Tutti contro Calderoli. E Anonymous oscura il sito della Lega
In attesa delle dimissioni da vicepresidente del Senato e di una reazione concreta del segretario della Lega, Maroni, ci ha pensato Anonymous a fare qualcosa contro Calderoli, l’ex ministro che sabato, nel corso di un comizio in un paesino del bergamasco, ha insultato il ministro all’integrazione Cecile Kyenge.
L’autore del Porcellum si è scagliato contro la rappresentante del Governo Letta con una frase razzista, paragonandola a un orango. Da lì si sono scatenate le polemiche che hanno messo il Carroccio in un angolo. Dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al premier Letta, tutti hanno criticato fortemente le squallide affermazioni di Calderoli e di chi, come il segretario della Lega in Lombardia Salvini, ha tentato di difenderlo.
Ma mentre gli altri parlavano, Anonymous già agiva con un attacco denial-of-service al sito della Lega Nord. Al momento leganord.org è nuovamente raggiungibile, ma ieri, sebbene non sia chiaro quanto realmente sia durata l’azione hacktivista, è stato messo off-line.