Telegram e il gaming tap-to-earn: una nuova era
Il gaming su Telegram ha rappresentato una delle grandi vittorie del settore crypto nel 2024, con titoli come Hamster Kombat che hanno attratto ben 300 milioni di giocatori prima di un recente airdrop. Notcoin ha lanciato un token che ha raggiunto quasi 3 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, emergendo come una delle 100 criptovalute più prominenti al mondo. Questo successo ruota attorno a un meccanismo semplice: il tap-to-earn, un concetto che sta guadagnando sempre più varianti e innovazioni.
Ma si può davvero dire che questo modello rappresenti un’evoluzione rispetto al controverso fenomeno del play-to-earn, che ha dominato il ciclo di mercato precedente, solo per poi subire una caduta rovinosa? Nel 2021, giochi come Axie Infinity, con quasi 3 milioni di utenti attivi mensili, hanno incuriosito il pubblico; tuttavia, la necessità di comprare o prendere in prestito NFT per accedere al gioco ha reso questa esperienza costosa. Se molti di questi giocatori provenivano da Paesi a basso reddito, vedendo nel gioco una fonte di reddito, la realtà del modello play-to-earn si è rivelata insostenibile nel lungo periodo.
I giochi tap-to-earn, per contro, non richiedono un investimento iniziale significativo: ci si può semplicemente unire con uno smartphone e iniziare a guadagnare. Questa riduzione della barriera all’ingresso ha finora accresciuto l’interesse verso questi giochi, nonostante la loro natura spesso superficiale. Anche se il gameplay tende a essere più semplice e veloce, il numero crescente di giocatori dimostra che questo approccio riesce ad attrarre un pubblico più ampio.
Differenze tra tap-to-earn e play-to-earn
I giochi tap-to-earn e play-to-earn presentano differenze fondamentali nel loro design e nella loro economia di gioco, influenzando così l’esperienza degli utenti. Mentre il modello play-to-earn richiedeva un impegno economico iniziale significativo, obbligando i giocatori ad acquistare o noleggiare asset digitali come NFT per partecipare, il sistema tap-to-earn abbassa drasticamente questo ostacolo. In questo nuovo modello, gli utenti possono iniziare a guadagnare semplicemente scaricando un’app, senza alcun investimento monetario iniziale.
I giochi play-to-earn come Axie Infinity avevano creato un ambiente in cui i giocatori erano fortemente incentivati a investire tempo e denaro, ma la loro dipendenza da un’economia stabile e in crescita ha mostrato però vulnerabilità evidenti, culminando in una crisi di fiducia. Gli asset in gioco avevano un valore reale, e la loro perdita ha avuto un impatto negativo sull’intero ecosistema. Al contrario, i giochi tap-to-earn si basano su interazioni più rapide e casuali, consentendo ai giocatori di accumulare token in modo passivo, tramite semplici meccanismi di gioco come il tapping dello schermo.
Nonostante la semplicità del modello tap-to-earn, il rischio di una stessa crisi di sostenibilità rimane. Infatti, mentre i giochi play-to-earn offrivano esperienze di gioco più profonde e complesse, i tap-to-earn sono spesso visti come esperienze più superficiali che potrebbero non mantenere l’interesse a lungo termine degli utenti. L’accessibilità e la fluidità di gioco sono nettamente superiori, ma la mancanza di sfide e strategie potrebbe portare a un rapido calo del coinvolgimento.
Mentre entrambi i modelli condividono il profondo desiderio di monetizzare l’esperienza di gioco, il tap-to-earn si distingue per la sua natura accessibile e immediata, cercando di evitare alcune delle trappole economiche che hanno afflitto il play-to-earn. Tuttavia, la sostenibilità a lungo termine di questo nuovo approccio rimane da dimostrare.
Vantaggi e svantaggi del modello tap-to-earn
I giochi tap-to-earn presentano una serie di vantaggi che li distinguono nettamente dal modello di gioco play-to-earn, ma non mancano nemmeno gli svantaggi. Tra i principali punti di forza di questo nuovo approccio c’è la **bassa barriera all’ingresso**. Rispetto ai giochi play-to-earn, dove gli utenti dovevano investire somme significative per partecipare, i giochi tap-to-earn permettono a chiunque di iniziare semplicemente scaricando un’applicazione su un dispositivo mobile. Questo ha contribuito ad attrarre un pubblico vasto e variegato, rendendo il gioco accessibile anche a chi non ha precedenti esperienze nel settore delle criptovalute.
Un altro vantaggio è la **facilità e la velocità di gioco**. Le meccaniche di gameplay, come il tapping dello schermo, richiedono poca o nessuna abilità e consentono un’immediata gratificazione. Questo tipo di gioco si adatta perfettamente ai gusti della giocabilità mobile, dove molti utenti preferiscono esperienze rapide e coinvolgenti. Inoltre, l’assenza di costi iniziali non solo attira nuovi giocatori, ma crea un’atmosfera di partecipazione più rilassata, senza la pressione di dover recuperare un investimento finanziario.
Tuttavia, la semplicità del gaming tap-to-earn può anche diventare un handicap. La **superficialità del gameplay** e la mancanza di sfide significative possono portare a un rapido disimpegno. Anche se le statistiche di partecipazione sono promettenti, gli esperti del settore avvertono che il modello potrebbe non essere in grado di mantenere alto l’interesse nel lungo periodo. Come riportato da Andrew Saunders, chief marketing and growth officer di Skale Labs, “Tap-to-earn è l’oggetto nuovo e scintillante che genera un’ondata di interesse, ma spesso fallisce nel mantenere l’engagement degli utenti nel tempo.”
È essenziale considerare che la maggior parte dei giochi tap-to-earn non offre esperienze immersive e coinvolgenti come quelle dei giochi play-to-earn. Le meccaniche di gioco semplici e ripetitive possono risultare poco gratificanti, specialmente per quei giocatori che cercando sfide e opportunità per lo sviluppo delle proprie abilità. Questo potrebbe limitare l’appeal a lungo termine del modello. Mentre i vantaggi sono evidenti, gli svantaggi pongono importanti interrogativi sulla sostenibilità e sulla capacità di attrarre e mantenere un pubblico affezionato.
Il ruolo della pubblicità nell’economia tap-to-earn
Il modello economico alla base dei giochi tap-to-earn è significativamente diverso rispetto a quello dei giochi play-to-earn e si fonda essenzialmente sulla **pubblicità**. Mentre il modello play-to-earn ha fatto affidamento su una costante immissione di nuovi giocatori per mantenere l’economia in vita, alla ricerca di investimenti iniziali da parte degli utenti, i giochi tap-to-earn puntano ad una soluzione più sostenibile attraverso i proventi pubblicitari.
Secondo Alena Shmalko, ecosystem lead presso The TON Foundation, “L’economia del tap-to-earn si basa sulla pubblicità — è semplice come questo.” Questo approccio consente un flusso di entrate costante che non dipende dalla continua attrazione di nuovi investitori, ma piuttosto dall’interesse e dall’utilizzo attivo degli utenti già esistenti. La monetizzazione attraverso la pubblicità è un modello collaudato, utilizzato in molte applicazioni e giochi, che permette di mantenere i costi bassi per i giocatori, fornendo al contempo risorse finanziarie necessarie per lo sviluppo e la manutenzione del gioco.
Tuttavia, ci sono delle sfide associate a questo modello. Dopo l’iniziale attivazione attraverso gli airdrop, i giochi tap-to-earn devono continuare a fornire motivazioni ai giocatori affinché restino attivi e impegnati. Se i meccanismi di gioco non riescono a trattenere l’utenza, il rischio è che, una volta esaurito l’interesse per i premi iniziali, gli utenti possano abbandonare il gioco, riducendo così le entrate pubblicitarie.
Notcoin, ad esempio, ha tentato di diversificare le proprie fonti di guadagno collaborando con altri progetti di gioco, mirandosi a diventare una sorta di “Netflix” per giochi crypto. Questo approccio proattivo è fondamentale per costruire un ecosistema sostenibile a lungo termine, in quanto dovrebbe mantenere viva l’attenzione degli utenti anche dopo il passaggio iniziale ai token.
Il vero test per il modello tap-to-earn sarà vedere se tali strategie pubblicitarie possono realmente tradursi in modelli economici duraturi, garantendo così un’ampia e stabile base di utenti nel tempo. Se i giochi tap-to-earn non riescono a sviluppare contenuti e incentivi sufficienti per mantenere l’interesse oltre l’infatuazione iniziale, potrebbero di fatto affrontare la stessa sorte dei giochi play-to-earn e delle loro problematiche legate alla sostenibilità.
Prospettive future: può il tap-to-earn evitare un destino simile al play-to-earn?
Il modello tap-to-earn, nonostante la sua apparente semplicità e l’emergente popolarità, deve affrontare la dura prova del mercato nel lungo periodo. La sua rapida ascesa ha portato a un’atmosfera di ottimismo, ma le esperienze passate dei modelli play-to-earn fungono da avvertimento su cosa potrebbe succedere se non viene gestito correttamente. La sostenibilità del tap-to-earn dipenderà in gran parte dalla capacità dei giochi di davanti attrarre e mantenere i giocatori, fornendo esperienze che vadano oltre la mera gratificazione immediata.
La chiave per evitare un destino simile a quello del play-to-earn risiede nella ricerca di un equilibrio tra accessibilità e profondità del gameplay. Se il modello tap-to-earn non riesce ad evolversi per offrire contenuti più coinvolgenti e sfide permanenti, gli utenti potrebbero rapidamente perdere interesse, poiché il divertimento e l’engagement sono fondamentali nel gaming. Gli sviluppatori dovranno quindi impegnarsi a creare esperienze più ricche, integrando elementi di gioco che incentivino la competizione e la crescita delle competenze dei giocatori.
Inoltre, l’aspetto economico dovrà essere monitorato con attenzione. Mentre il modello pubblicitario offre un approccio sostenibile, è essenziale che i giochi creino opportunità di valorizzazione dei token anche dopo l’iniziale distribuzione. Senza un chiaro percorso per il valore a lungo termine, il rischio di una rapida disillusione degli utenti rimane elevato. La credibilità di questi giochi dipenderà anche dalla loro abilità di mantenere e migliorare le meccaniche di monetizzazione senza compromettere l’esperienza di gioco.
Le prospettive per il tap-to-earn sono intriganti ma piene di incognite. Sarà interessante vedere se questi giochi riusciranno a creare un ecosistema che attiri e mantenga utenti attratti, evitando così il collasso economico che ha afflitto i loro predecessori. Le strategie future e la capacità di innovare saranno determinati cruciale per il successo del tap-to-earn nel panorama del gaming e cryptocurrency.