Uncharted 4 è il miglior gioco dell’anno secondo Metacritic

Secondo Metacritic il gioco dell’anno sarebbe Uncharted 4: La Fine di un Ladro per PS4. Il titolo di Naughty Dog è valutato 93/100. Le recensioni positive degli utenti superano le 1.200.

Differiscono di un solo punto dal capolista INSIDE (XB1), Out of the Park Baseball 17 (PC) e The Witcher 3: Wild Hunt – Blood and Wine (PC). Il confronto tra i giochi sulle piattaforme da tavolo vede vincitore il PC.

Qui il maggior numero di titoli valutati (450) e la media più alta del mercato (70.8/100). Le esclusive valutate più di 75/100 sono state 46 contro le 13 di PlayStation 4 e le 3 di Xbox One.

I giochi con una media superiore a 90/100 sono stati 5, contro i soli 4 su console Microsoft e Sony. Classifica a parte per le console portatili.

I giochi su Nintendo 3DS hanno una media di 71.9 e su PS Vita di 73.1, rispettivamente con 57 e 46 giochi valutati. Da notare che ben 20 dei 57 giochi per 3DS valutati sono esclusive con media superiore ai 75/100.

Uncharted 4: La Fine di un Ladro

Gran parte del successo del quarto capitolo di Uncharted può essere attribuito al fatto di non dover per forza giocare tutti gli episodi precedenti. Ovviamente è consigliato farlo.

Uncharted 4: La Fine di un Ladro è ambientato sei mesi dopo gli avvenimenti raccontati nel precedente capitolo. Nathan Drake ha abbandonato la precedente vita adrenalinica per diventare un sommozzatore di tesori. Si è sposato con Elena e i due vivono insieme.

D’un tratto ricompare suo fratello Sam, creduto morto da tempo. Il protagonista dovrà fare i conti con il suo passato e con l’inconscio desiderio di nuove avventure.

Altre menzioni memorabili

Uncharted 4 è in buona compagnia se consideriamo altri titoli degni di nota per il 2016. The Witcher 3: Wild Hunt è un titolo rilasciato già nel 2015. Compete con gli altri titoli grazie al DLC “Blood and Wine” rilasciato quest’anno.

Nei panni di Geralt di Rivia, il carnefice di Blaviken, combatteremo contro un’armata di cavalieri spettrali. Il titolo è famigerato per permettere al giocatore di esplorare un open world vastissimo e di influenzare pesantemente la trama del gioco tramite le sue azioni.

Rivelazione dell’anno lo sparatutto Overwatch, acclamato titolo di Blizzard perla dell’intrattenimento multigiocatore.

Tra le sommità della lista compare anche un indie game. INSIDE è il puzzle game dell’autore di Limbo. Un bambino si ritrova in un mondo dominato da una grigia distopia e dovrà cercare di sopravvivere.