: pagare o essere pagato con carta Visa. Ma non solo. Si possono inoltre effettuare delle donazioni, anche a partire da piccole cifre (4 euro), dal proprio conto corrente o attraverso le quattro “Donation Station” posizionate in luoghi strategici della città.
Qualche cifra
In quanto sponsor della città, Visa si è impegnata a donare a Venezia 100.000 euro l’anno, il che rappresenta la quota minima a cui aggiungere lo 0,147% sul totale del transato sul Comune di Venezia. L’anno scorso il transato ha raggiunto i 650.000.000 (seicentocinquantamilioni) di euro. Secondo le previsioni del 2019 questa cifra è destinata ad aumentare, ma, per essere pessimisti, anche se dovesse rimanere stabile, la cifra corrispondente alla percentuale che spetta a Venezia è di 170.000. Dunque il totale minimo previsto è pari a 270.000.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Oltre ai numeri
La campagna di Visa non è solo una questione economica o di marketing e uno strumento per attirare altri investimenti in città, ma abbraccia anche l’iniziativa eticamente impegnata “#EnjoyRespectVenezia” il cui intento è di diffondere , comunicare, insegnare come vivere e rispettare questa città. Il tutto avverrà tramite diversi mezzi di comunicazione.
“Noi lavoriamo perché la città venga riconosciuta non solo a parole, ma anche a fatti. Venezia accoglie tutte le persone che fanno scelte coraggiose e concrete ed è questo che ha portato , e sempre più porterà Venezia sul palcoscenico del mondo” afferma il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
Gli incentivi?
Come incentivare i clienti (cittadini o turisti) e gli esercenti locali ad usare carte di credito per i pagamenti? Studi a livello mondiale su città e pagamenti digitali hanno dimostrato che quando i clienti utilizzano metodi di pagamento digitali si sentono più a loro agio e in controllo del loro budget: allo stesso tempo è proprio questo l’elemento che li motiva spendere di più. Ma non c’è solo il fronte dei turisti. Visa sta collaborando anche con gli esercenti locali per aumentare l’accettazione dei pagamenti digitali e contribuire all’espansione del programma.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Alcune testimonianze che sono state raccolte: il proprietario dello storico “Ristorante Al Colombo” (1870), Domenico Stanziani, confessa:”Siamo tradizionali e amiamo la tradizione. Abbiamo un ristorante storico di oltre 200 anni e anche per noi il programma di Visa è una grande idea. Non solo perché il pagamento digitale è un mezzo che da più sicurezza al cliente, e più garanzia a noi, ma anche perché ci aiuterà molto come città. Sarà milgiore per noi che ci abitiamo e potremo offrire un migliore servizio anche ai visitatori”.
Rachele Sacco, responsabile dell’agenzia Bucintoro Viaggi, si augura: “La mia speranza è che ci sia una massiccia adesione da parte di imprenditori e commercianti in modo tale che tutti questi sforzi siano massimizzati”.
Letizia Dehò
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.