Smart Home e case sicure per gli anziani
Essence Group, una azienda israeliana che si occupa di protezione domestica, si sta espandendo nei settori medici e della Smart Home (Casa Intelligente). Essence, uno dei 50 maggiori esportatori israeliani, è operativo da 24 anni. La società ha 750 dipendenti e ha venduto fino ad oggi 20 milioni di sistemi, molti dei quali sono stati prodotti nello stabilimento vicino a Ofakim.
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Il successo di Essence si basa su sensori e sistemi di allarme per la sicurezza interna. Nei prossimi anni, Essence spera di espandersi nel mercato medico, principalmente dedicato agli anziani, che consenta loro di continuare a vivere – se soli – comodamente ed in tutta sicurezza nella propria casa.
“Attualmente disponiamo di un quarto del mercato dei sistemi di allarme wireless in Europa attraverso un grande cliente in Spagna, che commercializza principalmente in Europa, e questa è la nostra attività principale sin d’ora”, afferma Yossi Graff a Globes. Nelle Smart Home gestiamo la casa dal punto di vista dell’energia e dell’illuminazione intelligente. Abbiamo iniziato nel 2003 con un importante sforzo di collaborazione con Nokia. Facilitiamo la connessione con vari dispositivi attraverso sistemi di software di gestione domestica, come Alexa, Nest e Apple Watch.”
L’obiettivo dell’azienda adesso è la terza età. Mediante l’analisi e la comprensione delle esigenze degli anziani, vuole sviluppare prodotti a loro dedicati. Dispositivi per prevenire le cadute, sistemi di emergenza, GPS e molto altro ancora.
Dispositivi Smart Home e la salute degli anziani
Con il passare degli anni, sempre più anziani usano gli smartphone e questo rende molto più facile lo sviluppo di questi sistemi e applicazioni. “Per la prima volta in assoluto, ci sono più persone sopra i 65 anni che sotto i 5”: le tendenze demografiche puntano direttamente su una popolazione che invecchia. Nei soli Stati Uniti 77 milioni di baby boomers sono già anziani, e la maggior parte di loro si è dovuta assumere il ruolo di badante per genitori anziani o persone care. In altri continenti, come in Europa e in Asia, sta succedendo lo stesso.
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Aging-in-Place
Con l’obiettivo di trovare soluzioni che consentano alle persone anziane di rimanere nelle loro case il più a lungo possibile, il mercato della tecnologia “Aging-in-Place” cerca di soddisfare la domanda. Sono già abbastanza diffusi dispositivi per la casa intelligente, un enorme numero di servizi intorno agli anziani e alla vita connessa progettati per adattarsi ai bisogni degli anziani che potrebbero perdere la mobilità fisica ma che desiderano comunque vivere in modo indipendente. È documentato che l’87% degli anziani preferirebbe continuare a vivere nella propria casa il più a lungo possibile.
Internet of Things
Le tecnologie di Internet of Things permettono sempre di più agli anziani di vivere in modo indipendente nel comfort della propria casa. Dispositivi come i sensori domestici intelligenti sono pronti a creare una sorta di “tsunami d’argento”. Inoltre, la tecnologia non è più un problema per questo segmento di mercato. Secondo un recente studio di AARP Research, l’adozione di dispositivi portatili come smartphone e tablet continua a crescere tra gli americani sopra i 50 anni; metà di loro possiede uno smartphone e uno su dieci un dispositivo indossabile. I fornitori di servizi hanno l’opportunità di supportare questa domanda attraverso nuovi servizi e partnership.
Quando gli anziani che vivono da soli sono dotati di dispositivi intelligenti che inviano un avviso immediatamente dopo una caduta o altro problema, l’aiuto immediato garantisce un recupero più rapido, riducendo inoltre le spese di ospedalizzazione. La tecnologia favorisce gli anziani aumentando anche la connettività con la famiglia e la comunità, con una qualità di vita significativamente migliore.
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