Sanremo2014, seconda serata. Meno Social Più archeologica

Al di là dei dati di ascolto visibilmente diminuiti e delle giustificazioni fisiologiche conseguenti alle partite, il Festival subisce un calo social.

Tweet dimezzati rispetto alla prima serata, secondo Audisocial Tv, l’osservatorio permanente di reputation manager.
Molto twittati Renga e Rubino ma anche Noemi è Francesco Sarcina.

La serata appare moscia. Se da una parte abbiamo una gara giovane, dall’altra abbiamo ospiti in post pensionamento. Che non e’ solo un fatto anagrafico.

Chiarisco: i 63 anni Di Baglioni sono straordinari e anche i nnsoquanti della Carra’ che non avra’eta’ ma la grinta si.
La Valeri e le Kessler invece non forniscono alcun motivo – a parte quello storico – per stare in un palco prestigioso come quello di Sanremo.

L’operazione Nostalgia non può arrivare a tanto. La noia e’ l’unico criterio inderogabile.

E le sopradette hanno annoiato. Non c’è dubbio seppur non siano le uniche.

I consigli non richiesti del maestro elementare all’inizio trasmissione sull’onesta’ costituiscono l’ennesima mena di cui l’Italia non ha proprio bisogno.

E anche il discorso sulla bellezza seppur valido come idea e’ mal scritto e mal posto, ricordando i polpettoni di celentiana memoria.

I predicozzi darockpolitick hanno davvero stracciato la qualunque e sopratutto nn si ha voglia di sentirli da cattivi maestri.
Gente che fa un lavoro facile e divertente. Ed e’ facile essere onesti quando tutto va bene.

FAZIO si scoccia in conferenza di sentirsi dare del buonista ma’ un fatto che non si esponga mai.

E quindi non si lamenti dell’ etichetta che gli e’ stata attribuita. Vero che e’ un paese iroso il nostro ma e’ anche vero che avere delle opinioni non significa necessariamente essere dei ribelli.

Passando alle canzoni, avessi a disposizione i testi commenterei meglio.

Quello che e’ certo e’ che Renga persuade come Rubino e Sarcina. Saranno anche esteticamente convincenti, ma la personalità spesso ha a che fare con la fisiognomica.

Detto questo mi congedo. Con educazione. :-)