Trader ruba 2 milioni di dollari in Bitcoin per il vizio del gioco e si becca 20 anni di galera

Un trader di Chicago sta affrontando fino a 20 anni di carcere per aver rubato oltre 2 milioni di dollari in criptovaluta da Bitcoin e Litecoin dal suo datore di lavoro.

La maggior parte dei 24enni sarebbe abbastanza felice di essere assunta come responsabile nel trading di criptovalute per una grande entità finanziaria.

Questo non è un cattivo percorso di carriera per qualcuno che in precedenza ha lavorato come commerciante di criptovaluta in Corea del Sud prima di entrare a Consolidated Trading LLC per diventare un trader di bond bond nel luglio 2016.

Un nuovo dipartimento che cerca di immergersi nel mondo delle cryptovalute in rapida crescita è un ottimo trampolino di lancio per salendo. Questo a meno che quella persona non sia un giocatore degenerato.

È il caso di Joseph Kim, che ha rubato oltre 2 milioni di dollari in criptovaluta di Litecoin e Bitcoin dal suo datore di lavoro.

IL RUBARE INIZIA QUASI IMMEDIATAMENTE

Il gruppo criptovaluta è stato creato da Consolidated nel settembre 2017 e Joseph Kim è entrato nell’unità durante quel mese. Aveva i suoi account personali di criptovaluta, che informava del suo datore di lavoro, e gli fu detto di cessare tutti i rapporti personali per evitare un conflitto di interessi.

Tuttavia, Kim ha trasferito 980 litecoins (del valore di $ 48.000) in un fine settimana poco dopo l’ingresso nella nuova unità.

Quando un supervisore ha scoperto, Kim ha detto che ha trasferito le monete in un “portafoglio digitale personale per motivi di sicurezza” a causa di problemi che stava avendo con Bitfinex, lo scambio di criptovalute a Hong Kong. Ha poi detto che le monete erano state trasferite in un portafoglio consolidato (che non era vero).

A novembre, il trader ha quindi inviato 55 bitcoin (valore di $ 433,000) da Consolidated a un account sconosciuto. Di fronte a questo trasferimento, Kim ha detto che il trasferimento era stato bloccato e che stava prendendo provvedimenti per sbloccarlo. In seguito ha rimandato 27 bitcoin nel conto aziendale, lasciando 28 in suo possesso.

LE DIMENSIONI DEL FURTO DIVENTANO PIÙ GRANDI

Alla fine, Kim trasferì 284 bitcoin (del valore di $ 2,8 milioni) dal conto della società in un portafoglio personale. In seguito, ha inviato 102 di queste monete nel conto consolidato, dopodiché ha trasferito le restanti 182 monete in un altro account. Di quell’ultimo importo, Kim ne ha perso una parte commerciando personalmente.

Quando alla fine ha affrontato tutti i trasferimenti, Kim ha ammesso di investire in posizioni future a breve usando 55 bitcoin. Ha continuato a rubare criptovaluta dalla compagnia per coprire le sue richieste di margini, le perdite e gli investimenti personali.

Dopo essere stato arrestato, Kim ha detto di essere un giocatore d’azzardo degenerato e ha ammesso di convertire il Litecoin rubato in Bitcoin per scopi di investimento.

Alla fine, Consolidated è riuscito a recuperare circa 144 bitcoin dai vari portafogli personali di Kim. La compagnia finanziaria ha perso complessivamente circa $ 603.000 dalla dipendenza dal gioco d’azzardo dei trader.

In una e-mail ai suoi superiori a Consolidated, Kim ha detto :

Non era mia intenzione rubare per me stesso. Stavo cercando disperatamente di aggiustare quello che avevo già fatto. Non posso credere di non essermi fermato.

Il gioco d’azzardo degli investimenti è reale, e la criptovaluta è solo una nuova strada per alcuni di indulgere nella pratica.

Il procuratore degli Stati Uniti ha accusato Joseph Kim di frode telematica, che lo avrebbe potuto mettere in prigione fino a 20 anni. Kim ha anche fatto la storia, in un certo senso.

È la prima persona a Chicago a essere accusata di frode telematica per quanto riguarda la criptovaluta.

Pensi che vedremo più casi di commercianti che rubano criptovaluta per alimentare la loro dipendenza dal gioco d’azzardo in futuro? Fateci sapere nei commenti qui sotto.