Singapore blocca Polymarket per preoccupazioni su gioco d’azzardo non autorizzato
Accesso a Polymarket bloccato
Gli utenti con sede a Singapore segnalano che l’accesso a Polymarket, una piattaforma di mercato delle previsioni basata su criptovalute, è stato bloccato. Questo avviene nel contesto di un’azione mirata contro le piattaforme di gioco d’azzardo non autorizzate, in relazione alla quale è stata citata la Gambling Control Act 2022. Questa legislazione vieta di scommettere con operatori non autorizzati, creando un quadro normativo rigoroso per il gioco d’azzardo nel paese.
Il 12 gennaio, diversi utenti hanno segnalato difficoltà ad accedere a Polymarket. Il vice presidente per gli investimenti e il custodia di Cobo Global, Alex Zuo, ha reso noto su X: “Polymarket è ufficialmente definito come un sito di gioco d’azzardo a Singapore. Se desideri scommettere, l’unico luogo consentito è un operatore di gioco statale. Altrimenti, rischi multe e reclusione.”
Gli utenti che tentano di accedere al sito da Singapore ricevono un avviso che fa riferimento alla Sezione 20 della Gambling Control Act 2022, che prevede sanzioni pecuniarie fino a 10.000 dollari di Singapore e pene detentive fino a sei mesi, o entrambe. Il messaggio della Gambling Regulatory Authority (GRA) informa: “Hai tentato di accedere a un sito di gioco d’azzardo illegale ospitato da un fornitore di servizi di gioco non autorizzato. Singapore Pools è l’unico operatore autorizzato per il gioco d’azzardo online a Singapore.”
Blocco dell’accesso a Polymarket
Il bando di accesso a Polymarket in Singapore è parte di un’iniziativa più ampia volta a garantire la conformità alle rigide normative sul gioco d’azzardo del paese. A partire dal 1° gennaio, la responsabilità dell’applicazione delle leggi contro il gioco d’azzardo illegale è stata trasferita dalla Gambling Regulatory Authority (GRA) alla Singapore Police Force, segnando un’importante intensificazione degli sforzi governativi contro le piattaforme non autorizzate. Gli utenti che tentano di accedere a Polymarket riceveranno avvisi che specificano la violazione della legge sul gioco d’azzardo. Le sanzioni previste includono elevate multe e potenziali pene detentive per coloro che si avventurano a scommettere su operatori non registrati.
Il messaggio di avviso è inequivocabile: il funzionamento di piattaforme come Polymarket è considerato illegale, e la GRA sottolinea che l’unico operatore di gioco d’azzardo autorizzato in Singapore è Singapore Pools, ente statale che detiene il monopolio per il gioco online. Con questo nuovo sviluppo, diventa evidente che le autorità non solo sono impegnate a proteggere gli utenti da possibili truffe, ma anche a mantenere il controllo totale sulle attività di gioco d’azzardo nel paese. Questo approccio rigoroso non solo riflette la posizione di Singapore nel panorama globale del gioco, ma pone anche interrogativi sulla futura operatività di Polymarket e su come l’azienda intenderà affrontare queste restrizioni.
Preoccupazioni per il gioco d’azzardo non autorizzato
La decisione di Singapore di bloccare l’accesso a Polymarket è profondamente radicata nella crescente preoccupazione riguardante il gioco d’azzardo non autorizzato. Gli utenti della piattaforma ricorrevano a scommesse su eventi futuri, utilizzando criptovalute come il USD Coin (USDC). Tuttavia, gli sviluppi normativi recenti hanno chiarito che tali attività devono avvenire esclusivamente attraverso operatori riconosciuti e autorizzati.
La Gambling Control Act 2022 stabilisce un quadro giuridico severo che vieta le scommesse presso fornitori di servizi di gioco non registrati. Con l’intento di garantire la sicurezza dei cittadini e la regolarità delle transazioni di gioco, le autorità hanno avviato un’azione decisa per reprimere il fenomeno del gioco clandestino. Alex Zuo, esprimendo preoccupazione sul tema, ha evidenziato il potenziale rischio legale, avvertendo che scommettere tramite operatori non autorizzati può comportare gravi conseguenze, incluse sanzioni pecuniarie e pene detentive.
Il messaggio della Gambling Regulatory Authority (GRA), che avverte gli utenti sulla legalità delle piattaforme di gioco, è chiaro: l’attività di Polymarket non è legittimata e gli utenti possono incorrere in sanzioni significative se dovessero continuare a utilizzare il servizio. Tali misure mirano a proteggere i consumatori da possibili frodi e a mantenere un ambiente di gioco sicuro e regolamentato, confermando la posizione di Singapore come un faro di legalità nel panorama del gioco d’azzardo.
Sanzioni e rischi legali
Con il rafforzamento delle normative sul gioco d’azzardo, Singapore ha fissato un rigoroso insieme di sanzioni per chi scommette su piattaforme non autorizzate, come Polymarket. La Gambling Control Act 2022 prevede multe che possono raggiungere i 10.000 dollari di Singapore e pene detentive fino a sei mesi per chi viene trovato a utilizzare servizi di gioco illegali. Questo è un chiaro avvertimento per tutti gli utenti, evidenziando che la violazione delle leggi sul gioco può condurre a conseguenze penalmente rilevanti.
Dal 1° gennaio, la gestione dell’applicazione delle leggi contro il gioco non autorizzato è passata dalla Gambling Regulatory Authority (GRA) alla Singapore Police Force, suggerendo un’intensificazione degli sforzi per reprimere le attività illecite nel settore. La nuova normativa stabilisce che chiunque quindi operi o partecipi a giochi d’azzardo attraverso piattaforme non registrate rischia sanzioni severe, incluse multe molto elevate, fino a 500.000 dollari di Singapore per le infrazioni più gravi e pene detentive che possono arrivare fino a sette anni per i recidivi.
La Gambling Regulatory Authority non ha esitato a sottolineare che Singapore Pools, a controllo statale, è l’unico operatore autorizzato per il gioco d’azzardo online nel paese. La situazione attuale rappresenta un chiaro tentativo di controllare le piattaforme di scommesse e garantire che le attività di gioco siano condotte in un ambiente sicuro e regolato, senza i rischi associati a operatori non autorizzati. L’approccio proattivo adottato da Singapore può fungere da deterrente per altre piattaforme che potrebbero operare al di fuori della legalità, e ribadisce l’impegno delle autorità nel proteggere non solo la legalità, ma anche l’interesse pubblico.
Evoluzione del mercato delle criptovalute a Singapore
Singapore si è affermata come una delle principali giurisdizioni nel panorama delle criptovalute e della tecnologia blockchain, attirando investimenti e aziende di settore. Secondo uno studio condotto da ApeX Protocol, Singapore possiede attualmente oltre 1.600 brevetti blockchain e oltre 2.400 posti di lavoro in ambito di criptovalute, evidenziando una crescita robusta e continua nel mercato. La città-stato ha anche visto il numero di scambi di criptovalute, che sono ora ben 81, significativamente aumentare. Questo crescente ecosistema digitale si distingue per la regolamentazione aperta e per l’impegno del governo a promuovere l’innovazione.
Recentemente, nel 2024, Singapore ha raddoppiato il numero di licenze per l’emissione di asset digitali, con la Monetary Authority of Singapore che ha concesso 13 licenze per istituzioni di pagamento di rilevanza per gli scambi di criptovalute. Questo passo rappresenta un chiaro segnale della volontà del governo di sostenere la crescita del settore, rispettando al contempo le necessarie normative di conformità.
Tuttavia, l’enfasi sulle licenze e la regolamentazione è accompagnata da una netta azione contro i servizi non autorizzati. L’integrazione delle normative sul gioco d’azzardo, che ha portato al blocco di piattaforme come Polymarket, mette in evidenza come le autorità stiano cercando di bilanciare l’innovazione con la protezione dei consumatori. Il messaggio che emerge è chiaro: le operazioni nel mercato delle criptovalute devono avvenire in un contesto di legalità per garantire la sicurezza e la fiducia degli utenti.
Difficoltà legali per Polymarket
Le sfide legali affrontate da Polymarket non sono nuove, ma si sono intensificate con l’inasprimento delle normative in Singapore. Recentemente, Polymarket ha dovuto confrontarsi con un’indagine da parte della Commissione per il Commercio dei Futures degli Stati Uniti (CFTC), che ha emesso un’ingiunzione a Coinbase per ottenere l’accesso ai dati degli account degli utenti, ponendo ulteriori pressioni sulla piattaforma. A seguito di una risoluzione nel 2022, che ha comportato una multa di 1,4 milioni di dollari per il funzionamento come piattaforma di trading di derivati non registrata, Polymarket ha già sospeso l’accesso ai clienti statunitensi. La preoccupazione ora si estende anche a Singapore, dove la piattaforma potrebbe trovarsi a dover combattere una battaglia legale non solo per il suo business, ma anche per la permanenza nel mercato internazionale.
Dal punto di vista legale, la situazione è complicata. Polymarket ha cercato di operare in un contesto che non ha visto definizioni chiare riguardo alla legalità delle scommesse su eventi futuri, specialmente quando si utilizzano criptovalute come il USD Coin (USDC). Malgrado l’innovatività della piattaforma, l’effettivo rispetto delle normative di diversi paesi, tra cui Singapore, complica la situazione. Inoltre, il recente blocco per gli utenti di Polymarket in Francia, avvenuto per simili motivi legali, amplifica le incertezze legate alla sostenibilità dell’operato della piattaforma in contesti giuridici così rigorosi.
La continua crescita del volume di transazioni su Polymarket, che ha raggiunto 431 milioni di dollari all’inizio del 2025, dimostra un interesse significativo, ma non elimina il rischio associato alle potenziali infrazioni legali. Con l’autorità di regolamentazione a mettere i riflettori sulla legalità del gioco d’azzardo e sulle piattaforme di scommesse online, la piattaforma di predizione si trova in una posizione precaria. Mentre il panorama del gioco d’azzardo si evolve, il futuro di Polymarket dipenderà dalla capacità di conformarsi alle normative e di navigare attraverso un sistema legale complesso e in continua evoluzione.