Tweet antisemiti: l’Unione degli Studenti Ebrei Francesi UEJF porta Twitter in tribunale e chiede 38,5 milioni di euro di risarcimento
L’Unione degli Studenti Ebrei Francesi UEJF ieri ha annunciato pubblicamente di avere intrapreso un’azione penale nei confronti di Twitter e del suo Presidente Dick Costolo, per non avere risposto alla richiesta della giustizia francese di provvedere all’identificazione degli autori di alcuni tweet antisemiti.
L’UEJF ha chiesto a Twitter un risarcimento di 38,5 milioni di euro, che, secondo quanto precisato nello stesso testo della citazione a comparire, si impegna a versare alla fondazione dedicata al memoriale della Shoah.
Jonathan Hayoun, Presidente del UEJF, ha dichiarato ” Twitter gioca la carta dell’indifferenza e non avendo fornito alcuna replica, non ha rispettato la decisione del 24 gennaio scorso del Tribunale di Grande Istanza di Parigi, che gli intimava di rispondere entro le due settimane successive”.
“Abbiamo mantenuto il dialogo aperto con l’UEJF, ma come dimostra l’azione giudiziaria intrapresa dall’associazione, sembra che siano più interessati ai grossi risarcimenti, che a trovare la giusta procedura internazionale per riuscire a ottenere le informazioni che ci sono state richieste”così si è difeso e ha pubblicamente risposto lo staff direttivo di Twitter, che ha aggiunto, che il social network farà appello contro l’ordinanza dello scorso 24 gennaio, appello che avrebbe già fatto, se l’UEJF non avesse impiegato deliberatamente così tanto tempo per prendere quest’ultima decisione.
Secondo la giustizia francese le parti hanno 15 giorni di tempo entro cui possono presentare appello contro un’ordinanza come quella emessa lo scorso 24gennaio, ma Twitter, multinazionale con sede negli USA, sostiene di avere ricevuto la notifica di questa ordinanza solo negli ultimi giorni.
Il caso giudiziario era stato sollevato dall’UEJF nell’ottobre 2012, dopo che da alcuni account francesi di Twitter erano stati pubblicati e diffusi numerosi tweet antisemiti, contenenti i seguenti hashtag #unbonjuif e #unjuifmort.
Nel testo della citazione penale l ‘UEJF articola ” che è di tutta evidenza , che perseguendo la propria politica commerciale la società Twitter Inc. si è rifiutata di identificare gli autori dei tweet illegali” l’associazione francese aggiunge inoltre di non ritenere sufficienti gli argomenti con cui Twitter sostiene che la sua piattaforma, come quelle di altri social network, consente a tutti gli utenti di segnalare ogni messaggio avente contenuto illegale.
(Fonte dell’articolo Le Monde)