Il software per inviare messaggi criptati ed evitare le intercettazioni è arrivato e si chiama Heml.is
Voglia di non essere spiati una volta che si decide di inviare un messaggio a qualche amico?
Oppure si vuole semplicemente mandare un messaggio in codice, in maniera tale che terze parti possano non riuscire a decifrarlo, lasciando che solamente chi ha ricevuto tale messaggio possa essere in grado di leggerlo?
Tutto questo da pochissimi giorni può essere possibile grazie una semplice applicazione gratuita chiamata Heml.is, e l’idea nasce dal fondatore del famosissimo sito Pirate Bay, sito che negli ultimi tempi, vista la sua natura di condivisione dei file, ha avuto non pochi problemi con la legge.
Ma come funzionerà questa semplicissima applicazione, quali sono i suoi vantaggi e sopratutto come è nata l’idea di realizzare un’applicazione tanto semplice da utilizzare quanto utile per mantenere la privacy?.
L’applicazione Heml, che tradotta in italiano significa segreto nasce, come detto prima, dalla geniale mente del fondatore del sito Pirate Bay, Peter Sundae, il quale ha ben pensato di permettere agli utenti di mantenere intatta la privacy una volta che i messaggi vengono inviati ad altri contatti col cellulare: in molti infatti non sanno che molto spesso i messaggi che vengono inviati ai cellulari, qualunque sia il contenuto, vengono costantemente controllati sia dalle compagnia telefoniche che dalle autorità competenti, come ad esempio forze dell’ordine o polizia postale.
Questo vuol dire che quindi si è costantemente posti ad un rigido controllo, e che pertanto sotto un certo punto di vista la privacy di un individuo, e proprio per questo motivo Peter ha deciso di creare l’applicazione dei codici, la quale prevede un funzionamento molto semplice: quando un individuo decide di inviare un semplice messaggio ad un altro cellulare, la copia del messaggio inviato che è destinato al controllo si presenta come una vasta serie di codici, i quali sono pressoché impossibili da decifrare senza le adeguate tecnologie e gli strumenti necessari.
In questo modo pertanto, la privacy di un individuo è assolutamente garantita: il contatto riceve il messaggio senza problemi, mentre il contenuto cifrato viene inviato a coloro che stanno costantemente a effettuare controlli invadendo, come detto più volte, la privacy dell’individuo.
Il progetto di Peter Sundae e dell’applicazione Heml.is, oltre presentare questo vantaggio, nasce in maniera innovativa: il fondatore del sito infatti ha richiesto ai suoi sostenitori delle piccole donazioni, specificando che per creare e lanciare l’applicazione sarebbero bastati solamente cento mila dollari.
Vista la fama del sito, i sostenitori non si sono di certo tirati indietro: in pochissimo tempo, la somma è stata raggiunta e superata, grazie alle micro donazioni di oltre sette milioni di persone, e l’applicazione è stata rilasciata in maniera gratuita sul web.