Sprocket di HP – la stampante portatile per i selfie

Ieri Luca Motta ha alzato il sipario sul nuovo gioiellino di casa HP. La piccola stampante si chiama Sprocket, dedicata alle nuove generazioni, ma non solo. Porta le foto dallo smartphone alla carta senza l’uso di inchiostro e con un semplice collegamento bluetooth.

Ho visto con i miei occhi un oggetto davvero interessante. Una piccola stampante che sta in un palmo di una mano e che stampa foto tramite bluetooth con un solo click. Il primo elemento a cui ho pensato è stata la vecchia Polaroid, ma in realtà di vecchio non c’è nulla. Questo prodotto è assolutamente rivolto ai millenials, che probabilmente non hanno mai avuto una stampante in casa, stampano poche foto, ma hanno sicuramente il telefono intasato di selfie.

Sprocket significa proprio questo: Selfie – Print – Rocket. Durante la presentazione inoltre HP ha mostrato una simpatica formula per raccontare questo nuovo tipo di “Reinvenzione dei Ricordi“. Sì, perché in fondo passano da un formato, quello virtuale, ad un altro, quello reale: era parecchio che i ricordi non uscivano seduta stante dalla memoria del telefono. La formula è: E=L²*P, ovvero “Emotions=Live it*Love it*Print it”.

Sprocket accetta la stampa direttamente dalla galleria del nostro smartphone, attraverso un semplice collegamento bluetooth. Non ci volevo credere in realtà, ma è andata proprio così! HP ha creato anche una app proprietaria per personalizzare le foto prima del lancio, ma la possibilità di effettuare anche in autonomia una stampa è un vantaggio da non sottovalutare. In un gruppo di amici basterà collegarsi alla piccola Sprocket per avere fra le mani il proprio ricordo.

Le stampe sono eseguite con una tecnologia chiamata Zink, cioè Zero Inchiostro. L’inchiostro sta cioè all’interno della carta e qualsiasi persona se lo porti con sé non avrà preoccupazione alcuna di doversi sporcare o macchiare con pardite di inchiostro. Ma ancor meglio, non ci saranno cartucce da cambiare! Croce e basta di qualsiasi cliente di stampante.

La chicca finale: la carta di Sprocket è adesiva. Vedo già diari pieni di Selfie attaccati ovunque!

Il cambio della carta è davvero semplicissimo, basta letteralmente sollevare la chiusura superiore. Inoltre, ogni blocchetto di carta nuovo contiene un cartoncino blu per fare la taratura della piccola Sprocket di HP. La ricarica avviene tramite USB, come qualsiasi device di nuova generazione.

Insomma, questa volta è stato pensato proprio a tutto. È proprio un oggetto che non può mancare a casa tua!