Vacanze in tempo di crisi: si risparmia su ogni cosa e spopola la condivisione dell’auto: +500% rispetto al 2012

Il sito leader europeo nei servizi di ride sharing, BlaBlaCar.it, dichiara che rispetto all’anno passato, le offerte di passagio sono più che quintuplicate, questo anche grazie alla semplicità del sito.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
ISCRIVITI ORA USANDO IL CODICE – SWISSBLOCKCHAIN10 – PER AVERE LO SCONTO DEL 10% SUL BIGLIETTO DI INGRESSO! ==> CLICCA QUI!
Si tratta di un social network, che permette di condividere i posti liberi delle proprie auto, nella totale sicurezza garantita dal meccanismo di feedback e dall’opzione “viaggio rosa”per le donne, potrete risparmiare fino al 75% in periodo di crisi e caro benzina, avendo la possibilità di fare nuove conoscenze interpersonali, questa sarà l’alternativa che tanti giovani compresi fra i 18 e i 35 anni (questa è la fascia di età prevalente sul social network) adotterà per le vacanze pasquali di quest’anno, per un totale che supera i 3 milioni di chilometri, abbattendo così anche le emissioni di “co2”.
Questo metodo batte di granlunga anche il tragitto in treno come dimostra la tabella di seguito riportata:
Alcuni esempi di prezzi dei passaggi in auto rispetto alle tariffe ferroviarie:
Tratta |
Treno |
BlaBlaCar |
Milano – Roma |
86 € |
30 € |
Milano – Napoli |
95 € |
45 € |
Milano – Bari |
89 € |
45 € |
Roma – Messina |
75 € |
35 € |
Roma – Lecce |
66 € |
30 € |
“In questo periodo di crisi economica, difficile individuare un settore caratterizzato da una crescita così forte e costante nel tempo” ha dichiarato Olivier Bremer, country manager BlaBlaCar Italia “BlaBlaCar.it ha registrato un incremento del 500% perché rappresenta un’ottima risposta alle nuove esigenze di mobilità della popolazione: muoversi in maniera conveniente, agile, smart, abbattendo le emissioni di CO2 e socializzando. E anche a Pasqua gli italiani ci danno ragione, scegliendo BlaBlaCar.it per raggiungere le loro famiglie o le località in cui passare qualche giorno di vacanza”.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.