Scoperto l’algoritmo del Calendario Universale di Plana
Sarà su web il Calendario Universale, realizzato dall’astronomo e matematico Giovanni Antonio Amedeo Plana nel 1831 e che permette di identificare la data di ogni giorno dell’anno dalla nascita di Cristo fino al 4000, compresi i dati su lunazioni, maree, festività e Santi.
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Un team di tre studenti del Politecnico di Torino hanno scoperto l’algoritmo che lo regola come fosse un computer e ne hanno realizzato un’interfaccia digitale che permetterà a chiunque di fruire del Calendario Universale di Plana.
A permettere la scoperta è stato un concorso promosso dal Politecnico di Torino, con il contributo di Seat Pagine Gialle e in collaborazione con la Pia Congregazione dei Banchieri, Negozianti e Mercanti.
La competizione è stata vinta dagli studenti Roberto Cappato, Sergio Spano e Meysam Nasiri, premiati nel corso di una cerimonia presso Cappella dei Mercanti, alla presenza di Lorenzo Masetta (Pia Congregazione dei Banchieri, Negozianti e Mercanti) Enrico Macii (Vicerettore del Politecnico), Vincenzo Santelia (ad Seat Pagine Gialle) ed Elide Tisi (Vice Sindaco del Comune di Torino).
La ricerca ha rivelato che il Calendario Universale di Plana funziona come un vero e proprio computer, formato da memorie a tamburo (ovvero cilindri su cui sono scritti dati in forma numerica), a disco e a nastro in grado di memorizzare oltre 46.000 dati; inoltre, sarà fruibile, per tutti i visitatori della Cappella, un prototipo in scala.
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Dall’ingegneria dell’Ottocento alle più moderne innovazioni tecnologiche il passo è breve: il gruppo vincitore ha creato, infatti, anche una versione informatizzata del meccanismo di funzionamento del Calendario Universale di Plana, disponibile online al sito: .
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