Treno del Foliage 2024: scopri date, percorso e come prenotare online
Treno del Foliage 2024: tutto quello che c’è da sapere
Il Treno del Foliage sulla Ferrovia Vigezzina-Centovalli è pronto a tornare, permettendo di immergersi nella bellezza dei colori autunnali tra Italia e Svizzera. L’evento si svolgerà dal 12 ottobre al 17 novembre 2024, offrendo l’opportunità di un viaggio unico di 4 ore che attraversa panorami mozzafiato, caratteristici della stagione più romantica dell’anno. Con un percorso di 52 km, i viaggiatori potranno ammirare i meravigliosi paesaggi della Val d’Ossola e del Lago Maggiore.
La Ferrovia Vigezzina-Centovalli, riconosciuta come una delle dieci linee ferroviarie più spettacolari d’Europa da Lonely Planet, parte da Domodossola (Piemonte) e giunge fino a Locarno (Svizzera). Durante il tragitto, i treni salgono lungo la Valle Vigezzo, con la possibilità di scoprire il celebre Santuario della Madonna del Sangue a Re e godere di vista su boschi di betulle, castagni e faggi. I convogli, che vanno dai modelli vintage a quelli moderni, sono equipaggiati con ampie vetrate panoramiche per garantire un’esperienza visiva straordinaria.
In questa edizione del Treno del Foliage, i viaggiatori potranno scoprire non solo la bellezza naturale del foliage, ma anche vivere eventi e manifestazioni che arricchiranno la loro esperienza. Non resta che prepararsi per un’avventura indimenticabile tra i colori dell’autunno!
Il percorso tra Italia e Svizzera
La Ferrovia Vigezzina-Centovalli si estende per 52 km, collegando la storica città di Domodossola in Piemonte con Locarno in Svizzera. Questo affascinante viaggio attraversa paesaggi spettacolari che includono la pittoresca Valle Vigezzo, anche conosciuta come la valle dei pittori per via delle sue bellezze artistiche e naturali.
Il percorso prende avvio da Domodossola, dove i viaggiatori possono ammirare le stradine storiche e il suggestivo panorama delle Alpi. Proseguendo, il treno sale verso la Valle Vigezzo, toccando il borgo di Santa Maria Maggiore, situato a un’altitudine notevole. È qui che i passeggeri possono respirare l’atmosfera artistica della valle, con numerosi laboratori e gallerie d’arte che celebrano l’abilità dei pittori locali.
Superato il confine, il treno inizia a discendere dolcemente attraverso le Centovalli, un tratto caratterizzato da valli profonde e panorami incantevoli. Durante il tragitto, ci si può perdere tra il verde dei boschi di betulle, castagni e faggi, i colori autunnali che si riflettono nei corsi d’acqua e le montagne che si stagliano sullo sfondo, spesso imbiancate dalla prima neve. Questo segmento del viaggio offre numerosi punti panoramici, ideali per fotografie mozzafiato.
Finalmente, dopo un affascinante viaggio tra natura e cultura, i passeggeri raggiungono Locarno, sul lago Maggiore, un punto di arrivo che promette ulteriori scoperte tra giardini, caffè e mercati, tutti immersi nel calore dell’autunno svizzero.
Prezzi e tariffe
Per partecipare al Treno del Foliage, sono previste tariffe differenziate a seconda del giorno di viaggio. Nei weekend, le tariffe sono le seguenti:
- Prima classe: 50 euro
- Seconda classe: 40 euro
Questi biglietti consentono una fermata intermedia opzionale, da scegliere tra andata o ritorno.
Nei giorni feriali, le tariffe sono leggermente inferiori:
- Prima classe: 46 euro
- Seconda classe: 36 euro
Anche in questo caso, è compresa la possibilità di una sosta intermedia. Inoltre, per i bambini e i ragazzi dai 6 ai 16 anni non compiuti, è previsto uno sconto del 50%. I minori di 6 anni viaggiano gratuitamente, a patto che non occupino un posto a sedere.
È importante notare che il biglietto speciale del Treno del Foliage è valido per uno o due giorni e consente di iniziare il viaggio da uno dei due capolinea, Domodossola o Locarno. La prenotazione dei posti a sedere è obbligatoria, e il costo include eventuali soste intermedie e il supplemento per viaggiare sui treni panoramici.
Come prenotare i biglietti
I biglietti per il Treno del Foliage possono essere comodamente acquistati online sul sito ufficiale della Ferrovia Vigezzina-Centovalli. Questo permette di gestire le prenotazioni con facilità e di assicurarsi il proprio posto su uno dei convogli. È fondamentale ricordare che la prenotazione dei posti a sedere è obbligatoria, quindi è consigliabile procedere con l’acquisto non appena possibile, soprattutto considerando l’alta domanda, specialmente nei fine settimana.
Il biglietto speciale del Treno del Foliage offre diverse opzioni per i passeggeri, rendendo flessibili le modalità di viaggio. È valido per uno o due giorni e consente di iniziare il percorso da uno dei due capolinea, Domodossola o Locarno. Questa feature è particolarmente apprezzata poiché permette di personalizzare l’esperienza di viaggio in base alle proprie esigenze e preferenze.
Durante il processo di prenotazione, è necessario selezionare la data e il numero di passeggeri, usufruendo eventualmente degli sconti riservati ai bambini e ai ragazzi. In fase di pagamento, il costo totale del biglietto comprenderà anche eventuali soste intermedie e il supplemento per viaggiare sui treni panoramici, garantendo così un’esperienza completa e senza sorprese. Pianificare in anticipo e prendere visione delle opzioni disponibili sul sito ufficiale faciliterà la realizzazione di un viaggio indimenticabile tra i colori dell’autunno.
I consigli per un viaggio migliore
Per garantire un’esperienza ottimale a bordo del Treno del Foliage, è consigliabile pianificare il viaggio con anticipo e considerare alcune strategie pratiche. Tenendo conto dell’alto volume di prenotazioni durante i fine settimana, scegliere di viaggiare nei giorni feriali può rivelarsi una soluzione vantaggiosa. Questo non solo permette di approfittare di tariffe più basse, ma consente anche di evitare il solito affollamento, rendendo il tragitto più rilassante e contemplativo.
Per chi proviene dalla Lombardia, un suggerimento utile è di iniziare il viaggio dal capolinea svizzero di Locarno. La stazione di Locarno è facilmente raggiungibile grazie al treno diretto TILO RE80, che offre collegamenti giornalieri da Milano Centrale. Questa scelta non solo semplifica l’arrivo, ma regala anche l’opportunità di esplorare la riva svizzera del Lago Maggiore prima di salire a bordo del treno panoramico.
In aggiunta, è fondamentale tenere d’occhio le condizioni meteorologiche e assicurarsi di vestirsi adeguatamente. Durante il periodo del foliage, le temperature possono variare notevolmente, quindi è consigliabile indossare abbigliamento a strati e portare con sé una giacca leggera. Non dimenticate una macchina fotografica o uno smartphone per catturare i panorami straordinari che si presenteranno durante il viaggio.
Approfittate delle fermate intermedie per esplorare i pittoreschi borghi lungo il percorso. Questi centri storici offrono la possibilità di assaporare la cultura locale e i sapori autentici della regione, arricchendo ulteriormente la vostra avventura autunnale.
Cosa vedere lungo il percorso
Il viaggio a bordo del Treno del Foliage non si limita soltanto alla bellezza dei panorami naturali, ma offre anche diverse opportunità di scoperta culturale e gastronomica lungo il percorso. A Domodossola, che rappresenta sia il punto di partenza che di arrivo, i visitatori possono esplorare la storica Piazza Mercato e visitare il Palazzo San Francesco, che ospita i Musei Civici. Qui, fino al 12 gennaio 2025, sarà possibile ammirare la mostra “I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte”. Inoltre, si segnala la mostra “Lorenzo Peretti. Natura e mistero” presso Casa De Rodis, che sarà aperta fino al 26 ottobre.
Continuando il viaggio verso la Svizzera, Locarno si presenta come una meta imperdibile per una passeggiata lungo il lungolago e una visita alla Piazza Grande, famosa per i suoi eventi e festival. Non lontano, il pittoresco borgo di Ascona è facilmente raggiungibile in bus e offre affascinanti angoli da esplorare.
Durante il periodo in cui si svolge il Treno del Foliage, si svolgono eventi imperdibili, tra cui la 25esima edizione dell’Autunno Gastronomico a Locarno, che durerà fino al 22 ottobre, e la manifestazione “Fuori di Zucca” a Santa Maria Maggiore il 19 e 20 ottobre. Non dimenticate di visitare la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” a Santa Maria Maggiore, che ospiterà la mostra “Gian Maria Rastellini nella Milano di Grubicy e Tosi” fino al 3 novembre.
Lungo il tragitto, il Santuario della Madonna del Sangue di Re e i caratteristici borghi di Malesco e Santa Maria Maggiore meritano sicuramente una visita. Sul versante svizzero, Intragna è nota per avere il campanile più alto del Ticino e il Museo regionale, mentre a Verdasio è possibile prendere due funivie che conducono a spettacolari punti panoramici per ammirare il foliage. Si segnala che il biglietto per la risalita non è incluso nella tariffa del treno, ma ne vale sicuramente la pena per una vista indimenticabile.